Ernesto Vallerani: differenze tra le versioni

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Tra i principali progetti cui ha preso parte vanno ricordati le missioni [[Spacelab]] ed il modulo [[Columbus (modulo)|Columbus]] della [[Stazione Spaziale Internazionale]] (ISS).
 
=== Spacelab ===
Dal 1991 al 1997 è stato presidente di [[Alenia Spazio]] (ora [[Thales Alenia Space]]). In seguito è stato presidente di ICARUS, l'organizzazione creata per realizzare il Centro Multi Funzionale Spaziale a [[Torino]], ed è poi diventato presidente del centro di controllo della Stazione Spaziale Internazionale [[ALTEC]] (Advanced Logistics Technology Engineering Centre).
 
Nel 1973, la [[NASA]] e l'ESRO (successivamente divenuta [[Agenzia Spaziale Europea]] ESA) firmarono un protocollo d'intesa per la costruzione di un laboratorio scientifico da usare a bordo dello Shuttle in volo, che prese il nome di [[Spacelab]]. L'Italia partecipò finanziando inizialmente il 18% del progetto (seconda dietro la Germania con il 54%). In Italia l'Ufficio Tecnico Studi Speciali di Fiat Aviazione, diretto da [[Ugo Sacerdote]], mise Vallerani a capo del progetto. Negli anni il ruolo in Spacelab di Fiat Aviazione, diventata nel frattempo [[Aeritalia]], crebbe fino comprendere la costruzione della struttura del modulo e del controllo termico del modulo: due specializzazioni che l'industria torinese avrebbe mantenuto per decenni.
 
Il modulo Spacelab fu lanciato nello spazio per la prima volta nel 1983 a bordo dello Space Shuttle Columbia, nella missione STS-9, e fu determinante per acquisire esperienza nella gestione delle missioni abitate nello spazio, esperienza che sarebbe stata alla base del contributo italiano alla [[Stazione Spaziale Internazionale]]. Spacelab compì ben 25 missioni, fino al 2000<ref>{{Cita web|url=https://www.regione.piemonte.it/web/sites/default/files/media/documenti/2019-12/catalogo_apollo11_completo_br.pdf|titolo=1969-2019 APOLLO 11: L’impronta dell’umanità|accesso=22 aprile 2021}}</ref>.
 
=== Columbus ===
 
Intorno al 1982 nacque da parte dell'azienda italiana Aeritalia e della tedesca [[MBB-Erno]] l'idea di un modulo pressurizzato, che avrebbe preso il nome di [[Columbus (modulo)|Columbus]], inizialmente concepito come autonomo e poi riprogettato come elemento della Stazione Spaziale Internazionale. Vallerani si occupò anche di questo progetto. Il progetto Columbus fu approvato dall'ESA nel 1985; nel 1988 fu firmato un protocollo di intesa tra ESA e NASA e nel 1996 fu firmato un contratto per la costruzione del modulo, con EADS-Astrium (erede di MBB-Erno) come prime contractor e Thales Alenia Space (erede di Aeritalia) come responsabile della struttura e del controllo termico. Columbus venne lanciato nel 2008 con la missione STS-122 ed è tuttora attivo<ref>{{Cita web|url=https://earth.esa.int/web/eoportal/satellite-missions/i/iss-columbus|titolo=ISS Utilization: Columbus Module of ESA|accesso=22 aprile 2021}}</ref>.
 
=== Altri incarichi ===
 
Dal 1991 al 1997 Vallerani è stato presidente di [[Alenia Spazio]] (ora [[Thales Alenia Space]]). In seguito è stato presidente di ICARUS, l'organizzazione creata per realizzare il Centro Multi Funzionale Spaziale a [[Torino]], ed è poi diventato presidente del centro di controllo della Stazione Spaziale Internazionale [[ALTEC]] (Advanced Logistics Technology Engineering Centre).
 
Dal 2006 Vallerani ricopre il ruolo di Educational Manager del Master Internazionale SEEDS (SpacE Exploration and Development Systems), di cui è stato tra i fondatori.