Pentagon Papers: differenze tra le versioni

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[[File:Dissident Activities in Indochina.svg|thumb|Mappa sull'attività dei dissidenti in [[Indocina]] diffusa dalla [[CIA]]]]
I '''''Pentagon Papers''''' ("Carte del Pentagono") sono dei documenti ''[[Informazione classificata|top-secret]]'' di {{formatnum:7000}} pagine del [[Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d'America]] che presentano uno studio approfondito sulle strategie e i rapporti del [[Governo federale degli Stati Uniti d'America|governo federale]] con il [[Vietnam]] nel periodo che va dal [[1945]] al [[1967]]. Furono raccolti nel 1967, per volere di [[Robert McNamara]], che voleva darli all'amico [[Robert Kennedy]]<ref>{{Cita|Karnow}} pagp. 435</ref>, che in quel momento pensava di candidarsi alla [[Presidente degli Stati Uniti d'America|presidenza]]. I ''Pentagon Papers'' furono poi copiati da [[Daniel Ellsberg]], venduti e pubblicati per la prima volta sul ''[[The New York Times|New York Times]]'', in prima pagina, il [[13 giugno]] [[1971]] e in seguito sul ''[[The Washington Post|Washington Post]]''<ref>
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== Storia ==
Nel giugno [[1967]] il [[Segretario della difesa degli Stati Uniti d'America|segretario alla difesa]] [[Robert McNamara]] commissionò uno studio confidenziale sulla storia della [[guerra del Vietnam]], a cui collaborarono tra gli altri l'assistente del segretario alla difesa John T. McNaughton, Morton H. Halperin, Leslie H. Gelb e per alcuni mesi [[Daniel Ellsberg]], che lavorava alla [[RAND Corporation]], una società specializzata in [[analisi delle politiche pubbliche]]. Lo studio, dal nome ''US-Vietnam Relations, 1945-1967: History of US Decision Making Process on Vietnam Policy'', rimase segreto, tanto che neanche l'allora presidente [[Lyndon B. Johnson|Johnson]] ne fu a conoscenza solo prima della pubblicazione.
 
Dall'ottobre del 1969 Ellsberg e il ricercatore Anthony Russo cominciarono a copiare i documenti con l'intenzione di diffonderli per rivelare le menzogne e gli [[omicidio|omicidi]] di massa commessi nella guerra del Vietnam, nel sud-est asiatico, nei 23 anni presi in esame dallo studio. Nel febbraio [[1971]] Ellsberg consegnò le carte a [[Neil Sheehan]] del ''New York Times'', che cominciò la pubblicazione nel giugno dello stesso anno, per un totale di 134 documenti.<ref>
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Un sondaggio d'opinione fatto nel marzo 1971, indicava che la fiducia dell'opinione pubblica nei confronti dell'operato del presidente [[Richard Nixon]] era diminuita del 50%, perché il pubblico americano pensava che la [[guerra del Vietnam]] fosse "moralmente ingiustificabile". Il presidente in carica Nixon, quando seppe della pubblicazione dei ''Pentagon Papers'', andò su tutte le furie, perché pensava che la loro pubblicazione, anche se si riferivano all'amministrazione Johnson, avrebbe ulteriormente danneggiato la fiducia pubblica nella sua ''[[leadership]]''. Nixon mandò un'ingiunzione per bloccare la pubblicazione dei documenti, ma il ''New York Times'' fece appello portando il caso alla [[Corte suprema degli Stati Uniti d'America|Corte suprema]], che annullò l'ingiunzione, a favore della [[libertà di stampa]]<ref>
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{{quote|Soltanto una stampa libera e senza limitazioni può svelare efficacemente l'inganno nel governo. E di primaria importanza tra le responsabilità di una stampa libera è il dovere di impedire a qualsiasi parte del governo di ingannare le persone e di inviarle all'estero in terre lontane, a morire di febbri straniere e sotto le bombe ed il tiro nemico|dallDall'opinione concorrente del giudice [[Hugo Black]] nella sentenza ''New York Times Co. v. United States''}}
 
Nixon non contento, ordinò un'indagine su Ellsberg e nominò Egil Krogh e David Young, soprannominati scherzosamente gli "idraulici" (”plumbers”''plumbers''), per "bloccare" la [[fuga di notizie]]. Il consigliere particolare di Nixon, Charles W. Colson, estese il gruppo di “idraulici”"idraulici" a persone di agenzie investigative con [[E. Howard Hunt]], già agente della [[Central Intelligence Agency|CIA]], e Gordon Liddy, un ex agente dell'[[Federal Bureau of Investigation|FBI]]. Naturalmente nei controlli era compresa anche la sede del [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|Comitato Nazionale Democratico]], che avevasi sedetrovava nell'edificio del Watergate. Questi controlli illegali porteranno all<nowiki>{{'</nowiki>}}''[[impeachment]]'' di Nixon nello [[scandalo Watergate]]<ref>{{Cita|Karnow}} pagp. 436</ref>.
 
== Contenuto dei documenti ==
I ''Pentagon Papers'' rivelarono che il governo degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] aveva esteso il proprio ruolo nel conflitto con bombardamenti e raid aerei nel [[Laos]], in [[Cambogia]] e in [[Vietnam del Nord]] e aveva intrapreso delle azioni di guerra, prima che gli americani ne fossero informati.<ref>{{Cita news
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|url=http://www.ilpost.it/2010/07/27/prima-di-wikileaks-ci-furono-i-pentagon-papers/
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== Filmografia==
* ''[[The Pentagon Papers]]''
* ''[[The Most Dangerous Man in America: Daniel Ellsberg and the Pentagon Papers]]''
* ''[[The Post]]''
 
== Note ==