Esilio repubblicano spagnolo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Messbot (discussione | contributi)
m →‎Inizio della vicenda: fix errore di Lint using AWB
fix
Riga 166:
La 13ª Dble tentò la presa di [[Dakar]], nel 1940, ma fu fermata dai collaborazionisti di Vichy, partecipò alla conquista dell'[[Eritrea]] all'inizio del 1941, dove dimostrò il suo valore alla presa di [[Massaua]] e procedette all'occupazione dei protettorati francese in Libano e Siria incorporandosi i soldati ivi dislocati. La 13ª Dble viene messa al comando della prima Brigade française libre, agli ordini del generale Koenig, partecipa a diverse battaglie in [[Libia]] e nel lasso di tempo che va dal 27 maggio all'11 giugno 1942 bloccò a Bir Hakeim le divisioni corazzate tedesche che tentavano di accerchiare le forze franco-inglesi, queste ebbero il tempo di organizzare una ordinata ritirata su posizioni più difendibili e la 13ª Dble spezzò essa stessa l'accerchiamento a suo svantaggio raggiungendo le nuove posizioni delle forze alleate, ma patì un rilevante numero di perdite cioè circa 1200 uomini, in seguito la 13ª Dble fa da battistrada alle truppe che poi sferreranno l'offensiva che porterà gli uomini di Montogomery da [El Alamein] a [[Tobruk]], questo nel periodo che va dal settembre 1942 al maggio del 1943. Una volta che le forze francesi hanno riconquistato l'Africa del Nord vi è ancora una riorganizzazione per rendere più efficiente la mobilitazione della Brigade française libre ovverosia se ne strutturano due, la 1ª Brigade française libre sempre agli ordini di Koenig con aggregata la 13ª Dble e la [[2e division blindée|2ª Divisione blindata]] al comando di gel generale Leclerc. In buona sostanza le ''[[Forces françaises libres]]'', FFL incorporarono parti della [[Legione Straniera]], soldati di stanza in [[Marocco]], ex internati di campi sia fuggitivi che liberati e persino disertori del ''Tercio'' ovvero la ''Legione Straniera Spagnola'' che tanto peso aveva avuto per far vincere [[Francisco Franco|Franco]] nella [[guerra di Spagna]]. La situazione fu che i reduci antifascisti spagnoli si trovarono a combattere fianco a fianco con gli ex nemici contro i nazifascisti. Per quanto riguarda la ''1ª Division française libre'' combatté anche in Italia arrivando fino a [[Radicofani]], indi liberò la Corsica, agosto 1944, passò in [[Provenza]] strappando ai nazisti [[Lione]], [[Digione]], [[Colmar]] e [[Strasburgo]], ripassò in Italia per stabilirsi di stanza nei dintorni di Cuneo. In Provenza con le truppe Marocchine, fra i ''[[Goumier|goumiers]]'' era aggregato come ufficiale il futuro presidente dell'[[Algeria]] [[Ben Bella]].
 
La 2ª Divisione blindata, sempre facente parte della FFT aveva in organico 350 reduci antifascisti spagnoli che combattevano nel 3º battaglione motorizzato del [[Ciad]], La 2ª Divisione blindata partecipò allo sbarco in [[Normandia]] e alla liberazione delle città di [[Le Mans]], [[Alençon]], [[Argentan]]. All'inizio della insurrezione contro i nazifascisti di Parigi Leclerc spedì a far da apripista la 9ª compagnia a maggioranza spagnoli fra gli effettivi. I primi carri che entrarono nella piazza dell'[[Hôtel de Ville (Parigi)|Hotel de Ville]] portano nomi significativi e che ben fan comprendere lo stato di cose:, [[Guadalajara (Spagna)|Guadalajara]], [[Teruel]], [[Ebro]], [[Madrid]], il primo ad attraversare la piazza è stato il Guadalajara: furono gli stessi carri che sfilarono sotto l'Arco di Trionfo nella parata per la vittoria. Subito dopo la [[Liberazione di Parigi]] a 2ª Divisione blindata della FFT, irrobustita da altri contingenti, si diresse a Nord prendendo [[Augusta (Germania)|Augusta]], [[Monaco di Baviera|Monaco]] e spingendosi poi fino a [[Berchtesgaden]].
 
=== Arruolamento con inglesi, statunitensi, sovietici ===