Incidente del 26 febbraio: differenze tra le versioni

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Fu a questo punto che anche l'ultimo alto ufficiale della fazione Kōdō-ha con una posizione di rilievo, il generale Mazaki, venne costretto a lasciare il suo incarico di Ispettore generale dell'Educazione militare<ref>{{cita|Toland, 1971|p. 25}}.</ref>. I giovani ufficiali furono estremamente irritati per la sua rimozione perché, dopo essere stati delusi dal generale Araki per non essere riuscito a superare le resistenze all'interno del governo durante il suo periodo come Ministro della Guerra, essi avevano riposto tutte le loro speranze di riforma proprio sul generale Mazaki. Muranaka e Isobe divulgarono un nuovo libelli polemico che attaccava il generale Nagata, e lo stesso fece Nishida<ref>{{cita|Crowley, 1962|p. 322}}.</ref><ref>{{cita|Shillony, 1973|pp. 48-49}}.</ref><ref>{{cita|Kita, 2003|p. 25}}.</ref>.
 
Il 12 agosto 1935 avvenne il drammatico [[incidente di Aizawa]]; il tenente colonnello [[Saburō Aizawa]], un membro della fazione Kokutai Genri-ha e un amico del generale Mazaki, uccise a colpi di spada nel suo ufficio il generale [[Tetsuzan Nagata]]<ref>{{cita|Toland, 1971|pp. 25-26}}.</ref>. Il processo pubblico contro Aizawa, che ebbe inizio alla fine di gennaio 1936, si trasformò in un avvenimento sensazionale che l'ufficiale omicida e i capi del Kokutai Genri-ha, grazie alla condiscendenza dei cinque giudici della corte, trasformarono in un'occasione clamorosa per propagandare la loro ideologia e criticare gli uomini politici corrotti e i grandi capitalisti speculatori delle ''zaibatsu''<ref>{{cita|Toland, 1971|p. 26}}.</ref>. I sostenitori di Aizawa lodarono la sua "moralità e il patriottismo", mentre glilo stesso dichiarò di essere solo un "soldato dell'Imperatore" che aveva fatto il "proprio dovere", cercando di riformare l'Esercito imperiale e la nazione in accordo con il vero "Principio nazionale"<ref>{{cita|Crowley, 1962|p. 323}}.</ref><ref>{{cita|Shillony, 1973|p. 54}}.</ref>.
 
== I preparativi ==