Uguaglianza sociale: differenze tra le versioni
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L<nowiki>'</nowiki>'''uguaglianza sociale''' - che si applica ai diritti e ai doveri della [[persona (filosofia)|persona]], considerati in termini di [[giustizia]] - è un ideale che dà ad ognuno, indipendentemente dalla sua [[status sociale|posizione]] sociale e dalla sua provenienza, la possibilità di essere considerato alla pari di tutti gli altri individui in ogni contesto. Si tratta di un ideale presente, almeno come tale, in tutti i paesi civilizzati, come rivendicazione di pari dignità individuale e sociale per tutti.
Mentre il concetto di giustizia sociale può essere ricondotto alla teologia di [[Agostino d'Ippona|sant'Agostino]] e alla filosofia di [[Thomas Paine]], il termine "giustizia sociale" iniziò ad essere esplicitamente utilizzato negli anni '80 del 1700. Al sacerdote gesuita [[Luigi Taparelli d'Azeglio|Luigi Taparelli]] viene tipicamente riconosciuto l'aver coniato il termine, che si è poi diffuso durante i [[Primavera dei popoli|moti rivoluzionari del 1848]] attraverso le opere di [[Antonio Rosmini]].<ref>{{Cita libro|cognome1= Paine |nome1= Thomas |titolo= Agrarian Justice |url=https://archive.org/details/agrarianjusticeo00pain |editore= Printed by R. Folwell, for Benjamin Franklin Bache }}</ref><ref>J. Zajda, S. Majhanovich, V. Rust, ''Education and Social Justice'', 2006, {{ISBN|1-4020-4721-5}}</ref>
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