NelRaiSat rinasce nel [[1997]] la rinascita di RaiSat, stavolta come azienda esterna [[consociata]] alla [[Rai]], ebbecon lo scopol'obiettivo di confezionare itre primi trenuovi canali tematici satellitari gratuiti del servizio pubblico.
Nel lugliogiugno [[1999]], con il trasferimento del personale fino a quel momento impiegato presso la direzione ''canali tematici'', l'aziendavengono cominciò aprodotti produrrealtri nuovi canali esclusivamente a pagamento per [[TELE+ Digitale]], che nel luglio [[2003]] vennero poiverranno riorganizzati sotto l'egida [[Sky Italia|Sky]].
Nel [[2009]], a seguito del mancato rinnovo del contratto con Sky, venneviene reso noto che l'azienda madre si apprestavaappresta ad assorbire RaiSat al suo interno<ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2009/10/22/visualizza_new.html_989615974.html|titolo=Cda Rai: Raisat assorbita da viale Mazzini|pubblicazione=ANSA|data=22 ottobre 2009|accesso=6 febbraio 2018}}</ref>.
Fino al 18 marzo [[2010]] iI soci di RaiSat sono statierano al 95% la Rai e al 5% [[RCS MediaGroup]]. InNel quellamarzo data,[[2010]] la quota di azioni appartenente a RCS (pari a {{M|3000000|ul=€}}) venneviene liquidata<ref>{{Cita web|url=http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=712719&lang=it|titolo=Notizie Economia Finanza Mercati - Borsa Italiana|sito=www.borsaitaliana.it|accesso=6 febbraio 2018}}</ref>.
Il 18 maggio [[2010]]dello stesso anno la [[Rai]] assorbìassorbe definitivamente i canali dell'azienda, che cessòcessa l'attività.
Dal 5 luglio [[2007]] al 18 maggio [[2010]], il presidente è stato [[Carlo Freccero]].
