Il mistero della signora scomparsa (film): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Maiuscole corrette; didascalia abbreviata; trama leggermente ridotta (citazione poco significativa rimossa - c'è wikiquote per queste cose)
Riga 3:
|titolo alfabetico = Mistero della signora scomparsa, Il
|immagine = Il mistero della signora scоmparsa (film).png
|didascalia = Miss Froy ([[Angela Lansbury]]) poco prima di "scomparire"in misteriosamenteuna dalscena suodel scompartimentofilm
|lingua originale = inglese, tedesco
|titolo originale = The Lady Vanishes
Riga 9:
|anno uscita = [[1979]]
|aspect ratio=2.35 : 1
|genere = Commediacommedia
|genere 2 = Giallogiallo
|genere 3 = spionaggio
|regista = [[Anthony Page]]
|soggetto = [[Ethel Lina White]] (romanzo)
|sceneggiatore = [[George Axelrod]]<br, />[[Sidney Gilliat]] e [[Frank Launder]]
|produttore= [[SidneyTom GilliatSachs]], e [[FrankMark L. LaunderRosen]]
|produttore esecutivo = [[TomMichael Sachs]]Carreras, [[MarkArlene Sellers e L.Alex Rosen]]Winitsky
|produttorecasa esecutivoproduzione = [[MichaelRank CarrerasOrganisation]], [[ArleneA Sellers]], [[AlexHammer WinitskyFilm]]
|casa produzione = [[Rank Organisation|The Rank Organisation]], [[A Hammer Film]]
|casa distribuzione italiana=
|attori =
* [[Angela Lansbury]]: Missmiss Froy
* [[Cybill Shepherd]]: Amanda Kelly
* [[Elliott Gould]]: Robert Condon
* [[Herbert Lom]]: Dottordottor Egon Hartz
* [[Arthur Lowe]]: Charters
* [[Ian Carmichael]]: Caldicott
*[[Gerald Harper]]: Signorsignor Todhunter
*[[Jenny Runacre]]: Signorasignora Todhunter
*[[Jean Anderson]]: Baronessabaronessa von Kisling
*[[Madlena Nedeva]]: la finta suora
*[[Magde Ryan]]: Rose Flood Porter
Line 35 ⟶ 34:
*[[Vladek Sheybal]]: capotreno
*[[Wolf Kahler]]: Helmut
*[[Barbara Markham]]: Fraufrau Kummer
|doppiatori italiani=
* [[Anna Miserocchi]]: Missmiss Froy
* [[Maria Pia Di Meo]]: Amanda Kelly
* [[Pino Locchi]]: Robert Condon
* [[Sergio Graziani]]: Dottordottor Egon Hartz
* [[Sergio Fiorentini]]: Charters
* [[Sergio Fantoni]]: Caldicott
* [[Luciano De Ambrosis]]: Signorsignor Todhunter
* [[Vittoria Febbi]]: Signorasignora Todhunter
* [[Franca Dominici]]: Baronessabaronessa von Kisling
* [[Germana Dominici]]: la finta suora
* [[Clelia Bernacchi]]: Rose Flood Porter
* [[Gianfranco Bellini]]: capotreno
* [[Pino Colizzi]]: Helmut
* [[Maria Saccenti]]: Fraufrau Kummer
|fotografo = [[Douglas Slocombe]]
|montatore =[[Russell Lloyd]]
Line 62 ⟶ 61:
}}
 
'''''Il mistero della signora scomparsa''''' (''The Lady Vanishes'') è un [[film]] del [[1979]] diretto da [[Anthony Page]].
Basato sul romanzo ''[[Il mistero della signora scomparsa (romanzo)|Il mistero della signora scomparsa]]'' pubblicato nel 1936 da [[Ethel Lina White]], è il [[remake|rifacimento]] de ''[[La signora scompare]]'' di [[Alfred Hitchcock]] ([[1938]]), una commedia gialla ambientata nel [[1939]], alla vigilia della [[seconda guerra mondiale]].
 
== Trama ==
Non c'è mai stata una signora inglese qui, beh forse se l'è sognata! |Amanda e la Baronessa von Kingsling }}[[Baviera]], agosto 1939, poco prima dello scoppio della [[Seconda guerra mondiale]]. Alcuni cittadini inglesi sono costretti a rimandare di un giorno la loro partenza per [[Basilea città|Basilea]] in quanto tutti i treni sono stati requisiti dalla [[Wehrmacht]] per scopi militari, e devono quindi pernottare nell'hotel di un piccolo villaggio presso [[Oberdrauburg]]. I protagonisti della storia sono: Amanda Kelly, giovane ereditiera americana, reduce da una vacanza in Germania con alcuni amici e diretta a Londra per sposarsi con un nobiluomo; Miss Froy, amabile vecchia signora in tailleur di tweed, bambinaia e insegnante di musica da sei anni in Baviera e in procinto di tornare in patria; Caldicott e Charters, tifosi di cricket, molto contrariati per il forzato ritardo del viaggio che rischia di far loro perdere la fase finale di un test match a Manchester; Robert, un giornalista e fotoreporter americano; una coppia di amanti (che viaggiano sotto il falso nome di Todhunter) la cui maggior preoccupazione è quella di non essere riconosciuti. Durante la notte in hotel Amanda, ubriaca, viene invitata dal suo gruppo di amici a fare l'imitazione di Adolf Hitler, irritando alcuni uomini delle SS che subito attaccano rissa e fanno cadere la ragazza dal tavolo, facendole sbattere la testa. Prontamente soccorsa dal dottor Hartz, la ragazza viene messa a letto.
{{Citazione|Scusatemi, la signora che era seduta qui, quell'inglese, dove è andata?
 
La mattina seguente i protagonisti riescono a finalmente a salire sul treno. Amanda occupa lo stesso scompartimento della baronessa von Kingsling, nonostante questo sia interamente riservato dalla nobildonna e da alcuni suoi assistenti. Proprio in questo scompartimento Amandaqui conosce la [[bambinaia]] inglese, che decide di occuparsi di lei (la ragazza è infatti ancora stordita per la forte botta in testa della sera prima); le due si dirigono nel vagone ristorante e durante il percorso si imbattono in gran parte dei passeggeri inglesi, fra cui i signori Todhunter, Charters e Caldicott che vengono interrotti proprio da Miss Froy durante la loro attiva conversazione di cricket. Al ristorante le due donne vengono servite e Miss Froy chiede al cameriere di prepararle un tè che questa aveva nella borsetta, un certo ''Harriman Herbal'', che pare bevano un milione di messicani. Amanda si consola invece con un doppio whisky e soda. Le due tornano poi nello scompartimento, Amanda si addormenta mentre la vecchietta fischietta un motivetto musicale. Al suo risveglio la signorina Froy è misteriosamente scomparsa; della cosa nessuno sembra accorgersi. Amanda interroga diverse persone sul treno eppure nessuno sembra aver mai visto la donna, la baronessa tedesca che viaggiava nella stessa carrozza arriva ad affermare che la bambinaia inglese non c'è mai stata e che Amanda è andata e tornata dal vagone ristorante completamente sola; così conferma pure il cameriere che aveva servito il tè e il whisky alle due donne, idem tutti gli altri passeggeri. Amanda inizia così ad indagare sull'accaduto, sicura che Miss Froy non è affatto frutto della sua immaginazione. Tenta di convincere Robert che Miss Froy era su quel treno. Lo sta per persuadere mostrandogli, sul vetro del finestrino della carrozza ristorante, ancora visibile la scritta "Froy" che la signora aveva tracciato col dito sul vetro appannato perché lo sferragliare del treno copriva il suono delle parole, ma quando Robert guarda, la scritta è scomparsa. Disperata Amanda arresta il treno e sviene. Riportata al proprio scompartimento, la protagonista trova, vestita esattamente come Miss Froy, una certa Frau Kummer, che freddamente dichiara di essere la persona che andavano cercando.
Non c'è mai stata una signora inglese qui, beh forse se l'è sognata! |Amanda e la Baronessa von Kingsling }}[[Baviera]], agosto 1939, poco prima dello scoppio della [[Seconda guerra mondiale]]. Alcuni cittadini inglesi sono costretti a rimandare di un giorno la loro partenza per [[Basilea città|Basilea]] in quanto tutti i treni sono stati requisiti dalla [[Wehrmacht]] per scopi militari, e devono quindi pernottare nell'hotel di un piccolo villaggio presso [[Oberdrauburg]]. I protagonisti della storia sono: Amanda Kelly, giovane ereditiera americana, reduce da una vacanza in Germania con alcuni amici e diretta a Londra per sposarsi con un nobiluomo; Miss Froy, amabile vecchia signora in tailleur di tweed, bambinaia e insegnante di musica da sei anni in Baviera e in procinto di tornare in patria; Caldicott e Charters, tifosi di cricket, molto contrariati per il forzato ritardo del viaggio che rischia di far loro perdere la fase finale di un test match a Manchester; Robert, un giornalista e fotoreporter americano; una coppia di amanti (che viaggiano sotto il falso nome di Todhunter) la cui maggior preoccupazione è quella di non essere riconosciuti. Durante la notte in hotel Amanda, ubriaca, viene invitata dal suo gruppo di amici a fare l'imitazione di Adolf Hitler, irritando alcuni uomini delle SS che subito attaccano rissa e fanno cadere la ragazza dal tavolo, facendole sbattere la testa. Prontamente soccorsa dal dottor Hartz, la ragazza viene messa a letto.
 
La mattina seguente i protagonisti riescono a finalmente a salire sul treno. Amanda occupa lo stesso scompartimento della baronessa von Kingsling, nonostante questo sia interamente riservato dalla nobildonna e da alcuni suoi assistenti. Proprio in questo scompartimento Amanda conosce la [[bambinaia]] inglese, che decide di occuparsi di lei (la ragazza è infatti ancora stordita per la forte botta in testa della sera prima); le due si dirigono nel vagone ristorante e durante il percorso si imbattono in gran parte dei passeggeri inglesi, fra cui i signori Todhunter, Charters e Caldicott che vengono interrotti proprio da Miss Froy durante la loro attiva conversazione di cricket. Al ristorante le due donne vengono servite e Miss Froy chiede al cameriere di prepararle un tè che questa aveva nella borsetta, un certo ''Harriman Herbal'', che pare bevano un milione di messicani. Amanda si consola invece con un doppio whisky e soda. Le due tornano poi nello scompartimento, Amanda si addormenta mentre la vecchietta fischietta un motivetto musicale. Al suo risveglio la signorina Froy è misteriosamente scomparsa; della cosa nessuno sembra accorgersi. Amanda interroga diverse persone sul treno eppure nessuno sembra aver mai visto la donna, la baronessa tedesca che viaggiava nella stessa carrozza arriva ad affermare che la bambinaia inglese non c'è mai stata e che Amanda è andata e tornata dal vagone ristorante completamente sola; così conferma pure il cameriere che aveva servito il tè e il whisky alle due donne, idem tutti gli altri passeggeri. Amanda inizia così ad indagare sull'accaduto, sicura che Miss Froy non è affatto frutto della sua immaginazione. Tenta di convincere Robert che Miss Froy era su quel treno. Lo sta per persuadere mostrandogli, sul vetro del finestrino della carrozza ristorante, ancora visibile la scritta "Froy" che la signora aveva tracciato col dito sul vetro appannato perché lo sferragliare del treno copriva il suono delle parole, ma quando Robert guarda, la scritta è scomparsa. Disperata Amanda arresta il treno e sviene. Riportata al proprio scompartimento, la protagonista trova, vestita esattamente come Miss Froy, una certa Frau Kummer, che freddamente dichiara di essere la persona che andavano cercando.
 
A convincere Robert della versione di Amanda sarà la bustina del tè lanciata dal cameriere insieme al resto della spazzatura fuori dal finestrino e andata ad appiccicarsi sul vetro: l'''Harriman Herbal''. Amanda e Robert iniziano a questo punto a cooperare per ritrovarla. I due rovistano nella carrozza bagagliaio, dove trovano gli occhiali rotti di Miss Froy, ma uno degli scagnozzi della baronessa ingaggia una violenta lotta con i due riuscendo a sottrarre loro quella prova.
 
Il professor Hartz nel frattempo scorta un misterioso malato completamente bendato, diretto ad una clinica per essere da lui operato. Lo assiste una strana suora che indossa scarpe col tacco alto. Robert ha un'intuizione: e se fosse Miss Froy il malato imprigionato nei bendaggi? Non ha il tempo di controllarlo perché viene interrotto da Hartz, di cui lui e Amanda si fidano, ma che in realtà sta per disfarsi di loro con un brandy drogato. In un susseguirsi di colpi di scena e di scambi di persona Miss Froy (c'è proprio lei sotto le bende) è liberata, mentre i passeggeri inglesi del treno si rendono conto di essere rimasti coinvolti in una pericolosa storia di spionaggio: la bambinaia porta infatti con sé un'informazione che i nazisti vogliono bloccare a ogni costo finché il treno è in territorio tedesco. Le SS, capitanate da Helmut, riescono a far deviare il treno su un binario morto, dirigendovi un gruppo di uomini armati. Miss Froy prova a fuggire nel bosco, dopo aver lasciato il messaggio in codice contenuto nelle note musicali di una melodia, che Robert dovrà imparare a memoria e portare al Foreign Office britannico nel caso lei non riuscisse a salvarsi.
 
Coraggiosamente i passeggeri rimasti sul treno si difendono e rispondono al fuoco nello scontro armato con le forze nemiche. Robert aiutato da Caldicott riesce a riattivare la locomotiva e il treno può così superare il confine, mettendo in salvo la maggior parte dei passeggeri. Arrivata a Londra, Amanda, ormai conquistata da Robert, rinuncia per lui al promesso sposo. I due quindi si recano al Ministero degli Esteri a Whitehall per riferire il messaggio in codice.