Ikebana: differenze tra le versioni

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{{F|Giappone|agosto 2016|arg2=arte}}
[[File:Ikebana - Yoshiko Nakamura 01B.jpg|thumb|upright|Un Ikebana]]
{{nihongo|'''Ikebana'''|生け花}} è un termine [[lingua giapponese|giapponese]] che si riferisce all'[[arte giapponese|arte]] della disposizione dei fiori recisi, anche nota anche con il nome più desueto nome di {{nihongo|'''kadō'''|華道}}.
 
La traduzione letterale della parola ''ikebana'' è "fiori viventi"<ref>«"Ike" significa ''vivente'' e "hana" significa ''fiore'' (più esattamente: tutti gli elementi del mondo vegetale, anche un filo d'erba); la ''h'' di "hana" si cambia in ''b'' per eufonia», Evi Zamperini Pucci, ''Lezioni di Ikebana'', Görlich Editore, Milano, 1966, p. 9.</ref>, “portare il fiore alla vita”<ref>{{Cita libro|cognome=Ohashi, Ryôsuke, 1944-|titolo=Kire : il bello in Giappone|url=https://www.worldcat.org/oclc/1044773295|accesso=2019-10-29|data=2017|editore=Mimesis|p=87|OCLC=1044773295|ISBN=9788857543888}}</ref>, ma l'arte dei fiori può essere anche indicata come kadō, cioè "via dei fiori", intendendo cammino di elevazione spirituale secondo i principi dello [[Buddhismo Zen|Zen]].