Attentati di via Ben Yehuda: differenze tra le versioni

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Il 4 settembre [[1997]], tre attentatori suicidi di Hamas si fecero esplodere simultaneamente nel centro commerciale pedonale, uccidendo 5 israeliani. Il bombardamento fu effettuato da palestinesi del villaggio di Asira al-Shamaliya.<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20061122195145/http://www.democracynow.org/article.pl?sid=03/04/07/0222230|titolo=Democracy Now! {{!}} "The Dominion of Death": An Israeli Mother Who Lost Her 13-Year Old Daughter in a Suicidebombing Speaks Out Against Israel|sito=web.archive.org|data=2006-11-22|accesso=2021-04-12}}</ref>
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Il 1° dicembre [[2001]], due attentatori suicidi, nel contesto della [[Seconda intifada]], si fecero esplodere in via Ben Yehuda, seguiti da un'autobomba.<ref>{{Cita libro|nome=Noa|cognome=Baum|titolo=A Land Twice Promised: An Israeli Woman's Quest for Peace|url=https://books.google.com/books?id=KOG4DwAAQBAJ&pg=PT184|accesso=2021-04-12|data=2016-06-07|editore=Workman Publishing|lingua=en|ISBN=978-1-944822-09-5}}</ref> Gli attentatori suicidi uccisero undici vittime tra i 15 e i 21 anni,<ref name=":3">{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20040618133459/http://www.mfa.gov.il/MFA/MFAArchive/2000_2009/2001/12/Suicide%20bombing%20at%20the%20Ben-Yehuda%20pedestrian%20mall|titolo=Suicide bombing at the Ben-Yehuda pedestrian mall in Jerusalem - 1-Dec-2001|sito=web.archive.org|data=2004-06-18|accesso=2021-04-12}}</ref> mentre 188 persone rimasero ferite. [[Hamas]] rivendicò la responsabilità,<ref name=":3" /> affermando che era una [[rappresaglia]] per l'uccisione del militante di Hamas Mahmud Abu Hanoud. Un portavoce di Hamas a [[Gaza]] dichiarò che questi attacchi non avevano placato la sua sete di vendetta e che avrebbero effettuato ulteriori attentati.<ref>{{Cita web|url=http://www.theguardian.com/world/2001/dec/11/israel1|titolo=Israeli blunder kills two children|sito=the Guardian|data=2001-12-11|lingua=en|accesso=2021-04-12}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.theguardian.com/world/2001/dec/03/israel|titolo=Bombers leave Arafat facing toughest battle|sito=the Guardian|data=2001-12-03|lingua=en|accesso=2021-04-12}}</ref> Furono intentate azioni legali contro Arab Bank, [[NatWest]] e [[Crédit Lyonnais]], sostenendo che avrebbero incanalato denaro ad Hamas.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Julia|cognome=Preston|url=https://www.nytimes.com/2006/04/15/nyregion/hurt-by-hamas-americans-sue-banks-in-us.html|titolo=Hurt by Hamas, Americans Sue Banks in U.S.|pubblicazione=The New York Times|data=2006-04-15|accesso=2021-04-12}}</ref>