Philip Edward Wilson: differenze tra le versioni

{{Vescovo

}}

{{Bio

|GiornoMeseNascita = 2 ottobre

|AnnoNascita = 1950

|Epoca = 1900

|Epoca2 = 2000

|Attività = arcivescovo cattolico

|Nazionalità = australiano

}}

 

 

Il 6 dicembre [[2018]] monsignor Wilson fu assolto da tutte le accuse di cui era stato precedentemente riconosciuto colpevole. Roy Ellis, giudice del tribunale distrettuale di [[Newcastle (Australia)|Newcastle]], nel consegnare la sua decisione, disse che il sospetto non era un sostenuto da prove<ref>{{Cita news|url=https://www.theguardian.com/australia-news/2018/dec/06/former-archbishop-philip-wilson-acquitted-of-covering-up-sex-abuse |titolo=Former archbishop Philip Wilson acquitted of covering up child sexual abuse |data=6 dicembre2018 |accesso=6 dicembre 2018 |giornale=The Guardian}}</ref> e che Wilson era stato un "testimone onesto e coerente e che vi sono dubbi ragionevoli sul fatto che fosse a conoscenza degli abusi di Fletcher e che non tentò di annerire il nome del suo accusatore in sua difesa".<ref name="ABC appeal">{{Cita news|url=https://www.abc.net.au/news/2018-12-06/philip-wilson-former-archbishop-conviction-quashed/10589198 |titolo=Former Adelaide archbishop Philip Wilson's conviction for concealing child sexual abuse quashed |nome=Giselle |cognome=Wakatama |data=6 dicembre 2018 |accesso=6 dicembre 2018 |giornale=ABC News}}</ref> Il giudice Ellis stabilì che, per una condanna, l'accusa doveva dimostrare oltre ogni ragionevole dubbio che la conversazione del [[1976]] avesse effettivamente avuto luogo. La Corte distrettuale diede più peso a una dichiarazione scritta da un altro sacerdote, Glen Walsh, che affermò che nel [[2004]] aveva chiesto consiglio a Wilson su come rispondere all'essere stato indirizzato dal suo vescovo di nascondere un'altra accusa contro padre Fletcher emersa in quel momento. Il giudice Ellis trovò inconcepibile che Wilson avesse consigliato a padre Walsh di andare dalle autorità, se anche lui avesse avuto informazioni su un'altra vittima dello stesso sacerdote.<ref name="explained"/> L'assoluzione giunse dopo che monsignor Wilson aveva già scontato quattro mesi di arresti domiciliari.<ref name="ABC appeal"/> Il pubblico ministero riferì che avrebbe preso in considerazione l'ipotesi di appellarsi alla [[Corte Suprema del Nuovo Galles del Sud]].<ref name="explained"/> L'[[arcidiocesi di Adelaide]], in un comunicato, affermò di aver accolto con soddisfazione la conclusione di "un procedimento che è stato lungo e doloroso per tutti gli interessati". Affermò inoltre:"Ora abbiamo bisogno di considerare le ramificazioni di questo sviluppo. I sopravvissuti agli abusi sessuali su minori e le loro famiglie sono nei nostri pensieri e nelle nostre preghiere".<ref>{{Cita news|autore=Salvatore Cernuzio|url=https://www.lastampa.it/2018/12/06/vaticaninsider/australia-annullata-la-condanna-al-vescovo-di-adelaide-accusato-di-aver-coperto-abusi-hF2AY1gCV19d2yn2U3a0DP/pagina.html|titolo=Australia, annullata la condanna all’ex vescovo di Adelaide per aver coperto abusi|pubblicazione=La Stampa|città=Città del Vaticano|data=6 dicembre 2018|accesso=8 dicembre 2018}}</ref> Il 20 dicembre il procuratore annunciò che non c'erano prospettive ragionevoli di successo di ricorso in caso di errori di diritto e che quindi non avrebbe presentato appello.<ref>{{Cita news|url=https://www.abc.net.au/news/2018-12-20/philip-wilson-dpp-no-appeal-against-overturned-conviction/10640064 |titolo=Catholic Archbishop Philip Wilson to escape further trial, as DPP decides not to appeal |nome=Giselle |cognome=Wakatama |nome2= Ben |cognome2=Millington |opera=ABC News. |data=19 dicembre 2018 |accesso=20 dicembre 2018}}</ref>

 

== Opinioni ==

 

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