Nuova accademia di belle arti: differenze tra le versioni
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{{Università
|nome = NABA, Nuova Accademia di Belle Arti
|logo = NABA logo (2020).svg
|immagine =
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|città2 = [[Roma]]
|soprannome = NABA
|motto = Made in NABA.
|fondatore = [[Guido Ballo]],Ausonio Zappa, Gianni Colombo, Franco Grignani, Carlo Mo, Emilio Tadini, Tito Varisco,
|tipo = Privata, legalmente riconosciuta dal MUR
|dipartimenti = • Progettazione e Arti Applicate (Aree Communication and Graphic Design, Design, Fashion Design, Media Design and New Technologies, Set Design)
• Arti Visive (Area Visual Arts)
|studenti = 4000 (update 2020)
|affiliazioni = Galileo Global Education<ref>{{cita web|url=https://www.ggeedu.com/schools/naba//|titolo=Galileo Global Education – Schools: NABA|accesso=9 agosto 2018}}</ref>
|sito = www.naba.it
}}
'''NABA, Nuova Accademia di Belle Arti''' è un'[[Accademia di belle arti|accademia di formazione all’arte e al design]] con sede a [[Milano]]<nowiki/>e a [[Roma]]: è la più grande accademia privata italiana e la prima ad aver conseguito, nel 1981, il riconoscimento ufficiale dal [[Ministero dell'università e della ricerca|Ministero dell’Università e della Ricerca ( MUR]]). L’Accademia è inserita nel sistema dell'alta formazione artistica e musicale (AFAM), parte del comparto universitario italiano che fa capo al Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR). I titoli rilasciati al termine dei corsi [[Alta formazione artistica, musicale e coreutica|AFAM]], riconosciuti dal MUR, sono quelli di Diploma Accademico di Primo Livello ([[Laurea triennale|Triennio]]), di Secondo Livello ([[Laurea magistrale|Biennio Specialistico]]), equipollenti alla Laurea Universitaria, e di Master Accademico di Primo Livello (Master Accademico), equipollente al [[Master universitario|Master Universitario di Primo Livello]].
== Storia ==
L'
Nel 1984, ai corsi di [[Pittura]], [[Scultura]] e [[Scenografia|Scenografia teatrale]] si aggiunge prima il corso di [[Pubblicità]] e [[Grafica|Graphic Design]] e a seguire, nell’88, quello di [[Fashion design|Fashion Design]].
Dagli anni ‘90, NABA inizia il proprio percorso di crescita che la porta a stabilire collaborazioni con prestigiose istituzioni culturali quali ELIA (European League of Institutes of the Arts) e ICFAD (International Council of Fine Arts Deans), ad arricchire in maniera continuativa la sua offerta formativa e ad aprire le porte ad un numero sempre maggiore di studenti italiani e internazionali, pur restano fortemente legata al territorio.
L’Accademia mantiene, infatti, stretti legami con le istituzioni milanesi e nel 1995, riceve dal Sindaco di Milano l’Attestato di Civica Benemerenza con la seguente motivazione: “NABA è cresciuta in prestigio e fama ed è diventata il punto di riferimento italiano per le Accademie di Belle Arti in Europa e in tutto il mondo.”
Nel frattempo l’offerta didattica si arricchisce ulteriormente, includendo i nuovi corsi di studio dell’Area Design.
Nel 2002 entra a far parte del Gruppo Bastogi e si fonde con Futurarium, scuola post universitaria di estetica fondata da Alessandro Guerriero.
Fra il 2003 e il 2004 NABA si insedia nell’attuale campus in zona Navigli in via Carlo Darwin 20 a Milano. L’offerta formativa continua a espandersi includendo anche percorsi formativi specialistici, con i Master Accademici e i Bienni Specialistici, oltre ai corsi internazionali dedicati agli studenti stranieri e ai corsi brevi.
Nel 2009 l'Accademia prosegue il suo processo di internazionalizzazione, divenendo parte del network di istituzioni Laureate International Universities, fino al 2017.
Dal novembre 2017, NABA entra a far parte di Galileo Global Education, siglando insieme ad altri istituti la nascita di Galileo Global Education Italia, il principale gruppo italiano nella private education in ambito moda, arte, design e media.
Nel 2019 è stata inaugurata la sede di NABA a Roma.
'''Riconoscimenti'''
NABA è stata selezionata nell’edizione 2021 del prestigioso [[QS World University Rankings]]® by Subject come la migliore Accademia di Belle Arti in ambito Art&Design in Italia, e come una delle uniche 3 istituzioni italiane, tra queste la sola Accademia di Belle Arti, a comparire nella top 100 mondiale delle migliori università del settore.
Secondo la recente ricerca realizzata da Uni-Italia (Centro per la promozione accademica e l'orientamento dello studio in Italia) sugli istituti AFAM per l’A.A. 2018/19, NABA risulta l'Accademia di Belle Arti italiana con il maggior numero di studenti stranieri, confermando il suo prestigio a livello internazionale.
NABA è stata selezionata da Domus Magazine tra le migliori 100 scuole europee di architettura e design e inserita da Frame Publishers nella guida delle 30 migliori scuole postgraduate di design e fashion al mondo.
== Struttura Accademica ==
NABA offre un’ampia gamma di corsi di studio che preparano gli studenti a carriere internazionali in ambito arte e design. L’offerta formativa è suddivisa nel dipartimento di Arti Visive e nel dipartimento di Progettazione e Arti Applicate, che coprono sei principali aree didattiche: Communication and Graphic Design; Design; Fashion Design; Media Design and New Technologies; Set Design; Visual Arts.
'''Metodologia didattica'''
I corsi di studio si rivolgono a studenti interessati alla cultura del progetto e alla sperimentazione artistica e accolgono diplomati di tutte le tipologie di scuola secondaria, provenienti da molte regioni italiane e da circa 80 Paesi. La metodologia didattica è interdisciplinare, frutto di una forte vocazione alla ricerca e alla relazione con il contesto artistico e professionale, e pone al centro i metodi di progettazione che permettono a un’idea di confrontarsi con un contesto reale sociale e di mercato e di diventare un prodotto compiuto e condivisibile, anche grazie alle competenze di docenti professionisti e artisti continuamente rinnovate sul campo.
'''Sedi'''
Tra il 2003 e il 2004 NABA si stabilisce nella sede di via C. Darwin a Milano e nel 2019 inaugura la nuova sede di Roma, in via Ostiense 92.
Il campus di Milano si trova nell’area dei Navigli, uno dei quartieri più vivaci della città, all’interno di un complesso storico composto da 13 edifici distribuiti su 17000 metri quadri, comprensivi di aule studio e ristoro dedicate agli studenti, un’area verde, diversi laboratori specialistici, una biblioteca e una caffetteria.
La nuova sede di NABA a Roma occupa due edifici storici di inizio Novecento nel quartiere Ostiense, dove il patrimonio storico e artistico incontra la cultura contemporanea. Il campus si estende su una superficie di circa 3500 mq e ospita laboratori specialistici, una biblioteca, spazi studio e ristoro.
NABA dispone di numerosi laboratori specializzati che consentono agli studenti di poter utilizzare strumenti professionali per la realizzazione di progetti complessi e interdisciplinari, tra cui: i laboratori di design e scenografia mettono a disposizione una sezione di Taglio Laser, 3D Printer e Fresa CNC, oltre a macchinari e spazi per la lavorazione del legno e della plastica, per la verniciatura e una macchina termoformatrice professionale; l’Area Fashion Design dispone di numerosi laboratori specializzati tra i quali Confezione, Textile, Maglieria e Tessuteca. L’Accademia dispone inoltre di un laboratorio di Illuminotecnica, oltre a un Media Lab dotato di Green Screen e strumenti per montaggio, color grading, visual effects, sound recording e mix, animazione 2D - 3D e virtual reality, per coprire diversi ambiti dell’Area Media Design and New Technologies; infine, di un Atelier e di uno spazio di Camera Oscura per consentire le attività dell’Area Visual Arts.
== Accreditamento e relazioni internazionali ==
NABA adotta un sistema di valutazione interna della attività didattiche e di ricerca, degli interventi di sostegno al diritto allo studio e della gestione amministrativa in conformità con le procedure del Sistema di Qualità UNI ENISO9001:2015 e delle norme ministeriali vigenti.
'''Relazioni Internazionali'''
NABA attiva regolarmente partnership internazionali relative alle attività di formazione. Attualmente risultano attivi più di 50 accordi internazionali in tutto il mondo attraverso i quali NABA promuove eccellenza accademica e la metodologia del design italiano agli studenti e allo staff docente dei partner.
Le collaborazioni spaziano daI Transfer Articulation Agreement (un'esperienza di apprendimento combinata in cui gli studenti frequentano una parte del loro percorso di studio nell'università di origine e un'altra presso NABA) al Semester Abroad Programme (un semestre in NABA), dal Validation Programme (certificazione della qualità del programma offerto dal partner in base ai parametri NABA) all’International Certificate Programme (un programma che si integra nei corsi del partner per offrire l’esperienza di apprendimento di NABA anche agli studenti che non possono recarsi in Italia).
Tra le collaborazioni attive: East China Normal University (ECNU), Cina; Shanghai University of Engineering Science (SUES), Cina; Tongji University, Cina; Universidad del Valle de Mexico, Messico; AIEP de la Universidad Andres Bello, Cile, Macromedia University of Applied Sciences, Germania; LISAA School of Art & Design, Francia; Paris School of Business (PSB), Francia; ESAG Penninghen, Francia; New School of Architecture & Design (NSAD), USA; The British University in Egypt (BUE), Egitto.
== Relazioni Istituzionali ==
Fin dalla sua fondazione, NABA ha fatto e continua a far parte di numerosi network internazionali nei settori di riferimento quali ELIA (European League of Institutes of the Arts) che associa numerose Università dedicate alle discipline artistiche.
NABA è socia fondatrice di Piattaforma Sistema Formativo Moda che riunisce Istituti di formazione, Accademie e Università del territorio italiano che forniscono percorsi formativi relativi al settore della moda.
L’Accademia è inoltre accreditata dalla Regione Lombardia per la formazione superiore e ha siglato con la Regione un accordo per le politiche del diritto allo studio universitario.
Con le altre università cittadine ha partecipato alla creazione del Portale del Sistema Universitario Milanese.
'''Collaborazioni con aziende e istituzioni'''
Attraverso un’attenzione costante alle tematiche di attualità, il coinvolgimento di docenti professionisti nei settori di riferimento e di studenti con background diversificati, l’Accademia si pone da anni come interlocutore attivo di collaborazioni con aziende e istituzioni di rilievo nazionale e internazionale per stage, placement e progetti. Fra queste: 3M, Accor Hotels, Adidas, Arctic Paper, Arena, Armando Testa, Assolombarda, Auchan, Bestway, Cargo, Cartiere Paolo Pigna, Cassina, Catrice, Cisco, Converse, Dalani, Easyjet, Ethiad Airways, Fondazione Teatro alla Scala, Forbo, Freeda, Fremantle Media, Havaianas, Henkel, HP, Ideal Standard, John Richmond, Kuraray, La Triennale di Milano, Lampo, Lectra, LOVO, Luxottica, MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, MM Spa, Missoni, Nestlè, Pernod Ricard, Porsche, RCS, Repower, Riva 1920, Rosato, San Benedetto, Shang Xia, Siemens, Skira, Sodexo, Tucano, Wella - Art Hair Studios, Whirlpool, Yakult.
'''Student''' '''Life'''
NABA accompagna i suoi studenti durante il proprio percorso accademico proponendo o agevolando numerose attività extra-didattiche per favorire l’integrazione e la socializzazione. Le attività, promosse in collaborazione con la Consulta degli Studenti - principale organo di rappresentanza studentesca dell'Accademia - possono includere visite guidate, corsi per il tempo libero, attività sportive.
Inoltre, tra i servizi a disposizione degli studenti, si menzionano il servizio di Housing per la ricerca di un alloggio, la Biblioteca con oltre 14000 volumi, la Materioteca che conta l’esposizione di oltre 100 campioni di materiali innovativi per l’attività progettuale degli studenti e il Buddy Project che facilita il miglioramento delle competenze linguistiche e la conoscenza di culture diverse tra loro.
== Pubblicazioni ==
Dal 2019 NABA pubblica con la casa editrice Quodlibet la collana editoriale NABA Insights, a cura di [[Italo Rota]], NABA Scientific Advisor, e Guido Tattoni, Direttore NABA; una serie di concept book che raccolgono le riflessioni e gli spunti di ricerca dell'Accademia, tra cui: ''Utopian Display. Geopolitiche curatoriali'', a cura di Marco Scotini (ambito critica e storia dell’arte, edizione italiano e inglese) ''Disegnare un cucchiaio per cambiare la città'', di Claudio Larcher e Valentina Dalla Costa (ambito design; edizione italiana e inglese), il ''Dizionario Teatrale'' a cura di Margherita Palli (ambito teatro, dizionario multilingue).
Tra le altre pubblicazioni sviluppate a partire da progetti accademici si menzionano: ''The Book is a small architecture'', a cura di Italo Rota, Diego Terna e Anthony Marasco (Quodlibet Editore); ''Politiche della memoria'', a cura di Elisabetta Galasso e Marco Scotini (Derive Approdi); ''Politics of Memory: Documentaries and Archive'', a cura di Elisabetta Galasso e Marco Scotini (Archive Books).
== Note ==
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