Operazione Antica Babilonia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
+P su tutta la voce
Riga 1:
{{Torna a|Guerra in Iraq}}
{{NN|guerra|Ottobre 2010}}
{{P|L’intera voce è scritta come se fosse dal punto di vista delle forze armate italiane e statunitensi.|storia contemporanea|marzo 2021}}
{{Infobox conflitto
|Tipo = Operazione militare
Line 8 ⟶ 9:
|Immagine = Antica Babilonia - distintivo.jpg
|Didascalia = Distintivo a ricordo della missione Antica Babilonia
|Luogo = [[NassiriaNāṣiriya]], [[Iraq]]
|Esito = Vittoria italiana
|Schieramento1 = {{ITA}}
|Schieramento2 = {{simbolo|Flag of Jihad.svg}} [[Esercito del Mahdi]]
|Comandante1 = i comandanti delle brigate dell'[[Esercito italiano]] che si sono succedute dal 2003 al 2006
|Comandante2 = [[Muqtada al-Sadr]]<br />[[Aws al-Khafaji]]
|Effettivi1 = 3.200 uomini
Line 19 ⟶ 20:
|Perdite2 = Circa 5.000
}}
L’'''operazione Antica Babilonia''', talvolta nota anche come '''missione Antica Babilonia''', o più semplicemente "missione“missione in Iraq"Iraq”, è il nome in codice dell'operazione italiana di [[peacekeeping|mantenimento della pace]] iniziata nel luglio [[2003]] e terminata nel dicembre [[2006]].
 
== L'invio dei militari e gli scopi dell'operazione ==
{{vedi anche|Coalizione multinazionale in Iraq}}
 
Nel mese di marzo [[2003]] inizia l'operazione Iraqi Freedom (OIF), o [[Guerra in Iraq|seconda guerra del golfo]], da parte di una coalizione composta principalmente degli eserciti [[Regno Unito|britannico]] e [[Stati Uniti d'America|statunitense]] e da altri Stati. Il 1º maggio [[2003]] la [[guerra]] è ufficialmente finita, anche se di fatto gli eserciti stranieri non hanno mai avuto il controllo pieno del territorio, subendo gravi perdite inflitte dalla resistenza irachena e da [[Terrorismo|attacchi terroristici]].
 
La [[risoluzione ONU 1483]] [https://web.archive.org/web/20090711071930/http://daccessdds.un.org/doc/UNDOC/GEN/N03/368/53/PDF/N0336853.pdf?OpenElement] del 22 maggio [[2003]] approvata dal [[Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite]], invita tutti gli Stati a contribuire alla rinascita dell'[[Iraq]], favorendo la sicurezza del popolo iracheno e lo sviluppo della nazione.
Line 50 ⟶ 51:
 
== La partecipazione della Marina Militare ==
 
{{P|Il testo è enfatico, specie nell'ultimo paragrafo. Ampie sezioni appaiono copiate da fonti governative e non rielaborate secondo i criteri di wiki |storia contemporanea|agosto 2018}}
 
La [[Marina Militare (Italia)|Marina Militare]] ha fatto operare un piccolo contingente nel [[golfo Persico]] da maggio a novembre [[2003]] costituito da un [[pattugliatore]] e due [[cacciamine]] cui si è aggiunta in un secondo momento la [[Nave d'assalto anfibio|nave anfibia]] ''[[San Giusto (L 9894)|San Giusto]]''. Le navi italiane avevano compiti di pattugliamento e di bonifica delle acque dalle [[mina navale|mine navali]].