Estrazione degli idrocarburi: differenze tra le versioni

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Sinteticamente un [[pozzo]] di [[petrolio]] può essere descritto come un lungo foro praticato nel sottosuolo, a diametri decrescenti, con un'ampiezza che va da circa 80 [[centimetro|cm]] a circa 15 cm, perforato fino a una profondità variabile da poche centinaia di [[metro|metri]] fino a 6-8 [[chilometro|km]], la cui funzione è quella di mettere in diretta comunicazione gli [[strato (geologia)|strati]] in cui sono accumulate le miscele idrocarburiche con la superficie.
 
Per la sua esecuzione, a seconda che si tratti di perforazione a mare (''off-shore'') o perforazione a terra (''on-shore''), si usa un apposito [[impianto di perforazione]] montato su una [[piattaforma petrolifera|piattaforma]] o direttamente sul suolo. La parte più evidente è una torre metallica alta fino a circa 60 metri, solitamente a traliccio.
Alla base della torre vi è un'area di lavoro, chiamata "piano sonda", dove si trova una tavola rotante<ref>''rotary table'' in inglese</ref> con al centro un foro attraverso il quale vengono calati gli strumenti di perforazione. A cavallo del foro si fissa la cosiddetta "asta quadra" (sotto la quale saranno poi avvitate le successive aste di perforazione), che trasforma il movimento rotatorio della tavola di rotazione in movimento assiale. Le aste di perforazione sono a sezione circolare, cave all'interno, e vengono avvitate l'una all'altra man mano che la perforazione scende in profondità.
Le operazioni di [[trivellazione]] mediante l'utilizzo dell'asta quadra sono ormai considerate obsolete visto che questo sistema permetteva di poter perforare soltanto una lunghezza pari a quella di una sola asta di perforazione (poco più di 9 metri) per volta. La tecnologia di perforazione attuale prevede l'utilizzo di un grosso motore denominato "top drive" sostenuto da un robusto "gancio" posto all'interno della torre e sul quale viene avvitata la prima di tre aste di perforazione (uno "stand"). Il top drive imprime la rotazione a tutta la batteria di aste in pozzo. Questo sistema consente di perforare una lunghezza pari a tre aste per volta senza ricorrere al cambio asta dopo una singola asta perforata.