Sceneggiatore dal 1947, ha lavorato con registi come [[Federico Fellini]], [[Francesco Rosi]], [[Luchino Visconti]], [[Bernardo Bertolucci]]. Inizia come direttore di produzione nel [[1951]] in ''[[Lo sceicco bianco]]'', avendo un difficile rapporto con il regista, Fellini<ref>[{{cita web|url=https://books.google.it/books?id=x0wvyjtjAPMC&pg=PA124&lpg=PA124&dq=enzo+provenzale+nato+a&source=bl&ots=un6gyzU3wu&sig=mqSMqONRWbRsrr0RrLbx0fkHugU&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjOyKX8uuDLAhUD1hQKHflwDCIQ6AEILTAH#v=onepage&q=enzo%20provenzale%20nato%20a&f=false]|titolo=Federico: Fellini, la vita e i film|autore=Tullio Kezich|accesso=24 gennaio 2021}}</ref>. Negli anni '60 fu sceneggiatore di fiducia di Francesco Rosi, con cui firma ''[[Salvatore Giuliano (film)|Salvatore Giuliano]]'' e ''[[Le mani sulla città]]''. In precedenza aveva firmato il suo unico film da regista, intitolato ''[[Vento del Sud (film)|Vento del Sud]]''. Ha ricevuto una ''nomination'' ai [[Nastri d'argento 1959]] per la miglior sceneggiatura in ''[[La sfida (film)|La sfida]]'' e una ai [[Nastri d'argento 1963]] per ''Salvatore Giuliano''.
