Basilica della Santa Casa: differenze tra le versioni
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Si presenta come una grande aula ancora [[Architettura gotica|goticizzante]] chiaramente concepita per accogliere l'enorme massa dei fedeli. È basata su una complessa [[Pianta (architettura)|pianta]] cruciforme, nata dalla sovrapposizione di una struttura longitudinale a una [[Pianta centrale|centrale]] a [[croce greca]].
Il corpo principale è diviso in tre [[Navata|navate]] da 12 [[pilastri]] quadrati con colonnine agli angoli che reggono [[Arco a sesto acuto|archi ogivali]] e quindi le [[volte a crociera]] [[Costolone|costolonate]]. Quest'ultime presentano 28 medaglioni in monocromo affrescati da [[Luca Signorelli]] entro il 1507<ref>[https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Cultura/Catalogo-beni-culturali/RicercaCatalogoBeni/ids/65545/Veduta-della-Piazza-della-Madonna-con-la-Basilica Sito ufficiale della Regione Marche]</ref>.
La planimetria è ricca di simbolismi; nel complesso si può definire una [[croce latina]] che riporta al [[Gesù|Cristo]], con i dodici pilastri riecheggianti gli [[Apostoli]] e le quattro [[Sagrestia|Sagrestie]] che portano i nomi degli [[Evangelisti]], poste ai quattro angoli creati dai bracci della croce. Al centro, il "cuore" della [[croce]], si erge la [[cupola]] con al di sotto la preziosa [[reliquia]] della Santa Casa e tutt'intorno le grandiose nove [[cappelle]] dei [[Transetto|transetti]] e del [[presbiterio]]. Nelle due navate laterali del corpo longitudinale vennero aperte dal [[Bramante]], agli inizi del secolo XVI, una serie di Cappelle laterali, sei per lato. Nel corso dei secoli vennero abbellite e decorate con pale settecentesche in mosaico e con modesti dipinti del XX secolo. La più pregevole tra queste è la prima a sinistra detta ''Cappella del [[Battistero]]''; con la volta dipinta dal [[Cristoforo Roncalli|Pomarancio]] e [[Fonte battesimale]] in bronzo di [[Tiburzio Vergelli]], lavorato tra il 1600 e il 1607.
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