Modernismo: differenze tra le versioni

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Nel mondo dell'arte, nel primo decennio del XX secolo, giovani pittori come [[Pablo Picasso]] e [[Henri Matisse]] furono determinanti nell'instaurare il loro rifiuto della [[prospettiva]] tradizionale come mezzo per strutturare i dipinti, sebbene l'impressionista [[Claude Monet]] avesse già apportato delle innovazioni. Nel 1907, mentre Picasso dipingeva ''[[Les demoiselles d'Avignon]]'', [[Oskar Kokoschka]] scriveva ''Mörder, Hoffnung der Frauen'', il primo dramma espressionista (che fece scandalo nel 1909), e Arnold Schönberg stava componendo il suo ''Quartetto d'archi N° 2 in Fa diesis minore'' (1908), la sua prima composizione senza un centro tonale.
 
Un passaggio fondamentale che portò al cubismo fu la rappresentazione della forma tridimensionale negli ultimi lavori di [[Paul Cézanne]], che vennero esposti in una retrospettiva al [[Salon d'Automne]] del 1907. Nell'opera d'arte cubista, gli oggetti vengono analizzati, suddivisi e riassemblati in una forma astratta; invece di rappresentare oggetti da un punto di vista, l'artista descrive il soggetto da una moltitudine di punti di vista per rappresentare il soggetto in un contesto più ampio. Il [[cubismo]] fu portato all'attenzione del pubblico generalista per la prima volta nel 1911 al [[Société des artistes indépendants|Salon des Indépendants]] tenutosi a Parigi dal 21 aprile al 13 giugno. [[Jean Metzinger]], [[Albert Gleizes]], [[Henri Le Fauconnier]], [[Robert Delaunay]], [[Fernand Léger]] e [[Roger de La Fresnaye]] furono presentati assieme nella sala 41, provocando uno "scandalo" dal quale il cubismo è emerso e si è diffuso in tutta Parigi e oltre. Sempre nel 1911, [[Vasilij Vasil'evič Kandinskij|Kandinskij]] dipinse ''Bild mit Kreis'' (Immagine con un cerchio), che in seguito chiamò la prima pittura astratta. Nel 1912, Metzinger e Gleizes scrissero il primo (e unico) manifesto cubista maggiore, ''[[Du "Cubisme"]]'', pubblicato in tempo per il Salon de la [[Section d'Or]], la più grande mostra cubista mai realizzata. Nel 1912 Metzinger dipinse ed esibì la sua incantevole ''[[La Femme au Cheval]]'' (Donna con un cavallo) e ''[[Danseuse au Café]]'' (Danzatrice in un CafféCaffè). Albert Gleizes dipinse ed esibì i suoi ''[[Les Baigneuses]]'' (Le bagnanti) e il suo monumentale ''[[Le Dépiquage des Moissons]]''. Questo lavoro, insieme a ''La Ville de Paris'' (Città di Parigi) di [[Robert Delaunay]], fu il più grande e ambizioso dipinto cubista intrapreso durante il periodo cubista prebellico.
 
[[File:Egon Schiele 061.jpg|thumb|''Ritratto di Eduard Kosmack'' (1910) di [[Egon Schiele]]]]