Giovanni Mansueti: differenze tra le versioni
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==Biografia==
[[File:Giovanni Mansueti- Miracolo della reliquia della Santa Croce in Campo San Lio, Gallerie dell'Accademia, Venezia..jpg|thumb|''Miracolo della reliquia della Santa Croce in Campo San Lio'', [[Gallerie dell'Accademia]].]]
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[[File:Accademia - San Marco risana Aniano - Giovanni Mansueti.jpg|thumb|right|''San Marco risana Aniano'', [[Gallerie dell'Accademia]]]]
Fu allievo di [[Gentile Bellini]] e ne continuò la tematica narrativa con un linguaggio modesto, analitico e macchinoso.
Il primo documento conosciuto che ne attesta la sua qualifica come pittore
Infatti, quel telero
Dalla documentazione che si possiede, risulta che il Mansueti non si spostó mai dal territorio veneziano e che con il suo lavoro di pittore raggiunse un grado di relativo benessere. Nel [[1509]] godeva giá di prestigio come professionista della pittura, come si
Nelle opere più tarde, Mansueti, in apparenza insensibile alle novità stilistiche che stava apportando l'allora emergente [[Tiziano Vecellio|Tiziano]], continuó a subire l’influsso del Bellini e a trarre spunti stilistici e figurativi da pittori di più antica generazione rispetto a Tiziano, come [[Cima da Conegliano]] e [[Vittore Carpaccio]].
L’ultimo suo incarico di rilievo fu l'esecuzione, tra il [[1518]] ed il [[1526]], di tre teleri del ciclo della Vita di [[Marco (evangelista)|San Marco]] (al quale avevano già lavorato i fratelli Bellini) su commissione della [[Scuola Grande di San Marco]]: ''Battesimo di Aniano'', ''San Marco risana Aniano'' e''Tre episodi della vita di San Marco'', il primo oggi alla [[Pinacoteca di Brera]] a [[Milano]] e gli altri due alle Gallerie dell'Accademia a Venezia.
Oltre alle opere succitate, altri esempi significativi dei suoi lavori sono: il ''S. Sebastiano tra i SS. Liberale, Gregorio, Francesco e Rocco'', dipinto per la [[Chiesa di San Francesco (Treviso)|chiesa di San Francesco]] a [[Treviso]], oggi alle Gallerie dell'Accademia di Venezia; il ''San Girolamo'' dell'[[Accademia Carrara]] di [[Bergamo]] (firmato); il ''Cristo fra i dottori'' conservato nella [[Galleria degli Uffizi]] a [[Firenze]]; la ''Madonna col bambino e Santi'', all’[[Ermitage]] di [[San Pietroburgo]]; il ''San Marco espulso dalla Sinagoga'', destinato in origine alla chiesa veneziana di [[Chiesa dei Gesuiti|S. Maria dei Crociferi]] ed ora nella collezione Liechtenstein a [[Vaduz]] ed il ciclo composto da tre tele (''Sposalizio della Vergine'', ''Adorazione dei Magi'' e ''Fuga in Egitto'') dipinto per la [[Chiesa di San Martino (Burano)|Chiesa di San Martino]] a [[Burano]].
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* ''Madonna con santi e donatore'', 1500-1502 circa, Gallerie dell’Accademia, Venezia.
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* ''Cristo fra i dottori'', 1500-1520 circa,
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* ''Pietà'', 1503-1504 circa,
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* ''Trinitá'', 1505 circa, [[Chiesa di San Simeone Profeta (Venezia)|Chiesa di San Simeone Grande]], Venezia.
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