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Il primo ristorante ''drive-in'' fu il Kirby's Pig Stand, che aprì a [[Dallas]] nel [[1921]] antesignano dei [[fast food]] restaurant moderni. Caratteristica dei ristoranti era il servizio offerto dalle ''carhops'', giovani cameriere succintamente vestite che servivano i clienti sui pattini a rotelle.
Il [[Metro Drive In|primo ''drive-in'' italiano]] fu inaugurato il 29 agosto [[1957]] tra [[Axa (Roma)|Axa]] e [[Casal Palocco]], a poca distanza dal [[Ostia (Roma)|litorale]] [[Roma|romano]]; lo schermo cinematografico, di 540 [[Metro quadrato|m²]], si affaccia su un'area complessiva di 60 000 metri quadrati per una capienza di 750 automobili, ognuna delle quali fornita di altoparlante da agganciare alla portiera. Il primo film a venire proiettato nell'impianto fu ''[[La nonna Sabella]]'' di [[Dino Risi]]<ref>''Anche d'inverno il cinema per automobilisti'', La Stampa, 24 agosto 1957</ref> La formula del drive-in tornò ad essere presa in considerazione per musica, cinema e teatro nel [[2020]] a causa dell'[[Pandemia di COVID-19 del 2019-
== Nella cultura di massa ==
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