Tritarifiuti: differenze tra le versioni

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[[File:Waste disposer.JPG|thumb|Tritarifiuti sotto un [[lavabo|lavello]] da cucina]]
Il '''tritarifiuti''', (o '''dissipatore alimentare'''), è un [[elettrodomestico]] atto a trattare i [[rifiuti alimentari]] tritandoli in modo da poterli scaricare come acque reflue.
 
In questo modo non è necessario dovere raccogliere i rifiuti organici in [[Contenitore per rifiuti|appositi contenitori]].
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== Storia ==
[[File:Garbage disposal innards.png|thumb|Sezione di un tritarifiuti nel brevetto di [[John W. Hammes]]]]
TaleQuesto elettrodomestico fu inventato nel [[1927]] da [[John W. Hammes]], un architetto di [[Racine (Wisconsin)|Racine (Wisconsin, USA)]].<ref>{{en}}{{cita news|url=https://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2007/08/22/AR2007082200724.html |titolo=Grist for the Daily Grind |pubblicazione=[[The Washington Post]] |autore=Denise DiFulco |data=23 agosto 2007 |accesso=22 ottobre 2009}}</ref> Chiese il [[brevetto]] nel [[1933]] e gli venne concesso nel [[1935]].<ref>{{en}}{{cita libro|nome=John W. |cognome=Hammes |titolo=Garbage disposal device brevetto 2012680|stato=US |data=22 maggio 1933 |edizione=27 August 1935}}</ref> Fondò l'azienda [[InSinkErator]] che lo commercializzò per la prima volta nel [[1940]].
 
Hammes ebbe una disputa con la [[General Electric]] che introdusse un apparecchio tritarifiuti nel 1935.<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.ge.com/about-us/history/1935-1945 |titolo=General Electric History 1935-1945 |accesso=23 maggio 2013}}</ref><ref>{{en}}{{cita pubblicazione|url=http://books.google.com/books?id=wN8DAAAAMBAJ&pg=PA542&hl=en&sa=X&f=true |titolo=Kitchen Grinder for Waste Displaces Garbage Pail |rivista=Popular Mechanics |data=ottobre 1935 |volume=64 |numero=4 |pagina=542 }}; see hand written note at top of page of archive edition</ref>{{Chiarire|2 = evasivo (disputa)}}
 
In molte città [[United States|americane]] negli [[Anni 1930|anni '30]] e [[Anni 1940|'40]] fu proibito l'uso di taliquesti apparecchi. La InSinkErator spese notevoli risorse per convincere le municipalità a consentirne l'uso.<ref>{{en}}http://findarticles.com/p/articles/mi_hb4348/is_199907/ai_n15191020</ref><ref>{{en}}{{cita web |url=http://www.insinkerator.com/about/heritage.html |titolo=Insinkerator on its heritage |editore=Insinkerator.com |accesso=23 aprile 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110713041321/http://www.insinkerator.com/about/heritage.html# |dataarchivio=13 luglio 2011 |urlmorto=sì }}</ref> Per tanti anni fu proibito a [[New York City]] perché si pensava danneggiasse il sistema di raccolta rifiuti municipale. Dopo uno studio di 21 mesi del ''NYC Department of Environmental Protection''<ref>{{en}}{{cita web |url=http://www.nyc.gov/html/dep/pdf/grinders.pdf |titolo=The Impact of Food Waste Disposers in Combined Sewer Areas of New York City |formato=PDF |accesso=23 aprile 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110524102556/http://www.nyc.gov/html/dep/pdf/grinders.pdf |dataarchivio=24 maggio 2011 |urlmorto=sì }}</ref> il bando fu tolto nel [[1997]] con legge 1997/071 (amended section 24-518.1).<ref>{{en}}[https://web.archive.org/web/20041115064239/http://www.nyccouncil.info/pdf_files/bills/int1016.htm nyccouncil.info]</ref>
 
Nel [[2008]], la città di [[Raleigh (Carolina del Nord)|Raleigh]], capoluogo della [[Carolina del Nord]], bandì l'uso del tritarifiuti,tritarifiut; mail solo un mese dopodivieto venne tolto diun nuovomese il divietodopo.<ref>{{en}}{{cita web |url=http://www.raleigh-nc.org/portal/server.pt/gateway/PTARGS_0_2_306_210_0_43/http%3B/pt03/DIG_Web_Content/news/public/News-PubAff-Council_Approves_Ban_On_-20080305-17023939.html |titolo=City of Raleigh &#124; Council Approves Ban On New And Replacement Garbage Disposals |editore=Raleigh-nc.org |data=18 aprile 2011 |accesso=23 aprile 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081210090122/http://www.raleigh-nc.org/portal/server.pt/gateway/PTARGS_0_2_306_210_0_43/http%3B/pt03/DIG_Web_Content/news/public/News-PubAff-Council_Approves_Ban_On_-20080305-17023939.html |dataarchivio=10 dicembre 2008 |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{en}}{{cita news |url=http://www.wral.com/news/local/story/2734861/?print_friendly=1 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5cs0WDi1q?url=http://www.wral.com/news/local/story/2734861/?print_friendly=1# |dataarchivio=6 dicembre 2008 |titolo=Disposals to Grind on in Raleigh |data=15 aprile 2008 |pubblicazione=WRAL.com |editore=Capitol Broadcasting Company |accesso=26 luglio 2015 |urlmorto=sì }}</ref>
 
== Descrizione e funzionamento ==
Il tritarifiuti si installa sotto il lavello, in corrispondenza dello [[Scarico (ingegneria idraulica)|scarico]]. Generalmente non tritura gli scarti alimentari, non tramite [[Lama (oggetto)|lame]], ma attraverso dei dischi metallici che girando spingono gli avanzi contro le pareti, riducendoli in poltiglia.
 
Facendo scorrere l'acqua, i rifiuti triturati vengono scaricati attraversoe lo scarico eraggiungono la [[fognatura]]. Per un uso diffuso di questo elettrodomestico, sarebbe necessario aumentare la potenzialità degli impianti di [[depurazione delle acque]], in quanto lo smaltimento è di fatto spostato in questi ultimi.
 
Un [[Motore asincrono|motore elettrico a induzione]] ad alta [[momento meccanico|coppia]], di circa 250–750&nbsp;[[watt]] (⅓ - 1 [[Cavallo vapore britannico|HP]]) fa girare un [[plattorello]] solidale all'[[albero motore]]. la velocità di rotazione varia tra 1.400–1.800 g/min. I motori tradizionali a spazzole girano a velocità maggiori (2.800g/min) mae sono anche più rumorosi.<ref>{{en}}{{cita web|autore=Kirby Palm |url=http://www.nettally.com/palmk/GDpower.html |titolo=Garbage Disposal power on |editore=Nettally.com |accesso=23 aprile 2011}}</ref><ref>{{en}}{{cita web|url=http://home.howstuffworks.com/question338.htm |titolo=Noise from universal motors vs. induction motors at howstuffworks.com |editore=Home.howstuffworks.com |data=1º aprile 2000 |accesso=23 aprile 2011}}</ref> Il motore a induzione inoltre è esente da malfunzionamenti dovuti allea spazzole bagnate da perdite d'acqua dell'impianto di scarico. Il plattorello metallico che circolaruota ad alta velocità, in metallo, sminuzza i rifiuti che vengono a contatto con esso. Due alette sono montate all'estremità del plattorello e servono a far volare il triturato ai bordi della camera di scarico. CorrugazioniLe corrugazioni presenti sul plattorello tritatritano il rifiuto fino a sminuzzarlo a dimensioni tali da permetterne il passaggio nelle aperture dell'anello, con il passaggio di acqua. Usualmente un tappo di gomma con l'apertura per il passaggio del rifiuto serve a evitare il ritorno verso il lavello del rifiuto in fase di triturazione, attenuandone anche il rumore.
Un [[Motore asincrono|motore elettrico a induzione]] ad alta [[momento meccanico|coppia]], di circa 250–750&nbsp;[[watt]] (⅓ - 1 [[Cavallo vapore britannico|HP]]) fa girare un [[plattorello]] solidale all'[[albero motore]]. Il motore gira tra i 1.400–1.800 g/min.
I motori tradizionali a spazzole girano a velocità maggiori (2.800g/min) ma sono anche più rumorosi.<ref>{{en}}{{cita web|autore=Kirby Palm |url=http://www.nettally.com/palmk/GDpower.html |titolo=Garbage Disposal power on |editore=Nettally.com |accesso=23 aprile 2011}}</ref><ref>{{en}}{{cita web|url=http://home.howstuffworks.com/question338.htm |titolo=Noise from universal motors vs. induction motors at howstuffworks.com |editore=Home.howstuffworks.com |data=1º aprile 2000 |accesso=23 aprile 2011}}</ref> Il motore a induzione inoltre è esente da malfunzionamenti dovuti alle spazzole bagnate da perdite d'acqua dell'impianto di scarico. Il plattorello che circola ad alta velocità, in metallo, sminuzza i rifiuti che vengono a contatto con esso. Due alette sono montate all'estremità del plattorello e servono a far volare il triturato ai bordi della camera di scarico. Corrugazioni presenti sul plattorello trita il rifiuto fino a sminuzzarlo a dimensioni tali da permetterne il passaggio nelle aperture dell'anello, con il passaggio di acqua.
Usualmente c'è un tappo di gomma con l'apertura per il passaggio del rifiuto, che serve ad evitare il ritorno verso il lavello del rifiuto in fase di triturazione. Questo attenua anche il rumore della triturazione.
 
Ci sono due tipi di tritarifiuti: quelli ad alimentazione continua e quello a inserimento. I primi attivano il motore e poi avviene l'inserimento del rifiuto. Il secondo tipo permette l'introduzione del rifiuto nella camera di triturazione e poi si avvia il motore. Un tappo poi chiude lo scarico del lavandino durante la triturazione; questo sistema è il più sicuro da cadute accidentali di oggetti nello scarico in fase di utilizzo.<ref>{{en}}{{cita web |url=https://earlybirdplumbing.com/types-of-garbage-disposal-units-and-their-operation |titolo=Best Features of Garbage Disposal Units for Your Needs |editore=EarlybirdPlumbing.com |accesso=7 maggio 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150518063912/https://earlybirdplumbing.com/types-of-garbage-disposal-units-and-their-operation |dataarchivio=18 maggio 2015 |urlmorto=sì }}</ref>
 
Alcuni malfunzionamenti che bloccano il motore si possono risolvere facendo ruotare il plattorello in senso opposto con apposite chiavi in dotazione.<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.home-ec101.com/how-to-fix-a-stuck-or-locked-up-garbage-disposal/ |titolo=How to Fix a Stuck or Locked Up Garbage Disposal |editore=Home Ec 101 |data=2 giugno 2010 |accesso=7 maggio 2015 |autore=Solos, Heather}}</ref> Oggetti di metallo o altro materiale molto duro possono danneggiare irreparabilmente il tritarifiuti e anche l'utilizzatore. Problematico è anche il blocco dovuto a residui di cibo che non si riescono a far cadere nella camera di scarico, come residui fibrosi (Es: le [[buccia|bucce]] di [[patata (alimento)|patata]]).
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{{C|Trattazione ben più generale, che tocca in modo decisamente marginale il caso relativo all'argomento di questa voce. (Forse da spostare in voce più appropriata? [[Rifiuti del processo alimentare]]? [[Impatto ambientale]]?|ecologia|ottobre 2015|argomento2 = tecnologia}}
 
Come gli altri tipi di rifiuti, gli scarti alimentari possono essere gettati via, ma possono anche essere dati [[Allevamento|in pasto agli animali]] o essere smaltiti tramite [[biodegradazione]] attraverso il metodo del [[compost]] o quello della [[digestione anaerobica]] per poi essere riutilizzati per [[Concime|arricchire il terreno]].
 
Gettando iI rifiuti alimentari gettati in [[discarica]] si causano gravi [[Danno ambientale|danni ambientali]]. Sonoe in quantità sono la più grande, per quantità, causa di creazione di gas [[metano]]. Durante la [[Decomposizione (biologia)|decomposizione]] causano cattivi odori, attraggono parassiti e insetti e hanno la capacità di aumentare la [[domanda biochimica di ossigeno]] (BOD) del [[percolato]]. LaPer questa ragione la [[direttiva dell'Unione europea]] relativa alle discariche e alla regolamentazione dei rifiuti, come in altri paesi, invita a separare i rifiuti organici rispetto ada quelli che andrannovanno genericamente raccolti nelle discariche per questa ragione.
 
I rifiuti alimentari possono anche essere trasformati in compost a casa, evitando completamente la raccolta centralizzata; inoltre, alcune istituzioni locali hanno deciso di sovvenzionare i sistemi di raccolta di compost domestici. Tuttavia sembra che la parte di popolazione disposta a smaltire i rifiuti in questo modo sia alquanto esigua. La digestione anaerobica produce anche alcuni utili prodotti gassosi e un materiale solido fibroso “compostabile”.
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:"Ai fini di una maggiore sostenibilità economica e gestionale dello smaltimento della parte organica dei rifiuti solidi urbani sul territorio nazionale e di una riduzione quantitativa dei rifiuti da avviare allo smaltimento finale, il comma 3 dell'articolo 107 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, come modificato dal decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4, è sostituito dal seguente:
:«3. Non è ammesso lo smaltimento dei rifiuti, anche se triturati, in fognatura, ad eccezione di quelli organici provenienti dagli scarti dell'alimentazione trattati con apparecchi dissipatori di rifiuti alimentari che ne riducano la massa in particelle sottili, previo accertamento dell'esistenza di un sistema di depurazione da parte dell'ente gestore del [[servizio idrico integrato]], che assicura adeguata informazione al pubblico anche in merito alla planimetria delle zone servite da tali sistemi. L'installazione delle apparecchiature è comunicata da parte del [[Vendita al dettaglio|rivenditore]] al gestore del servizio idrico, che ne controlla la diffusione sul territorio»."
Lo stesso articolo ha abrogato la norma di cui all'art. 2, cc. 8-bis e 19, del decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4<ref>{{Cita web |url=http://www.sicurambiente.it/utente/normativa/ambiente/italiana/2008/dlgs4/art2.htm |titolo=decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4, Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale. |accesso=29 novembre 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090812044014/http://www.sicurambiente.it/utente/normativa/ambiente/italiana/2008/dlgs4/art2.htm |dataarchivio=12 agosto 2009 |urlmorto=sì }}</ref>, la qualeche modificava il comma 3 nei seguenti termini:
:"3. Non è ammesso lo smaltimento dei rifiuti, anche se triturati, in fognatura".