Andrea Pazienza: differenze tra le versioni

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{{citazione|Il mio primo disegnino riconoscibile l’ho fatto a 18 mesi, era un orso, questo testimonia quanto era forte in me il bisogno di disegnare|Andrea Pazienza, ''Il segno di una resa invincibile'', ''[[Corto Maltese (rivista)|Corto Maltese]]'', novembre 1983}}
 
Pazienza nacque a [[San Benedetto del Tronto]], in [[provincia di Ascoli Piceno]], il 23 maggio del [[1956]]<ref>{{cita web|url=http://andreapazienza.it/|editore=Centro fumetto Andrea Pazienza|accesso=23 maggio 2012}}</ref>, figlio del [[San Severo|sanseverese]] Enrico Pazienza, docente di educazione artistica, e della sambenedettese Giuliana Di Cretico, docente di educazione tecnica. Pur considerato che la famiglia risultava essere residente stabile del [[Comune (Italia)|comune]] di [[San Severo]] (paese d'origine paterno), in [[provincia di Foggia]], la madre volle comunque darlo alla luce nella sua città natale. All'età di dodici anni<ref>{{cita web|url=http://www.andreapazienza.it/index.php/paz-l-artista/biografia|titolo=Biografia sul sito ufficiale Andrea Pazienza|accesso=10 settembre 2016}}</ref>, Pazienza si trasferì per studio a [[Pescara]], tornando quasi ogni fine settimana a San Severo, dove continuò a frequentare gli amici di sempre e a lasciare tracce della sua genialità, tra l'altro realizzando le scenografie di alcuni spettacoli presso il [[Teatro Verdi (San Severo)|Teatro Verdi]]. Nella città abruzzese si iscrisse al Liceo Artistico "Giuseppe Misticoni" e strinse una sincera amicizia con l'autore di fumetti [[Tanino Liberatore]].<ref>{{cita web|url=http://simoneangelini.blogspot.com/2018/06/andrea-pazienza-e-gli-anni-pescaresi.html|titolo=Pescara tra arte, musica e rivoluzioni.|autore=Simone Angelini|accesso=13 giugno 2020}}</ref><ref>{{Cita libro|titolo=Convergenze|collanaopera=Tutto Pazienza|dataoriginale=2016|editore=LaRepubblica - L'Espresso|volume=13}}</ref>
 
In questi anni crea i suoi primi fumetti, in parte tuttora inediti, e realizza una serie di dipinti; collabora, inoltre, col ''Laboratorio Comune d'Arte "Convergenze"'', che dal [[1973]] espone i suoi lavori in mostre sia collettive sia personali. Nel [[1974]] si iscrive al corso di laurea in [[DAMS|Discipline delle Arti, Musica e Spettacolo]] ([[DAMS]]) presso l'[[Università degli Studi di Bologna]], ma poi abbandonerà gli studi a due esami dal conseguimento della laurea. Vive gli anni della contestazione bolognese legata al [[Movimento del '77]], che fanno da sfondo al fumetto ''Le straordinarie avventure di Pentothal'', primo lavoro di Pazienza pubblicato (''Alter Alter'', [[1977]]).