Diritto di prelazione: differenze tra le versioni

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=== Nel diritto di locazione ===
Nelle [[locazione|locazioni]], l'art. 38 della legge 27 luglio 1978, n. 392, prevede un diritto di prelazione a favore del conduttore per l'immobile concesso in locazione qualora questo sia alienato. Il diritto di riscatto per le case popolari è previsto dal D.P.R. n. 2 del 17 gennaio 1959 in materia di cessione di alloggi pubblici, e in generale, per beni ad uso abitativo dall'art. 39 della legge n. 392 del 27 luglio [[1978]] e dall'art. 3 lettera g della legge 431/[[1998]].
 
Il proprietario che volesse vendere l'immobile dovrà notificare al conduttore, a mezzo [[ufficiale giudiziario]], l'importo e le modalità di pagamento richieste, il tutto ai sensi degli artt. 35 36 37 38 e 39 della legge 392/78 (equo canone) ancora valida per gli ambiti non residenziali. Il termine per eseguire la prelazione è di 60 giorni dalla notifica.