Toyota Auris: differenze tra le versioni

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La '''Toyota Auris''' è un modello di [[automobile]] costruito dalla [[casa automobilistica]] [[giappone]]se [[Toyota]], appartenente al segmento delle compatte a due volumi tre o cinque porte e sostituisce nella gamma la [[Toyota Corolla]] da febbraio [[2007]] alla fine del [[2018]]. Il 28 agosto [[2018]] però, dopo aver presentato gli esterni della terza serie della vettura al [[Salone dell'automobile di Ginevra]] dello stesso anno, con un contrordine la casa decide di voler abbandonare definitivamente il nome "Auris" usato nel Vecchio Continente per passare al nome "Corolla" già usato nel resto del mondo e anche in Europa sino al [[2007]].<ref>{{Cita news|url=http://it.motor1.com/news/263862/toyota-corolla-ritorno/|titolo=Addio Toyota Auris, bentornata Corolla {{!}} Motor1.com Italia|pubblicazione=Motor1.com|accesso=28 agosto 2018}}</ref>
 
==Toyota AurisPrima E150generazione (E150, 2007-2012) ==
 
=== Profilo e contesto ===
A metà anni 2000, in Europa, le vendite della [[Toyota Corolla E120]], dopo un primo periodo abbastanza buono, iniziarono vertiginosamente a crollare. Per questo motivo, la filiale europea del marchio giapponese, decise, intorno al 2005, di studiare la progettazione di un modello completamente rinnovato e più efficiente rispetto al suo predecessore, che a causa dell'agguerrita concorrenza di modelli più avanzati come la [[Ford Focus]], la [[Volkswagen Golf]], la [[Renault Megane]] e la [[Citroen C4]], era considerato ormai troppo vecchio e obsoleto. Fu scelto così il nome ''Auris'', un termine che deriva dalla parola latina ''[[aurum]]'', che significa ''oro'', segno della maggiore innovazione che avrebbe dovuto fornire al suo interno. Infatti, il modello, presentato al [[Motor Show]] di Parigi nel settembre 2006, venne lanciato per la prima volta ad inizio 2007, iniziò a riscuotere grande successo di vendite, tanto che la Toyota decise di commercializzarlo anche in alcuni mercati mondiali, come in Giappone, dove fu venduto insieme alla ''Toyota Blade'', senza creare concorrenza alla nuova serie della Corolla, lanciata sempre nello stesso periodo. In gran parte di questi mercati fu usato il nome originale della vettura, tranne che nei principali mercati dell'[[Oceania]] dove fu prodotta con la vecchia denominazione di "Corolla".
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=== Allestimenti ===
 
Nel mercato italiano i livelli di allestimento sono due (''Base'' e ''Sol'') per tutte le motorizzazioni, escluso il 2.2 ''D-Cat'' che ne ha solo una. Il 1.6, il 1.4 D-4D e il 2.0 D-4D hanno due versioni ''Sol'' con [[cambio automatico]]; una a tre porte e l'altra a cinque. In totale ci sono 20 modelli.
 
=== Sicurezza ===
 
La Auris ha preso 35 punti su 37 nei [[crash test]] dell'[[Euro NCAP]] grazie alla completa dotazione di serie, comprendente: 9 [[airbag]] (ma considerando, come quasi tutte le altre case automobilistiche fanno, che gli airbag a tendina sono 2 in totale gli airbag sono 7), struttura dell'abitacolo indeformabile, pretensionatori delle [[cinture di sicurezza]] su tutti i sedili, e sedili ''Whiplash Injury Lessening'' (''WIL''), ovvero disegnati in modo che in caso di tamponamento riducano le lesioni al collo e il [[colpo di frusta]] con [[poggiatesta]] attivi<ref name=euroncap/>.
 
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Per la [[sicurezza automobilistica|sicurezza]] attiva in tutte le versioni sono presenti: [[Antilock Braking System|ABS]] con [[Ripartitore elettronico di frenata|EBD]] e BAS, [[Electronic Stability Program|ESP]] (controllo elettronico della stabilità) e [[Traction Control System|TSC]] (controllo elettronico della trazione). La carreggiata anteriore è ampia per il segmento: 1525&nbsp;mm. Anche la carreggiata posteriore è di 1525&nbsp;mm.
 
=== Motori e prestazioniMotorizzazioni ===
{|class="wikitable" style="align:center; text-align:center; font-size:9190%; bgcolor=#ffffff"
|-
|-style="background:#DCDCDC; valign:middle; font-weight:bold"
! style="background:#DCDCDC"| Modello
! style="background:#DCDCDC"| Disponibilità
! style="background:#DCDCDC"| Motore
! style="background:#DCDCDC"| Cilindrata<br />(cm³)
! style="background:#DCDCDC"| Potenza massima<br />kW (CV)
! style="background:#DCDCDC"| Coppia massima<br />[[Newton per metro|N·m]]/rpm
! style="background:#DCDCDC"| Emissioni [[Anidride carbonica|CO<sub>2</sub>]]<br />(g/km)
! style="background:#DCDCDC"| Velocità max<br />(km/h)
! style="background:#DCDCDC"| Acceler.<br />0–100&nbsp;km/h<br />(secondi)
! style="background:#DCDCDC"| Consumo medio<br />(km/Ll)
|-
| colspan="10" style="background:#e8e8e8" |'''Versioni a benzina'''
|-
|'''1.3 Dual VVT-I'''|| rowspan="3" |dal 2009|| rowspan="3" |4 cilindri in linea, [[BenzinaMotore ad accensione comandata|benzina]]||1.329&nbsp;cm³1329||73&nbsp;kW (99&nbsp;CV)||132 N·m @3.800 giri/min3800||135 (136 ''Sol'')||175||13,"1||17,2
|-
|'''1.6 Valvematic'''|| rowspan="2" |1598|| rowspan="2" |97 (132)|| rowspan="2" |160/4400||153|| rowspan="2" |195||10"||15,2
|-
|'''1.6 Valvematic''' ''M-MT''||146||11"9||15,9
|'''1.3 Dual VVT-I'''||dal 2009||4 cilindri in linea, [[Benzina]]||1.329&nbsp;cm³||73&nbsp;kW (99&nbsp;CV)||132 N·m @3.800 giri/min||135 (136 ''Sol'')||175||13,1||17,2
|-
| colspan="10" style="background:#e8e8e8" |'''Versioni a gasolio'''
|'''1.6 Valvematic'''||dal 2009||4 cilindri in linea, [[Benzina]]||1.598&nbsp;cm³||97&nbsp;kW (132&nbsp;CV)||160 N·m @4.400 giri/min||153||195||10,0||15,2
|-
|'''1.64 ValvematicD-4D'''|| rowspan="3" |dall''M-MT''esordio||dal 2009|rowspan="4" |4 cilindri in linea, [[BenzinaMotore Diesel|Diesel]]||1.598&nbsp;cm³ rowspan="2" |1364|| rowspan="2" |97&nbsp;kW66 (132&nbsp;CV90)||160 N·m @4.400 giri205/min1800-2800||146127 (128 ''Sol'')||195 rowspan="2" |175||11,"9||1520,98
|-
|'''1.4 D-4D''' ''M-MT''||190/1800||130||14"7||20,4
|'''1.4 D-4D'''||dall'esordio||4 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]||1.364&nbsp;cm³||66&nbsp;kW (90&nbsp;CV)||205 Nm@1800-2800 giri/min||127 (128 ''Sol'')||175||11,9||20,8
|-
|'''2.0 D-4D'''||1998||93 (126)||310/1600-2400||138||195||10"3||19,2
|'''1.4 D-4D''' ''M-MT''||dall'esordio||4 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]||1.364&nbsp;cm³||66&nbsp;kW (90&nbsp;CV)||190 N·m @1.800 giri/min||130||175||14,7||20,4
|-
|'''2.02 D-4DCAT'''||dall'esordio||4 cilindrial in linea, [[Motore Diesel2009|Diesel]]||1.998&nbsp;cm³2230||93&nbsp;kW130 (126&nbsp;CV177)||310 Nm@1600-2400giri400/min2000||138164||195210||10,38"1||1914,27
|-
| colspan="10" style="background:#e8e8e8" |'''Versioni ibride'''
|'''2.2 D-CAT'''||dall'esordio al 2009||4 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]||2.230&nbsp;cm³||130&nbsp;kW (177&nbsp;CV)||400 N·m @2.000 giri/min||164||210||8,1||14,7
|-
| rowspan="2" |'''1.8 HSD Hybrid'''||dal 2010 al 2012|| rowspan="2" | [[IbridaVeicolo ibrido|Ibrido]] || rowspan="2" |1798&nbsp;cm³|| rowspan="2" |73&nbsp;kW (99&nbsp;CV)||142 N·mrowspan="2" @4.000 giri|142/min4000||89|| rowspan="2" |180||11,0"||25,6
|-
|dal 2013||87||10"||27
|'''1.8 HSD Hybrid'''||dal 2013|| [[Ibrida]] ||1798&nbsp;cm³||73&nbsp;kW (99&nbsp;CV)||142 N·m @4.000 giri/min||87||180||10,9||27,0
|}
NB: tutti i motori della Auris sono dotati di distribuzione a catena, che riduce i costi di manutenzione per i tagliandi rispetto a una distribuzione a cinghia.
 
==Toyota AurisSeconda E180generazione (E180, 2012-2018) ==
[[File:Techelsberg Sankt Martin Sportplatz Toyota Auris 28022015 0212.jpg|sinistra|miniatura|Auris II serie del 2015.]]
La seconda serie della Auris è stata lanciata al [[Salone dell'automobile di Parigi]] del [[2012]] ed è completamente diversa dalla vecchia serie.