Iscrizione di Caso Cantovios: differenze tra le versioni

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[[File:Lamina bronzea di Caso Cantovios.jpg|thumb|right|L'iscrizione]]
 
La sottile lamina che faceva parte di un cinturone sannitico presenta lettere battute dal ferro. Rappresenta una dedica votiva dei compagni del comandante marso, Caso Cantovios Aprufclano (Caso Cantovio Apruscolano), al santuario dedicato alla dea [[Angizia]], dopo la morte del condottiero avvenuta a Casuentum ("in urbe Casantonia"), località situata al confine con i [[Galli]], nota in seguito come "municipium Casuentinorum", identificabile probabilmente con la contemporanea area del [[Casentino]], al confine della [[Toscana]] con la [[Romagna]]<ref>{{Cita|Campanelli||Campanelli, 2001}}, p. 55.</ref>), durante la [[terza guerra sannitica]]. La battaglia fu combattuta al fianco dei [[Roma (città antica)|romani]] tra il [[298 a.C.]] e il [[290 a.C.]] contro le popolazioni galle della federazione [[sanniti]]ca<ref>{{Cita|Grossi||Grossi, 2002}}, p. 113.</ref>. L'iscrizione su nove righe, in parte [[Scrittura bustrofedica|bustrofedica]], è in [[Lingua marsa|lingua marso]]-[[Lingua latina|latina]]<ref>{{cita web|url=https://pietromaccallini.blogspot.it/2013/09/i-marsi-popolo-pacifico-di-contadini.html|titolo=I Marsi, popolo pacifico di contadini, pastori e pescatori. Etimo di Marruvio.|editore=Pietro Maccallini|accesso=}}</ref> con tratti riferibili alla lingua marsa, varietà dialettale estinta della [[lingua umbra]]<ref>{{cita web|url=https://www.academia.edu/11636923/I_Marsi_dal_III_secolo_a.C._allalto_impero_nelle_iscrizioni_della_Collezione_Graziani_di_Alvito|titolo=I Marsi dal III secolo a.C. all'alto impero nelle iscrizioni della Collezione Graziani di Alvito|autore=Cesare Letta|editore=Academia.edu|accesso=}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.terremarsicane.it/la-dea-angizia-il-suo-bosco-sacro-e-linghiottitoio-della-petogna/|titolo=La dea Angizia, il suo bosco sacro e l'inghiottitoio della Petogna|autore=Pietro Maccallini|editore=Terre Marsicane|accesso=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160425010900/http://www.terremarsicane.it/la-dea-angizia-il-suo-bosco-sacro-e-linghiottitoio-della-petogna/|dataarchivio=25 aprile 2016|urlmorto=sì}}</ref>.
 
Il testo è riportato di seguente: