Arda (fiume italiano): differenze tra le versioni
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L''''Arda''' è un [[torrente]] che scorre per tutta la sua lunghezza in [[provincia di Piacenza]].
Nasce a circa 1250 m di quota dalle pendici del [[Monte Castellaccio (Piacenza)|Monte Castellaccio]]<ref>[http://www.comune.castellarquato.pc.it/pagina.asp?IDpag=112&idbox=20&idvocebox=149 Comune di Castell'Arquato] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20180222044431/http://www.comune.castellarquato.pc.it/pagina.asp?IDpag=112&idbox=20&idvocebox=149 |
Dopo circa 15 km di corso, il fiume è sbarrato da una diga artificiale, che dà origine ad uno specchio d'acqua, denominato [[Lago di Mignano]], un tempo utilizzato anche come fonte di [[energia idroelettrica]]<ref>http://www.cbpiacenza.it/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=113&Itemid=426&lang=it</ref> ma che attualmente ha mantenuto solo la funzione di riserva idrica.
[[File:Torrente Arda - panoramio.jpg|sinistra|miniatura|L'Arda nel tratto appenninico]]
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Nell'ultimo breve tratto, dopo la confluenza col torrente [[Ongina]], che ha origine nelle [[colli piacentini|colline piacentine]], l'Arda segna il confine col comune di [[Polesine Zibello]] in [[provincia di Parma]], per poi immettersi infine nel fiume [[Po]].<ref>{{cita web|url=http://geoportale.agenziapo.it/cms/index.php?option=com_content&view=article&id=128|sito=geoportale.agenziapo.it|titolo=AIPO Geoportale|4=|accesso=3 settembre 2017|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160723211140/http://geoportale.agenziapo.it/cms/index.php?option=com_content&view=article&id=128|dataarchivio=23 luglio 2016}}</ref>
[[File:Arda torrente.jpg|sinistra|miniatura|Il torrente nel territorio di [[Villanova sull'Arda|Villanova d'Arda]] poco prima della confluenza dell'[[Ongina]]]]
L'Arda è un corso d'acqua dal tipico regime torrentizio, con massimi di portata in primavera e in autunno (in corrispondenza, quindi, di periodi con forti precipitazioni piovose) e minimi idrometrici in estate. Il regime pluviale del bacino dell'Arda è contraddistinto da alta piovosità solamente nelle aree prossime al crinale, a causa dell'intensità dei fronti, che per la prossimità del mare Ligure e per la conformazione orografica amplificano la loro azione mentre nella zona collinare e di pianura la piovosità risulta modesta. Le maggiori piene dell'Arda si verificarono in maggio-giugno [[1879]] e settembre [[1937]] (massima storica), con notevoli fenomeni di esondazione<ref>{{collegamento interrotto|1=http://www.adbpo.it/on-multi/.../documento5415.html |
http://www.adbpo.it/PAI/3%20-%20Linee%20generali%20di%20assetto%20idraulico%20e%20idrogeologico/3.4%20-%20Elaborato%20Emilia-Romagna/Arda.pdf|titolo= Linee generali di assetto idraulico e idrogeologico/3.4 - Elaborato Emilia-Romagna/Arda|sito=[[Autorità di bacino del fiume Po]]|formato=pdf|accesso=6 dicembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201206133758/http://www.adbpo.it/PAI/3%20-%20Linee%20generali%20di%20assetto%20idraulico%20e%20idrogeologico/3.4%20-%20Elaborato%20Emilia-Romagna/Arda.pdf|dataarchivio=6 dicembre 2020|urlmorto=no}}</ref>.
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