UEFA Champions League: differenze tra le versioni

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Nel 1960-1961, con il Real Madrid eliminato al primo turno dai connazionali del {{Calcio Barcellona|N}}, lo scettro europeo fu preso dal {{Calcio Benfica|N}}, che nella finale del [[Stade de Suisse|Wankdorfstadion]] di [[Berna]] ebbe la meglio proprio sul Barcellona. I portoghesi si aggiudicarono il trofeo anche nel 1961-1962, quando, sotto la guida della stella [[Eusébio]], sconfissero in finale il Real Madrid allo [[Stadio Olimpico (Amsterdam)|stadio Olimpico]] di [[Amsterdam]]. Al Benfica non riuscì il tris, visto che nella finale del 1962-1963 fu sconfitto dal Milan: grazie alla doppietta di [[José Altafini]] nella finale disputata allo [[Wembley Stadium (1923)|stadio di Wembley]], i rossoneri divennero la prima squadra italiana a mettere in bacheca il massimo trofeo continentale. Le due annate successive videro la doppia affermazione dell'{{Calcio Inter|N}}, che in finale sconfisse prima il Real Madrid (nella finale dell'[[Ernst-Happel-Stadion]] di [[Vienna]]) e poi il Benfica (nella finale di [[Stadio Giuseppe Meazza|San Siro]]). Dopo un'altro successo del Real Madrid nel 1965-1966 (in finale contro il Partizan), fu la volta del {{Calcio Celtic|N}}, che in finale batté l'Inter (giunta alla terza finale in quattro anni), diventando la prima squadra britannica a vincere la competizione. Seguì il successo del {{Calcio Manchester United|N}}, prima squadra inglese ad aggiudicarsi la prestigiosa manifestazione, battendo in finale il Benfica. Nel 1969 vi fu il bis del Milan, che in finale sconfisse nettamente l'{{Calcio Ajax|N}} grazie alla tripletta di [[Pierino Prati]].
 
Il decennio seguente vide il predominio dello stesso Ajax, che vinse tre Coppe dei Campioni di fila tra il 1971 e il 1973, e del {{Calcio Bayern Monaco|N}}, anch'esso vincitore di tre titoli europei consecutivi. Sul finire degli anni '70 e nei primi anni '80 il calcio inglese tornò egemone in ambito continentale: si affacciò alla ribalta europea il {{Calcio Liverpool|N}}, vincitore del torneo nel 1976-1977, nel 1977-1978 e nel 1980-1981, e salì sul tetto d'Europa il {{Calcio Nottingham Forest|N}}, vincitore nel 1978-1979 e nel 1979-1980. Il dominio inglese fu confermato dall'affermazione dell'{{Calcio Aston Villa|N}} nel 1981-1982 e da una nuova vittoria del Liverpool nel 1983-1984, mentre nel 1982-1983 erano stati i tedeschi dell'{{Calcio Amburgo|N}} ad aggiudicarsi il trofeo. Al termine della [[Strage dell'Heysel|tragica finale]] del 1984-1985 la {{Calcio Juventus|N}} vinse per la prima volta la Coppa dei Campioni, mentre nell'annata seguente la {{Calcio Steaua Bucarest|N}} divenne, vincendo ai [[tiri di rigore]], la prima compagine rumena e dell'[[Europa orientale]] a vincere il torneo. Seguirono due altre prime volte, quella del {{Calcio Porto|N}} nel 1986-1987 e quella del {{Calcio PSV|N}} nel 1987-1988. Sul finire degli anni '80 tornò a grandi livelli il Milan, allenato da [[Arrigo Sacchi]]: i rossoneri si aggiudicarono il trofeo nel 1988-1989 e nel 1989-1990. Gli anni '90 proseguirono con la prima affermazione della {{Calcio Stella Rossa|N}} (1990-1991, ai tiri di rigore), del {{Calcio Barcellona|N}} (1991-1992) e dell'{{Calcio Olympique Marsiglia|N}} (1992-1993),; quest'ultima, fu la prima compagine francese a vincere la "coppa dalle grandi orecchie", nella prima edizione del nuovo formato denominato ''UEFA Champions League''. Nel 1993-1994 il trofeo fu vinto dal Milan di [[Fabio Capello]] (impostosi in finale contro il Barcellona per 4-0, maggiore scarto in una finale del torneo), mentre l'anno dopo fu il giovane Ajax a detronizzare i milanisti, alla terza finale consecutiva, sconfiggendoli nella finale di Vienna. Nel 1995-1996 tornò al successo la Juventus, che batté l'Ajax ai tiri di rigore. La stessa Juventus fu sconfitta in finale nel 1996-1997 dal {{Calcio Borussia Dortmund|N}} e nel 1997-1998 dal Real Madrid. Il millennio si chiuse con l'emozionante finale del [[Camp Nou]] del 1998-1999, vinta dal Manchester United grazie a due reti siglate nei minuti conclusivi, che ribaltarono il gol segnato dal Bayern Monaco.
 
Nel 2000 (finale contro i connazionali del {{Calcio Valencia|N}}) e nel 2002 il Real Madrid aggiunse due altre coppe d'Europa alla propria bacheca, mentre nel 2001 il Bayern Monaco era tornato alla vittoria dopo venticinque anni, superando ai rigori il Valencia a San Siro. Nel 2003, all'[[Old Trafford]] di [[Manchester]], salì nuovamente sul trono d'Europa il Milan, nella prima finale "italiana" della competizione (ai rigori contro la {{Calcio Juventus|N}}). Nel 2004 fu la volta del bis del Porto, mentre l'anno dopo tornò al successo il Liverpool, autore di una clamorosa rimonta sul Milan e vincitore dopo i tiri di rigore nella finale di [[Istanbul]]. Nel 2006 il Barcellona centrò il proprio bis, tornando a vincere la coppa dopo quattordici anni, mentre nel 2007 fu ancora il Milan, alla terza finale in cinque anni, a vincere la UEFA Champions League (settima coppa in totale per i rossoneri), nella finale-"rivincita" contro il Liverpool. Manchester United, Barcellona e Inter vinsero il loro terzo titolo europeo nel 2008 (ai tiri di rigore nella finale "inglese" contro il {{Calcio Chelsea|N}}), 2009 e 2010.