L'anno del terrore: differenze tra le versioni

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La cosa mette in allarme i brigatisti, che uccidono Bernier e costringono Italo ad attirare l'amico giornalista in una trappola. David non sospetta nulla finché Italo gli rivela chi è veramente e cosa ha in mente l'organizzazione, ma prima che egli possa scappare viene rapito e portato da Giovanni: dinanzi a questi, l'americano tenta invano di spiegare che il romanzo è solo frutto della sua immaginazione, mentre l'amico Italo, cercando di difenderlo, rimane ucciso. Riuscito a fuggire, David corre a cercare Alison, a sua volta in pericolo: braccati dai brigatisti, chiedono aiuto a Lia, l'unica persona di cui David si fida. In realtà anche la ragazza fa parte delle Brigate Rosse e nonostante i suoi sentimenti li consegna all'organizzazione. I due americani vengono segregati in una casa fuori città, in attesa del da farsi, proprio nelle ore in cui le Brigate Rosse mettono in atto e portano a termine il [[Cronaca del sequestro Moro|sequestro di Aldo Moro]]. Qui, la stessa Lia subisce una sorta di processo sommario da parte degli altri terroristi per via del suo comportamento nella vicenda.
 
Quando i dubbi su di lei sembrano fugati, Lia chiede a Giovanni di risparmiare la vita ai due ostaggi. Dopo che David e Alison vengono portati in un luogo isolato, il loro destino appare segnato: invece tutto ciò è solo una messinscena per Lia, la quale viene giustiziata. Mentre Giovanni ordina ad Alison di fotografare il cadavere della ragazza, per testimoniare al mondo la sorte che l'organizzazione riserva ai loro traditori, a quella vista David prova ad aggredire Giovanni, venendo risparmiato; Alison infine lo trascina via, per riportarlo a casa negli Stati Uniti. Qualche anno più tardi, David è ospite di un [[programma televisivo]] per presentare il suo romanzo, presto diventato un [[best seller]], realizzato assieme alle foto di Alison, la quale è invece in collegamento da [[Beirut]], dove sta seguendo la [[Guerra del Libano (1982)|guerra del Libano]]. Alla fine dell'intervista, prima di lasciare lo studio, lo sguardo di David si posa su uno dei monitor di servizio, dove vede Alison. Nonostante la grande distanza tra loro ede il fatto che i due non possano vedersi, si scambiano un malinconico e simbolico sguardo attraverso lo schermo, prima di andarsene e riprendere le loro vite.
 
== Accoglienza ==