Hendrick van Somer: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Lombardelli (discussione | contributi)
m →‎Biografia: refuso
Riga 36:
Opere come ''Lot e le figlie'' - in più versioni, prove che sono intimamente legate, anche sul piano compositivo, ad esempi dello Stanzione - e il ''Sansone e Dalila'' sono esempi di questa evoluzione.<ref name=Abbate /><ref>{{cita|Viviana Farina| p. 54}}.</ref>
 
Tra le ultime possibili aggiunte al catalogo del Van Somer vi è un notevole dipinto raffigurante ''Mercurio che addormenta Argo al suono del flauto'', opera in passato attribuita a [[Pier Francesco Mola]], ma recentemente proposta come prodotto del suo pennello.<ref>Giuseppe Porzio, ''La scuola di Ribera. Giovanni Do, Bartolomeo Passante, Enrico Fiammingo'', Napoli, 2014, pp. 107-108.</ref>
 
Il dipinto con data certa più tarda che si conosca è il ''San Gerolamo in lettura'' di [[Palazzo Barberini]], a Roma - una delle tante prove dedicate da Van Somer al santo eremita, opera datata 1652. L'assenza di dipinti o di dati biografici, collocabili con sicurezza in momenti successivi, lascia supporre che anche Hendrick van Somer, al pari altri pittori partenopei, sia stato falciato dalla spaventosa [[Peste del 1656|pestilenza]] che colpì Napoli nel 1656.<ref name=Abbate />