Stefano Cavaliere: differenze tra le versioni

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|titolo di studio = Laurea in giurisprudenza
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==Biografia==
Avvocato penalista, è stato parlamentare in sette legislature: sei alla Camera dei Deputati ed una al Senato della Repubblica, le prime due nel [[Partito Nazionale Monarchico]], le altre nella [[Democrazia Cristiana]].
 
Fu anche componente del [[Consiglio d'Europa]] e dell'Assemblea dell'[[Unione europea occidentale|UEO]], Presidente della Commissione Difesa e Armamenti dell'UEO, presidente del Comitato e del Patronato Acli di Foggia, presidente della Federazione Combattenti e Reduci di Foggia e componente della direzione generale della stessa associazione.
IlFondava 24 maggionel 1967 con alcuni amici dauni residenti a Roma costituival'associazione l’associazione“La “FamigliaFamiglia Dauna di Roma” – da lui presieduta, per oltre un decennio – nata con lo scopo di rinsaldare i vincoli fra i dauniDauni ovunque residenti e diffondere la conoscenza dei valori naturali, storici ed artistici della Daunia. Ne fu presidente per i primi dieci anni.
 
UltimoMorì dinel tre figli di Leonardo e Maddalena Pietrocola, è nato2001 a Sant’Agatacausa di Puglia (FG) il 14 novembre 1920, ed è morto in seguito a un incidente stradale, avvenuto tra Pescara e Francavilla al Mare e Pescara, il 23 dicembre 2001 nell’ospedale di Chieti.
 
Si è distinto subito negli studi, ammirato anche dal suo stesso maestro, Domenico Rosati, che quasi aveva obbligato i genitori, perché il suo allievo completasse gli studi sino al diploma di maturità presso il Regio Istituto Magistrale di Salerno nel 1940.
 
Nel luglio 1941 è chiamato alle armi presso il 56° Reggimento Fanteria in Mestre; contemporaneamente si preparava agli esami universitari di Giurisprudenza. Nominato sottotenente di complemento con Regio Decreto del 9 ottobre 1942, concludeva con tale grado il servizio militare il 19 maggio 1943. Successivamente si laureava brillantemente in Giurisprudenza presso l’Università di Napoli, s’iscriveva all’Albo dei Procuratori di Napoli il 5 gennaio 1946 e all’Albo degli Avvocati il 16 novembre 1948.
 
Profondamente legato alla sua terra e alle sue genti, si trasferiva da Napoli a Foggia, iscrivendosi all’Albo degli avvocati di Foggia il 27 marzo 1952 all’Albo speciale degli avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte Suprema di Cassazione il 21 dicembre 1953. Penalista, onorava la toga per preparazione giuridica, onestà professionale e forza di carattere.
 
Parallelamente emergeva nel panorama politico provinciale con una intensa attività: consigliere al Comune di Foggia nel quadriennio 1956-1960 e parlamentare in ben sette legislature (la prima a soli trentatré anni). Nelle prime due (1953 e 1958) alla Camera dei Deputati sosteneva il Partito Nazionale Monarchico, che in quegli anni registrava una grave sconfitta elettorale con un progressivo assorbimento del suo elettorato da parte della Democrazia Cristiana. Dopo un tormentato periodo di riflessione anche l’on. Stefano Cavaliere passava nelle file dello scudo crociato. Candidato alla Camera dei Deputati nelle politiche del 1963 restava fuori dal Parlamento dove rientrava nella legislatura successiva, rimanendo in carica per altri venti anni fino al 1987; gli ultimi quattro anni in qualità di Senatore della Repubblica.
 
Di rilievo la sua attività parlamentare testimoniata dalla presentazione di ben 165 progetti di legge, 94 atti di indirizzo e controllo e 158 interventi nelle discussioni delle proposte e disegni di legge.
 
Politico leale e corretto (i detentori del potere avevano paura della sua onestà, della sua rettitudine), rifuggiva da qualsiasi compromesso, muovendosi su una linea di coerenza assoluta, che forse non gli giovava personalmente, ma serviva per un discorso politico chiaro, realistico e costruttivo.
 
Figura di riferimento per l’intera Capitanata, rappresentava la sua terra in modo significativo in sede istituzionale e soprattutto in Parlamento per l’impegno alle problematiche di carattere sociale.
 
Per le sue qualità, molto apprezzate in campo internazionale, ricopriva per oltre un decennio l’incarico di componente del Consiglio d’Europa e dell’Assemblea dell’Unione dell’Europa Occidentale, in cui sosteneva con vigore il suo forte filoatlantismo e il suo sostegno, nel quadro della guerra fredda, alla politica di confrontation della Nato rispetto al patto di Varsavia imperniato sul primato dell’Unione Sovietica. Per tre anni è stato anche presidente della Commissione Difesa e Armamenti dell’U. E. O. e ha mantenuto numerosi incarichi diplomatici all’estero per conto del Parlamento italiano.
 
Nel contempo veniva eletto presidente del Patronato Acli di Foggia, della Federazione provinciale Combattenti e Reduci di Foggia, nonché membro della Direzione Centrale della predetta Federazione. Difensore strenuo del combattentismo in Capitanata, curava la concessione del Cavalierato di Vittorio Veneto e l’assegno vitalizio ai veterani della prima guerra mondiale.
 
Il 24 maggio 1967 con alcuni amici dauni residenti a Roma costituiva l’associazione “Famiglia Dauna di Roma” – da lui presieduta per oltre un decennio – nata con lo scopo di rinsaldare i vincoli fra i dauni ovunque residenti e diffondere la conoscenza dei valori naturali, storici ed artistici della Daunia.
 
Nel 1972 fondava e dirigeva per quattro anni il quindicinale «Ordine Democratico», periodico di politica, cultura e informazione, nella stagione in cui in Capitanata si moltiplicavano i giornali, emanazione diretta di partiti e singoli uomini politici. Gli articoli pubblicati nel giornale racchiudevano il suo pensiero politico e sociale e la storia dell’Italia in quel tormentoso periodo dal Centrismo degasperiano alla conta elettorale del 1976 con la forte avanzata del P.C.I. di Berlinguer.
 
Per i suoi cinquant’anni di attività forense, nel 1997 il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Foggia lo premiava con la “Toga d’oro”, ambíto riconoscimento alla carriera professionale.
 
Il 18 giugno 2018 l’Amministrazione comunale di Foggia lo ricordava con l’intestazione di una via cittadina e nell’occasione il Sindaco di Foggia Franco Landella concludeva il suo discorso in memoria dell’on. Stefano Cavaliere con queste sue parole: “La nostra città, oggi salda un debito di riconoscenza per i suoi meriti, per la carriera politica e istituzionale, per il suo valore professionale e soprattutto per aver amato Foggia e la Capitanata in modo sincero e generoso”.
 
 
'''Incarichi parlamentari'''
 
 
• Componente della VI Commissione istruzioni e belle arti – II legislatura
 
• Componente V Commissione bilancio e partecipazioni statali – III legislatura
 
• Componente della IV Commissione giustizia – III, V legislatura
 
• Componente della Commissione speciale per l’esame delle proposte di legge concernenti la disciplina degli immobili urbani – V legislatura
 
• Componente della Giunta per l’esame delle domande di autorizzazioni a procedere in giudizio – V, VI, VII, VIII legislatura
 
• Componente della II Commissione affari della presidenza del consiglio, affari interni e di culto, enti pubblici – VI, VII, VIII legislatura
 
• Componente della Commissione speciale per l’esame dei provvedimenti concernente la disciplina dei contratti di locazione degli immobili urbani – VI legislatura
 
• Componente della Commissione di vigilanza sulla cassa depositi e prestiti e sugli istituti di previdenza – VI legislatura
 
• Componente della Commissione parlamentare per il parere al governo sulle norme delegate per il riordinamento degli enti pubblici e del rapporto di lavoro del personale dipendente
 
• Componente della Rappresentanza italiana all’assemblea parlamentare del consiglio d’Europa – VII, VIII, IX legislatura
 
• Componente della Commissione per la vigilanza sull’amministrazione del debito pubblico
 
• Componente della VII Commissione (difesa) – VIII legislatura
 
• Componente della IV Commissione permanente (difesa) – IX legislatura
 
 
'''Opere'''
 
Ordine democratico, Foggia, 2016
 
== Altri progetti ==
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* ''[http://www.comune.santagatadipuglia.fg.it/Article7.html In ricordo dell'onorevole Stefano Cavaliere]'' dal sito del Comune di Sant'Agata di Puglia
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[[Categoria:Deputati dell'VIII legislatura della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Senatori della IX legislatura della Repubblica Italiana]]
Stefano Cavaliere, su Lamagnacapitana.it/SebinaOpac/.do