Liliana Merlo: differenze tra le versioni

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A marzo del [[2003]] l'Agenzia di Promozione Culturale della Regione [[Abruzzo]] la segnala insieme a [[Giannina Milli]] tra le donne di maggiore prestigio nella storia della città di [[Teramo]].
 
Tra ottobre e novembre del [[2003]] si svolge a Teramo un'importante celebrazione nazionale sulla figura e sulla vita di Liliana Merlo dal titolo ''La Città di Teramo ricorda Liliana Merlo nel primo anniversario della scomparsa'', comprendente un Convegno al quale intervengono fra l'altro [[Alberto Testa (danzatore)|Alberto Testa]] e [[Giuliana Penzi]], una Mostra documentaria e una Serata di Gala alla quale prendono parte alcuni degli allievi oggi attivi in importanti compagnie italiane ed europee. Tra questi Michele Villanova, già primo ballerino al [[Teatro alla Scala di Milano]], e il figlio Andrea Paolini Merlo, danzatore e coreografo di fama internazionale, solista del Corpo di Ballo del [[Teatro dell'opera di Budapest]], dal [[1999]] coreografo e direttore artistico dello Studio Ensemble dell'''Hungarian National Ballet Foundation''.
 
Tra il 2010 e il 2014 la [[Società della Musica e del Teatro "Primo Riccitelli"]] promuove una Stagione Internazionale di Danza dal titolo "Serate Liliana Merlo" curata dal figlio Silvio Paolini Merlo, primo cartellone abruzzese separato dalle stagioni concertistiche e teatrali e dedicato unicamente all'arte della danza, con cui fra l'altro vengono allestiti per la prima volta i tre balletti di [[Ciaikovsky]]/[[Marius Petipa|Petita]] al [[Teatro comunale (Teramo)|Teatro Comunale di Teramo]].
 
Nell'ottobre del 2012, per il decennale della scomparsa, si tiene all'[[Università degli Studi di Teramo]] un convegno nazionale su "Liliana Merlo e le Pioniere della nuova danza italiana", che raccoglie studiosi e critici della danza da tutta Italia e nel quale si stende un primo quadro d'insieme sulla nascita e l'evoluzione della danza moderna e contemporanea italiana, a partire dai primi centri didattici indipendenti. A curarne la progettazione e la direzione scientifica è il figlio Silvio Paolini Merlo, in collaborazione con Alessandro Pontremoli del [[DAMS|Dams]] di Torino. Anche in questo caso, oltre al convegno, viene allestita una mostra documentaria nella quale si espongono per la prima volta tutte le principali figure di danzatrici, insegnanti e coreografe che, come Liliana Merlo a Teramo, hanno introdotto nel corso del Novecento nuovi tipi di linguaggi e ne hanno determinato la divulgazione tra il grande pubblico.