Diocesi di Aosta: differenze tra le versioni
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==Storia==
Il primo dei vescovi di Aosta storicamente documentato è Eustasio: in sua vece, il prete Grato, che gli succederà, sottoscrive gli atti del secondo [[sinodo]] di [[Milano]] ([[451]])<ref>Savio, ''op. cit.'', pp. 70-72.</ref>; dopo di lui sono noti i vescovi [[san Grato di Aosta|Grato]], successivamente divenuto [[patrono]] della diocesi (la festa ricorre il 7 settembre), e [[Giocondo di Aosta|Giocondo]]. L'esistenza della diocesi è perciò attestata con certezza fin
Dopo l'iniziale dipendenza dalla [[sede metropolitana]] di [[arcidiocesi di Milano|Milano]], in epoca [[Longobardi|longobarda]] fu soggetta all'autorità metropolitica dell'[[Arcidiocesi di Vienne|arcivescovo di Vienne]]; verso la metà del [[IX secolo]] entrò a far parte, con [[Diocesi di Sion|Sion]] nel [[Canton Vallese|Vallese]] e [[Arcidiocesi di Chambéry, San Giovanni di Moriana e Tarantasia|Saint-Jean de Maurienne]], della [[provincia ecclesiastica]] di [[Arcidiocesi di Chambéry, San Giovanni di Moriana e Tarantasia|Tarantasia]] in [[Savoia (dipartimento)|Savoia]].
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