Ducati Desmosedici: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
modificato un errore sotto la foto nell'incipit che indicava anno sbagliato(2009)
Riga 74:
 
==Piloti==
I piloti titolari che si sono succeduti alla guida delle Desmosedici ufficiali sono: [[Loris Capirossi]], [[Troy Bayliss]], [[Carlos Checa]], [[Sete Gibernau]], [[Casey Stoner]], [[Marco Melandri]], [[Nicky Hayden]], [[Valentino Rossi]], [[Andrea Dovizioso]], [[Cal Crutchlow]], [[Andrea Iannone]], [[Jorge Lorenzo]] e, [[Danilo Petrucci]], [[Jack Miller]] e [[Francesco Bagnaia]]. A questi vanno aggiunti [[Mika Kallio]], [[Shinichi Itoh]], [[Alex Hofmann]], [[Michele Pirro]], [[Héctor Barberá]] e [[Álvaro Bautista]] che in alcune occasioni hanno corso come wild-card o sostituito i titolari infortunati.
 
Tra le file dei team satellite invece vi sono stati piloti quali [[Neil Hodgson]], [[Rubén Xaus]], [[Roberto Rolfo]], [[Alex Barros]], [[Toni Elías]], [[Aleix Espargaró]], [[Niccolò Canepa]], [[Randy De Puniet]], [[Ben Spies]] e [[Johann Zarco]]. All'infuori degli ufficiali, Héctor Barberá risulta il pilota più fedele alla marca, avendo disputato 6 stagioni complete su moto Ducati di tre squadre differenti.
 
I migliori risultati fin ad oggi sono stati ottenuti da Stoner, che può vantare 23 vittorie e il titolo [[Motomondiale 2007]]. Segue Dovizioso, che ha conquistato 14 gran premi ed è stato vicecampione [[Motomondiale 2017|2017]], [[Motomondiale 2018|2018]] e [[Motomondiale 2019|2019]]. Capirossi ha ottenuto 7 vittorie e il terzo posto finale nel [[Motomondiale 2006|2006]], Lorenzo 3 successi e Petrucci e Miller 2 a testa. Infine Bayliss e Iannone possono annoverare una vittoria a testaciascuno.
 
Tra i collaudatori che han contribuito al progetto vanno inoltre ricordati [[Vittoriano Guareschi]], Shinichi Itoh, [[Franco Battaini]], Michele Pirro e lo stesso Casey Stoner che dal 2016 al 2018 tornò in Ducati proprio in questo ruolo.