Capocordata: differenze tra le versioni
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Il '''capocordata''', o primo di cordata, è l'[[alpinista]] che
Mentre l'accezione "capocordata" è legata alla storia dell'alpinismo e a un'epoca in cui vi era chi comandava l'ascensione (disponendo l'ordine dei componenti della cordata, il percorso da seguire e le modalità di salita), l'accezione "primo di cordata" è invece più moderna ed è semplicemente riferibile a chi sale per primo, avendo dunque il compito di portare su la corda e, con questo, assumendosi tutti i rischi di un'eventuale caduta. Chi salirà da secondo di cordata, infatti, godrà di una corda che, essendo posta in tensione dal compagno già salito, lo mette al riparo dai pericoli di una caduta grave (se le condizioni di sicurezza vengono rispettate, egli resta semplicemente appeso alla corda).
In alpinismo, il capocordata è in genere l'alpinista più esperto o quello più capace, dovendo egli sottostare a rischi maggiori e dovendo spesso cercare il percorso più conveniente durante la salita della [[Via d'arrampicata|via]], anche se questa è già nota o se è stata studiata la sua [[relazione (alpinismo)|relazione]].
Il primo di cordata, però, può non essere definito a priori e i vari componenti (due o tre) possono assumere di volta in volta il comando della salita. Quando una via alpinistica o di arrampicata viene per esempio salita da compagni di pari esperienza e pari capacità, è per solito adottata la cosiddetta "alternata" o "salita a comando alternato": i componenti della cordata salgono da primi una lunghezza di corda ciascuno, alternandosi (più o meno) regolarmente.
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