József Szájer: differenze tra le versioni

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==Biografia ==
Nel 1982 ha perso i genitori in un incidente stradale. Poi a 21 anni lui é stato il pseudo padre dei suoi due fratelli minori. Nel 1983 si è sposato con l'avvocata e giudice Tünde Handó, con cui ha avuto una figlia stesso anno.<ref>{{Cita web|url=http://www.ilpost.it/2020/12/01/jozsef-szajer-orgia-bruxelles/|titolo=Il parlamentare europeo ungherese József Szájer, membro del partito di Orbán, si è dimesso per aver partecipato a un'orgia|sito=Il Post|data=1º dicembre 2020|accesso=2 dicembre 2020}}</ref><ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/12/01/beccato-a-unorgia-a-bruxelles-ma-leurodeputato-di-estrema-destra-jozsef-szajer-insisteva-sul-matrimonio-tradizionale/6023283/|titolo=Beccato a un'orgia a Bruxelles: ma l'eurodeputato József Szájer insisteva sul "matrimonio tradizionale"|sito=Il Fatto Quotidiano|data=1º dicembre 2020|accesso=2 dicembre 2020}}</ref>
 
È un esponente di [[Fidesz - Unione Civica Ungherese]] di cui è stato tra i fondatori. Si è sempre battuto per la difesa dei valori cristiani.<ref name=":1" />
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Nel 2010 ha avuto un ruolo decisivo nella riscrittura della costituzione ungherese, che ha introdotto un divieto costituzionale al [[matrimonio tra persone dello stesso sesso]].<ref name=":0">{{Cita web|url=https://it.euronews.com/2020/12/01/politico-conservatore-ungherese-ammette-di-aver-partecipato-ad-orgia-gay-a-bruxelles|titolo=Politico conservatore ungherese partecipa a sex party gay a Bruxelles|sito=euronews|data=1º dicembre 2020|accesso=2 dicembre 2020}}</ref> Nel corso della sua carriera è stato criticato dagli attivisti per i diritti umani, per aver osteggiato il riconoscimento dei diritti delle persone [[LGBT]].<ref name=":0" />
 
Nel 2015 ha subito un [[outing]] da parte di [[Klára Ungár]] (liberale), membro del partito ''Szabad Demokraták Szövetsége – a Magyar Liberális Párt'', che per ragioni politiche sostenne che lui e [[Máté Kocsis]] fossero [[omosessuali]].<ref>{{Cita web|cognome=Gábor|nome=Czene|data=20 maggio 2015|titolo=„Viktorka rekedt hangon hablatyol”|url=http://nol.hu/belfold/politikai-pengevaltas-nemi-identitasrol-1535105|accesso=1º dicembre 2020|sito=NOL.hu|lingua=hu}}</ref> Kocsis intentò una causa per diffamazione contro Ungár e perse in appello, considerata l'assenza di offensività dell'affermazione.<ref>{{Cita web|titolo=XpatLoop.com - Xpat Opinion: Calling Someone A Homosexual Is Defamation In Hungary|url=http://xpatloop.com/channels/2016/01/xpat-opinion--calling-someone-a-homosexual-is-defamation-in-hungary.html|accesso=1º dicembre 2020|sito=xpatloop.com|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita web|cognome=Gábor|nome=Czene|data=8 luglio 2016|titolo=Kocsis Máté durván buzizott, Ungár Klára szerint csak magát gyűlöli|url=http://nol.hu/belfold/kocsis-mate-durvan-buzizott-ungar-klara-szerint-csak-magat-gyuloli-1622891|accesso=1º dicembre 2020|sito=NOL.hu|lingua=hu}}</ref> Lui non reagì alla dichiarazione.<ref>{{Cita news|cognome=Szabolcs|nome=Szalai|data=1º dicembre 2020|titolo=Szájer József sosem reagált még hasonló vádakra|url=https://index.hu/belfold/2020/12/01/nem_eloszor_kerult_elo_szajer_szexualis_identitasa/|accesso=1º dicembre 2020|opera=[[Index (Hungarian website)|Index.hu]]|lingua=hu}}</ref>
 
A seguito di uno scandalo che lo vede coinvolto in un'[[orgia]] con una ventina di uomini a [[Bruxelles]], contravvenendo alle linee guida in contrasto alla [[pandemia di COVID-19 del 2019-2021]], con la presenza di ingenti quantità di [[ecstasy]], il 28 novembre [[2020]] ha presentato le proprie dimissioni,<ref>{{cita web|url=https://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2020/12/01/orgia-a-bruxelles-cera-un-eurodeputato-di-orban-_06bdf18e-9e7b-4aaf-b9db-7f3504338c98.html|titolo=Orgia a Bruxelles, c'era un eurodeputato di Orban|data=1º dicembre 2020|accesso=1º dicembre 2020}}</ref> divenute effettive il 31 dicembre dello stesso anno.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.bbc.com/news/world-europe-55145989|titolo=Jozsef Szajer: Hungary MEP quits after allegedly fleeing gay orgy|pubblicazione=BBC News|data=1º dicembre 2020|accesso=2 dicembre 2020}}</ref><ref>{{cita web|url=https://agenceurope.eu/en/bulletin/article/12612/28|titolo=József Szájer resigns as MEP|data=1º dicembre 2020|accesso=1º dicembre 2020|lingua=en}}</ref>