Hip hop (genere musicale): differenze tra le versioni
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Altri elementi includono il campionamento di beat o le linee di basso dei dischi (o basi e suoni sintetizzati) e [[beatboxing]] ritmico. Sebbene spesso usato per riferirsi esclusivamente al rapping, il termine ''hip hop'' denota in modo più appropriato la pratica dell'intera sottocultura.<ref>[[Harvard Dictionary of Music]], {{en}} [https://books.google.com/books?id=02rFSecPhEsC&q=hip+hop#v=snippet&q=hip%20hop&f=false Google Books]</ref><ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://allmusic.com/explore/metastyle/hip-hop-urban-d4483|titolo=Hip-Hop Urban|data=11 marzo 2012|accesso=1º luglio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120311151718/http://allmusic.com/explore/metastyle/hip-hop-urban-d4483|dataarchivio=11 marzo 2012|urlmorto=sì}}</ref> Il termine hip hop è spesso inteso come sinonimo del termine musica rap,<ref name="britannica-rap"/><ref name="britannica-hip-hop">{{cita web|lingua= en |url= https://www.britannica.com/EBchecked/topic/266545/hip-hop |titolo= Hip-Hop |sito= britannica.com }}</ref> anche se il rapping non è un componente esclusivo della musica hip hop; il genere infatti può anche incorporare altri elementi della cultura del movimento, tra cui DJing, turntablism, scratching, beatboxing e tracce strumentali.<ref name="Merriam-Webster">{{Cita web|lingua=en|titolo=Hip-hop|opera=Merriam-Webster Dictionary|editore=Merriam-Webster, Incorporated|url=https://www.merriam-webster.com/dictionary/Hip-hop|accesso=5 febbraio 2017}}</ref><ref name=OED>{{Cita web|lingua=en|titolo=Hip-hop|url=http://www.oed.com/view/Entry/243423?rskey=GAowBg&result=1&isAdvanced=false#|opera=Oxford English Dictionary|editore=Oxford University Press|accesso=6 ottobre 2011}}</ref>
L'hip hop, sia come genere musicale che come cultura, si è formato durante la prima metà degli anni settanta, quando le feste casalinghe ([[house party]]) prima e i [[block party (hip hop)|block party]] dopo, diventarono sempre più popolari a [[New York]], in particolare tra i giovani [[afroamericano|afro-americani]] e latinoamericani residenti nel [[Bronx]] e ad [[Harlem]]. Tuttavia, la musica hip hop non venne mai registrata discograficamente nè diffusa nelle radio o in televisione fino al [[1979]], soprattutto a causa dell'emarginazione sociale dell'ambiente che circondava gli artisti rap e della mancanza di accettazione di questi al di fuori dei quartieri del ghetto.<ref name="Dyson 2007, p. 6">{{cita libro|autore= Michael Eric Dyson|anno= 2007 |lingua= en |titolo= Know What I Mean?: Reflections on Hip-Hop |editore= Basic Civitas Books |p= 6 }}</ref>
La prima evoluzione dell'hip hop si è verificata mentre la tecnologia di campionamento e le [[drum machine]] sono diventate ampiamente disponibili e convenienti. Le tecniche del turntablist come [[scratching]] e [[beatmatching]], sviluppate insieme ai break e al [[toasting]] giamaicano, uno stile vocale cantato, sono state usate sopra le basi. Alle controparti i DJ hanno suonato break percussivi di canzoni popolari usando due giradischi e un mixer per DJ per poter riprodurre ''break'' da due copie dello stesso disco, alternando l'una all'altra ed estendendo il break.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.theguardian.com/music/2010/jan/11/hey-whats-that-sound-turntablism|titolo=Hey, what's that sound: Turntablism|cognome=McNamee|nome=David|data=11 gennaio 2010|sito=theguardian.com|editore=The Guardian |accesso=22 marzo 2017}}</ref> Il [[rapping]] si è sviluppato come uno stile vocale in cui l'artista parla o canta ritmicamente a lungo con una base strumentale o sintetizzata.
La [[new school hip hop]] è stata la seconda ondata di musica hip hop, nata nel periodo 1983-1984 con i primi dischi dei [[Run-D.M.C.]] e di [[LL Cool J]]. Il periodo della [[golden age hip hop]] è stata un'era innovativa risalente all'inizio degli anni novanta. Tra gli artisti di spicco di questo periodo sono inclusi [[Juice Crew]], [[Public Enemy]], [[Eric B. & Rakim]], [[Boogie Down Productions]] & [[KRS-One]], [[EPMD]], [[Slick Rick]], [[Beastie Boys]], [[Kool G Rap]], [[Big Daddy Kane]], [[Ultramagnetic MCs]], [[De La Soul]] e [[A Tribe Called Quest]]. Il [[Gangsta rap]] è un sottogenere dell'hip hop che spesso si concentra sugli stili di vita violenti e le condizioni impoverite della gioventù afro-americana del centro città. [[Schoolly D]], [[Ice Cube]], [[Ice-T]], [[N.W.A]] e i [[Geto Boys]] sono tra gli artisti fondatori del genere, conosciuti per aver mischiato il commento politico e sociale del [[political hip hop]] con gli elementi criminali e le storie criminali trovate nel gangsta rap.<ref name=polrap>{{Cita libro|lingua=en|cognome1=Lamont|nome1=Michele|titolo=The Cultural Territories of Race: Black and White Boundaries|data=1999|editore=University of Chicago Press|p=334|url=https://books.google.com/books?id=sXyxrh-5angC&pg=PA334&lpg=PA334&dq=%22political+rap%22&source=bl&ots=KotjZ1wVp3&sig=hHoW7sqaS7OY7iYQTTV-1NkwABA&hl=en&sa=X&ei=SAa7VODIHJbGsQTj-IL4Dg&ved=0CB4Q6AEwAA#v=onepage&q=%22political%20rap%22&f=false|accesso=18 gennaio 2015}}</ref> Nello stile della [[West Coast hip hop]], il [[g-funk]] ha dominato l'hip hop mainstream per diversi anni durante gli anni novanta con artisti come [[Snoop Dogg]] e [[Dr. Dre]]. L'[[East Coast hip hop]] all'inizio della metà anni novanta era dominato dall'[[alternative hip hop]] e dal [[jazz rap]] afrocentrico del collettivo [[Native Tongues]] così come dall'[[hardcore hip hop]] di artisti quali [[Wu-Tang Clan]], [[Onyx (gruppo musicale)|Onyx]] e [[Mobb Deep]]. Anche l'East Coast aveva molti artisti gangsta rap tra cui [[The Notorious B.I.G.]] e [[Lil' Kim]].▼
Tra gli artisti degni di nota si segnalano [[DJ Kool Herc]], [[Grandmaster Flash and The Furious Five]], [[Fab Five Freddy]], [[Marley Marl]], [[Afrika Bambaataa]], [[Kool Moe Dee]], [[Kurtis Blow]], [[Busy Bee Starski]], [[Doug E. Fresh]], [[Whodini]], [[The Fat Boys]], [[Spyder-D]], [[Treacherous Three]], [[Spoonie Gee]], [[Cold Crush Brothers]] e [[Warp 9]]. La canzone ''[[Rapper's Delight]]'' del gruppo [[The Sugarhill Gang]] è comunemente considerata come la prima registrazione hip hop a ottenere una popolarità diffusa nel mainstream.<ref name="Hip hop">{{Cita web|lingua=en|url=http://www.syracuseuniversitypress.syr.edu/encyclopedia/entries/hip-hop.html|titolo=hip hop|opera=The Encyclopedia of New York State|editore=Syracuse University Press|accesso=12 gennaio 2010}}</ref> Gli anni ottanta hanno segnato la diversificazione dell'hip hop in quanto il genere ha sviluppato stili più complessi.<ref name="Benson, G. 2010"> {{cita libro|autore= Benson, G. |anno= 2010 |lingua= en |titolo= Lonely Planet USA |editore= Lonely Planet }}</ref> Durante gli anni ottanta, la musica hip hop era quasi esclusivamente confinata negli Stati Uniti d'America. Nonostante ciò, durante lo stesso periodo, ha iniziato a diffondersi nelle scene musicali di diversi Paesi, molti dei quali miscelavano l'hip hop con stili locali creando nuovi sottogeneri.
Negli anni novanta, l'hip hop raggiunge la fama che lo renderà uno dei generi prevalenti in tutto il mondo. Durante lo stesso periodo ha iniziato a diversificarsi con altri stili regionali emergenti, come il [[Southern hip hop]] e l'[[Atlanta hip hop]]. Allo stesso tempo, l'hip hop ha continuato ad essere assimilato ad altri generi di musica popolare, ad esempio il [[neo soul]] (con musicisti come [[Lauryn Hill]] ed [[Erykah Badu]]) e il [[nu metal]] ([[Korn]] e [[Limp Bizkit]]). L'hip hop è diventato un genere di successo commerciale nella metà degli anni novanta ed il genere più venduto dal 1997. La popolarità della musica hip hop è proseguita ulteriormente, fino alla prima metà degli anni duemila, con influenze hip hop sempre più diffuse nella musica commerciale. Gli Stati Uniti videro anche il successo di stili regionali come il [[crunk]] ([[Lil Jon & the East Side Boys]], [[Ying Yang Twins]]), un sottogenere del southern che enfatizzava i beat e la musica più dei testi. A partire dal 2005, le vendite di musica hip hop negli USA hanno iniziato a calare notevolmente. Durante la metà degli anni duemila, l'alternative hip hop si garantì un posto nel mainstream, dovuto in parte al successo di artisti come [[Outkast]] e [[Kanye West]].<ref name="Michel">{{Cita news|lingua=en|cognome=Michel|nome=Sia|titolo=Critics' Choice: New CD's|url=https://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9503E7DF1031F93BA2575AC0A9609C8B63|opera=[[The New York Times]]|data=18 settembre 2006|accesso=10 maggio 2008}}</ref> Tra la fine degli anni duemila e l'inizio degli anni duemila dieci, si fanno notare rapper come [[Lil Wayne]], [[Drake (rapper)|Drake]], [[J. Cole]] e [[Kendrick Lamar]]. ▼
▲La [[new school hip hop]] è stata la seconda ondata di musica hip hop, nata nel periodo 1983-1984 con i primi dischi dei [[Run-D.M.C.]] e di [[LL Cool J]]. Il periodo della [[golden age hip hop]] è stata un'era innovativa risalente all'inizio degli anni novanta. Tra gli artisti di spicco di questo periodo sono inclusi [[Juice Crew]], [[Public Enemy]], [[Eric B. & Rakim]], [[Boogie Down Productions]] & [[KRS-One]], [[EPMD]], [[Slick Rick]], [[Beastie Boys]], [[Kool G Rap]], [[Big Daddy Kane]], [[Ultramagnetic MCs]], [[De La Soul]] e [[A Tribe Called Quest]]. Il [[Gangsta rap]] è un sottogenere dell'hip hop che spesso si concentra sugli stili di vita violenti e le condizioni impoverite della gioventù afro-americana del centro città. [[Schoolly D]], [[Ice Cube]], [[Ice-T]], [[N.W.A]] e i [[Geto Boys]] sono tra gli artisti fondatori del genere, conosciuti per aver mischiato il commento politico e sociale del [[political hip hop]] con gli elementi criminali e le storie criminali trovate nel gangsta rap.<ref name="polrap">{{Cita libro|lingua=en|cognome1=Lamont|nome1=Michele|titolo=The Cultural Territories of Race: Black and White Boundaries|data=1999|editore=University of Chicago Press|p=334|url=https://books.google.com/books?id=sXyxrh-5angC&pg=PA334&lpg=PA334&dq=%22political+rap%22&source=bl&ots=KotjZ1wVp3&sig=hHoW7sqaS7OY7iYQTTV-1NkwABA&hl=en&sa=X&ei=SAa7VODIHJbGsQTj-IL4Dg&ved=0CB4Q6AEwAA#v=onepage&q=%22political%20rap%22&f=false|accesso=18 gennaio 2015}}</ref>
Nello stile della [[West Coast hip hop]], il [[g-funk]] ha dominato l'hip hop mainstream per diversi anni durante gli anni novanta con artisti come [[Snoop Dogg]] e [[Dr. Dre]]. L'[[East Coast hip hop]] all'inizio della metà anni novanta era dominato dall'[[alternative hip hop]] e dal [[jazz rap]] afrocentrico del collettivo [[Native Tongues]] così come dall'[[hardcore hip hop]] di artisti quali [[Wu-Tang Clan]], [[Onyx (gruppo musicale)|Onyx]] e [[Mobb Deep]]. Anche l'East Coast aveva molti artisti gangsta rap tra cui [[The Notorious B.I.G.]] e [[Lil' Kim]].
Negli anni novanta, l'hip hop raggiunge la fama che lo renderà uno dei generi prevalenti in tutto il mondo. Durante lo stesso periodo ha iniziato a diversificarsi con altri stili regionali emergenti, come il [[Southern hip hop]] e l'[[Atlanta hip hop]]. Allo stesso tempo, l'hip hop ha continuato ad essere assimilato ad altri generi di musica popolare, ad esempio il [[neo soul]] (con musicisti come [[Lauryn Hill]] ed [[Erykah Badu]]) e il [[nu metal]] ([[Korn]] e [[Limp Bizkit]]). L'hip hop è diventato un genere di successo commerciale nella metà degli anni novanta ed il genere più venduto dal 1997.
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Alla fine degli anni duemiladieci s'impone nella musica mainstream un nuovo sottogenere dell'hip hop, la [[trap (genere musicale)|trap]], che diviene popolare con artisti come [[Kodak Black]], [[Travis Scott]] e [[Migos]]; tuttavia vi sono molte discussioni riguardo il fatto che la trap abbia collegamenti diretti con l'hip hop, dal momento che spesso sono gli stessi artisti del nuovo genere musicale a definirsi estranei alla cultura hip hop e al rap in generale (oltre al fatto che gli artisti trap rivendicano orgogliosamente di non voler sapere nulla circa le radici del movimento hip hop e della musica rap).<ref>{{Cita web|url=https://hotmc.com/sfera-ebbasta-la-trap-non-e-piu-rap-e-gia-unaltra-cosa/|titolo=Sfera Ebbasta: la trap non è più rap, è gia un'altra cosa|data=9 settembre 2016}}</ref>
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[[File:Kool Herc.jpg|thumb|[[DJ Kool Herc]] è ritenuto tra i primi DJ e artisti hip hop]]
L'Hip hop come musica e movimento culturale si forma durante gli anni settanta a New York dallo scambio multiculturale tra giovani afro-americani provenienti dagli Stati Uniti d'America e giovani immigrati e figli di immigrati provenienti da paesi dei Caraibi.<ref name="ref_A">{{Cita libro|lingua=en|titolo=La Verdad: An International Dialogue on Hip Hop Latinidades|cognome=Castillo-Garsow|nome=Melissa|cognome2=Nichols|nome2=Jason|editore=Ohio University Press|anno=2016|isbn=978-0-8142-1315-5|città=Columbus|pp=ix}}</ref> La musica hip hop nei suoi primi anni è descritta come uno sbocco e una voce per i giovani emarginati dei contesti sociali in povertà del ghetto (ed in generale delle aree a basso reddito economico), poiché la cultura hip hop rifletteva perfettamente la società, i mezzi economici e le realtà politiche della loro vita.<ref name="Metaphorical Conceptions3">Crossley, Scott. {{en}} "Metaphorical Conceptions in Hip-Hop Music", ''[[African American Review]]'', St Louis University Press, 2005. '''pp. 501–502'''</ref><ref name="Hip Hop in History3">Alridge D, Steward J. {{en}} "Introduction: Hip Hop in History: Past, Present, and Future", ''[[Journal of African American History]]'', 2005. '''pp. 190'''.</ref> Molte delle persone che hanno contribuito alla creazione della cultura hip hop, tra cui [[DJ Kool Herc]], [[DJ Disco Wiz]], [[Grandmaster Flash]] e [[Afrika Bambaataa]] erano di origini latinoamericane o caraibiche. È difficile individuare le esatte influenze musicali che hanno maggiormente influenzato il suono e la cultura dell'hip hop delle origini a causa della natura multiculturale di New York
Negli anni settanta, i [[block party (hip hop)|block party]] erano sempre più popolari a New York, in particolare tra i giovani afroamericani, caraibici e latini residenti nel [[Bronx]]. I block party hanno inserito i DJ, che hanno suonato generi di musica in voga in quel periodo, in particolare [[musica funk]] e [[soul music|soul]]. Grazie alla ricezione positiva da parte del pubblico, i DJ hanno iniziato a isolare i break percussivi delle canzoni popolari. Questa tecnica era comune nella musica [[dub]] giamaicana,<ref name="dub music2">{{Cita web|lingua=en|url=http://stason.org/TULARC/music-genres/reggae-dub/3-What-is-Dub-music-anyway-Reggae.html|titolo=What is "Dub" music anyway? (Reggae)|autore=Stas Bekman: stas (at) stason.org|editore=Stason.org|accesso=12 gennaio 2010}}</ref> e fu largamente introdotta a New York da immigranti dei Caraibi, incluso DJ Kool Herc, uno dei pionieri dell'hip hop.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://www.time.com/time/arts/article/0,8599,55635,00.html|titolo='Hip-Hop Nation' Is Exhibit A for America's Latest Cultural Revolution|autore=Karon, Tony|data=22 settembre 2000|opera=[[Time]]|accesso=27 maggio 2014}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,992268,00.html|titolo=Rock's New Spin|autore=Farley, Christopher John|data=18 ottobre 1999|opera=[[Time]]|accesso=27 maggio 2014}}</ref>
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