Peter Christen Asbjørnsen: differenze tra le versioni

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Noto conunitamente a [[Jørgen Moe]] per le sueloro raccolte folkloristiche norvegesi, le sue opere furono indicate, per l'affiatamento con la qualecui lavorava coninsieme a Moe, con la semplice dicitura "Asbjørnsen e Moe".
 
== Biografia ==
Nato a Christiania (oggi Oslo), Asbjørnsen discendediscendeva da una famiglia originaria di [[Otta (Norvegia)|Otta]] nel [[Gudbrandsdal]]. Studiò presso l'[[Università di Oslo]] nel [[1833]], ma già nel [[1832]], a vent'anni, aveva cominciato a raccogliere e scrivere [[fiaba|fiabe]] e [[leggenda|leggende]]. [[Jørgen Moe]] incontrò Asbjørnsen quando aveva quattordici anni, mentre entrambi frequentavano le scuole superiori a [[Norderhov]], diventando presto ottimi amici. Nel 1834 Asbjørnsen scoprì che Moe aveva iniziato, in modo indipendente, una ricerca di aneddoti e di reliquie del folklore nazionale; i due confrontarono i loro risultati, decidendo così di lavorare insieme.
[[File:Norske Folkeeventyr.djvu|thumb|''Norske Folkeeventyr'', Asbjørnsen e Moe, 1874]]
Dopo essersi laureato in [[zoologia]], con l'aiuto dell'Università di Oslo, cominciò una serie di viaggi di ricerca lungo le coste della Norvegia, in particolare nel [[Hardangerfjord]], raccogliendo storie popolari. Lavorò poi con due dei più famosi biologi marini del tempo, [[Michael Sars]] e suo figlio [[Georg Ossian Sars]]. Moe, nel frattempo, dopo aver lasciato l'Università di Oslo nel 1839, si era dedicato allo studio della [[teologia]] e si guadagnava da vivere come insegnante a Christiania. Durante le sue vacanze, si recava nelle montagne norvegesi, nei distretti più remoti, raccogliendo anch'egli storie.
 
Nel [[1842]]-[[1843]] venne pubblicata la prima parte del loro lavoro ''[[Norske Folkeeventyr]]'' (''Fiabe popolari norvegesi''); un secondo volume è statofu pubblicato nel [[1844]] e una nuova collezione nel [[1871]]. Molti dei ''Folkeeventyr'' sono stati tradotti in inglese da Sir [[George Dasent]] nel [[1859]]. Nel [[1845]] Asbjørnsen pubblicò, senza l'aiuto di Moe, una raccolta di fiabe norvegesi (''[[Norske Huldre-Eventyr og Folkesagn]]''). Nel [[1856]] Asbjørnsen richiamò l'attenzione sulla [[deforestazione]] della Norvegia e ha indottoinducendo il governo ad agire su questo tema. Poco dopo venne nominato "guardiano della foresta", carica che ricoprì fino al [[1876]]. Nel [[1879]] ha vendutovendette la sua vasta collezione di esemplari zoologici al [[Museo di Storia Naturale (Irlanda)|Museo di Storia Naturale]] per £ 300. Morì a Christiania nel 1885.
 
== Bibliografia ==
*Gjefsen, Truls ''Peter Christen Asbjørnsen – diger og folkesæl'' (Andresen & Butenschøn. Oslo: 2001)
*Liestøl, Knut ''P. Chr. Asbjørnsen. Mannen og livsverket''. (Johan Grundt Tanum. Oslo: 1947)