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de: = SnæfellEsjufjöll (Eyjabakkajökull) (24062407)
 
Il vulcano '''SnæfellEsjufjöll''' (in lingua islandese: ''Monte della neveXXXXXXXXXXXX'') è un [[vulcanoVulcano|sistema vulcanico]] situato neglinella [[Altopianiparte dmeridionale dell'[[Islanda]],. nellaÈ per gran parte orientalericoperto dalla calotta glaciale del dell'[[Islanda|isolaVatnajökull]]., il grande ghiacciaio posto al centro dell'isola.
 
Descrizione ==
 
L'Esjufjöll è situato tra i sistemi vulcanici di [[Öræfajökull]] e [[Snæfell (Eyjabakkajökull)|Snæfell]] e insieme ad essi forma la ''cintura vulcanica di Öræfi'', una cosiddetta zona laterale, che si trova tra 40 e 50 km a est dell'attuale zona di [[rift]].
Il vulcano è situato nella parte orientale del [[Parco nazionale del Vatnajökull]], circa 20 km a nord-est del [[Brúarjökull]] e a nord dell'[[Eyjabakkajökull]], la lingua glaciale più orientale del [[Vatnajökull]].
 
ConLa imaggior suoiparte 1833del m disistema altezzavulcanico, ècompresa launa montagnagrande più[[caldera]] altadi dell'Islanda40 situatakm², si trova al di fuori dell'areasotto del grande ghiacciaio [[Vatnajökull]]. GVP
 
Lage und Gestalt ==
A est della montagna si trova l'Eyjabakkar, la più vasta area ricoperta di vegetazione degli altopiani islandesi e la zona preferita dalle oche. A Vesturöræfi a ovest della montagna, c'era un importante pascolo per le renne portate qui dalla Norvegia e poi lasciate libere.<ref name=Is/><ref name=Ari/>
Una parte considerevole di quest'area è però ora inclusa nel bacino idrico della centrale di [[Hálslón]], formato dalla diga di [[Kárahnjúkar]].
 
Der größte Teil des Systems einschließlich einer großen [[Caldera (Krater)|Caldera]] von 40&nbsp;km² liegt unter dem Gletscher [[Vatnajökull]].<ref name="GVP">{{GVP|374020|}}, Zugriff: 20. September 2010.</ref>
Vulcanismo ==
 
Vermutlicher Ausbruch 1927 ==
Snæfell è un piccolo vulcano centrale costituito da [[riolite]] e [[basalti]] alcalini,<ref name="Hards">V. L. Hards, et al.: ''The magmatic evolution of the Snæfell volcanic centre; an example of volcanism during incipient rifting in Iceland'', (Abstract, 2000)</ref> che non è più stato attivo dall'[[ultima era glaciale]], terminata in Islanda 10.000 anni fa. È il vulcano centrale più giovane dell'Islanda orientale. Come struttura montuosa è un vulcano che si è in parte formato al di sotto dei ghiacciai dell'era glaciale. Non c'è pieno accordo tra i geologi sulla sua età; alcuni ritengono che le sue ultime eruzioni siano avvenute 10.000 anni fa, altri invece le datano a circa 150.000 anni fa.<ref name=Ari>Ari Trausti Guðmundsson, Pétur Þorleiffsson: ''Íslensk fjöll. Gönguleiðir á 151 tind.'' Reykjavík 2004, p. 246</ref>
In historischen Zeiten brach der Vulkan soweit bekannt nur einmal aus, nämlich vermutlich 1927, was jedoch beträchtliche [[Gletscherlauf|Gletscherläufe]] zur Folge hatte. Allerdings stellte man auch im Oktober 2002 eine Erdbebenserie fest, die auf mögliche [[Magma]]bewegungen hinweisen könnte.<ref name="GVP" />
 
Vulkanismus ==
Sembra che la sua camera magmatica si trovi alla notevole profondità notevole di circa 13 km. La camera si è periodicamente riempita e richiusa, il che spiega la forte differenziazione del magma, con una significativa trasformazione in riolite.<ref name="Hards"/>
 
Der Berg neigt zur Produktion alkalischer (basaltischer) Laven und von [[Pyroklastischer Strom|Pyroklastischen Strömen]].
La composizione chimica del magma della zona vulcanica laterale Snæfell-Öræfajökull corrisponde grosso modo a quella del [[Torfajökull]] e potrebbe quindi rappresentare una futura zona di [[rift]].<ref name="Hards"/>
 
GhiacciaioNunataks ==
 
Einige Gipfel ragen als [[Nunatak]]s aus dem Gletscher heraus, darunter ''Esja'', der höchste Berg des subglazialen Massivs mit {{Höhe|1522}}.
A causa della sua notevole altezza, sulla montagna sono presenti nevai costituiti da [[firn]] anche in estate, mentre alcuni piccoli ghiacciai scendono fino alle valli laterali. La cima del vulcano non è ricoperta di ghiaccio.<ref name=Is>''Íslandshandbókin. 2. bindi.'' 1989, p. 596</ref>
 
Hütte ==
 
In den Esjufjöll befindet sich eine Hütte des isländischen Gletschervereins [[Jöklarannsóknarfélag]].<ref>T. Einarsson, H. Magnússon (Hrsg.): ''Íslandshandbókin. Náttúra, saga og sérkenni.'' 2. bindi. 1989, S. 936.</ref>
 
Posizione e forma
L'Esjufjöll si trova tra i sistemi vulcanici di Öræfajökull e Snæfell e insieme ad essi forma la cintura vulcanica di Öræfi , una cosiddetta zona di fianco, che si trova da 40 a 50 km a est dell'attuale zona di rift .
 
La maggior parte del sistema, compresa una grande caldera di 40 km², si trova sotto il ghiacciaio Vatnajökull . [1]
Prima ascensione ==
 
Probabile eruzione nel 1927
Il primo tentativo noto di salire sulla vetta della montagna è stato fatto da [[Sveinn Pálsson]] nel settembre 1794. Egli tuttavia fu costretto a tornare indietro a causa del peggioramento del tempo. La prima ascensione documentata risulta essere quella effettuata l'11 agosto 1872 da [[Guðmundur Snorrason]].<ref name=Is/>
Per quanto è noto, il vulcano è esploso solo una volta in tempi storici, probabilmente nel 1927, il che, tuttavia, ha provocato notevoli discese sul ghiacciaio . Tuttavia, nell'ottobre 2002 sono stati trovati anche una serie di terremoti, che potrebbero indicare possibili movimenti di magma . [1]
 
Vulcanismo ==
L'ascesa alla cima del monte non è particolarmente complicata, come dimostrato dal fatto che Sveinn Jónsson sia persino riuscito a salirci a cavallo nel 1925. Attualmente si riesce ad arrivare in vetta anche in [[motoslitta]].
La montagna tende a produrre lave alcaline (basaltiche) e correnti piroclastiche .
 
Nunataks
Escursionismo ==
Alcune vette sporgono dal ghiacciaio come nunatak , tra cui l' Esja , la montagna più alta del massiccio subglaciale a 1522 m .
 
Capanna
Ai piedi di Snæfell, a ovest, è stato costruito il [[Snæfellsskáli]], un rifugio appartenente al [[Parco nazionale del Vatnajökull]] e che è la sede estiva dei ranger del parco.<ref>{{Cita web|url=https://www.vatnajokulsthjodgardur.is/is/svaedin/snaefell-lonsoraefi|titolo=Snæfell / Lónsöræfi|last=Vatnajökulsþjóðgarður|website=Vatnajökulsþjóðgarður|lingua=is|accesso= 17 aprile 2021}}</ref> Dal rifugio parte un sentiero che in circa 14 km conduce alla vetta, superando un dislivello di 1030 metri.<ref>{{Cita web|url=https://www.ferdaf.is/index.php/is/perlur/11-perlur/59-snaefell|titolo=Snæfell|website=www.ferdaf.is|accesso= 17 aprile 2021}}</ref>
A Esjufjöll c'è una capanna appartenente all'associazione dei ghiacciai islandesi Jöklarannsóknarfélag . [2]
 
Dalla cima la vista può spaziare in tutte le direzioni. Nei giorni di buone condizioni climatiche si possono vedere i [[Vesturöræf]], [[Kverkfjöll]], [[Fljótsdalur]], [[Fljótsdalshérað]], [[Vatnajökull]] e [[Hvannadalshnjúkur]].<ref name=Is/><ref name=Ari/>
 
{{Montagna