Aprilia RSV4: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 151.60.53.165 (discussione), riportata alla versione precedente di Pil56
Etichetta: Rollback
aggiunto qualche dettagli sui restyling del 2016 e 2021
Riga 26:
Nel [[2003]] venne presentato il prototipo [[Aprilia RS Cube|RS Cube]], destinato a competere nella nuova classe [[MotoGP]], con soluzioni tecniche all'avanguardia e finora mai utilizzate su una motocicletta, ma le innovazioni introdotte non furono sufficienti per concorrere con i migliori marchi, così che la moto venne presto ritirata dalle gare.
 
Dal [[2005]] in poi però, l'Aprilia ha deciso di ricominciare la ricerca e lo sviluppo su un mezzo di alta cilindrata, il risultato è stata (nel 2009) la RSV4, concepita inizialmente per correre nel mondiale SuperbikeSBK. Il risultato fu una superbike da 180 CV per un peso a secco di soli 179 kg in grado di generare 115 nn di coppia, che la rese un punto di riferimento per il settore<ref>{{Cita web|url=https://www.moto.it/listino/aprilia/rsv4/rsv4-factory-2009-12/OknWzb|titolo=Caratteristiche RSV4 Factory 2009}}</ref> e una delle moto sportive preferite tra gli appassionati dei ''track day''.
 
Gran parte del merito la si deve al [[Piaggio|Gruppo Piaggio]], che controlla la società veneta, e che ha investito 25 milioni di € nel progetto per 3 anni e mezzo, inoltre sono stati impiegati tecnici come l'ingegnere [[Claudio Lombardi]], noto per aver dato i natali alle [[Lancia Delta]] campioni del mondo [[rally]] negli [[anni 1980|anni ottanta]] e [[anni 1990|novanta]], ma anche dei propulsori [[Ferrari]] di [[Formula 1]] nei primi anni '90.
 
Il fulcro è stato infatti il motore, poiché in precedenza, quelli montati sulle moto italiane, erano forniti dall'azienda austriaca [[Rotax]], mentre quello dell'RSV4 è completamente italiano.<ref>{{cita web|url=http://www.veraclasse.it/2299/motori/aprilia-rsv4-factory-test-ride/|titolo=Aprilia RSV4 Factory ? Test Ride|accesso=23 ottobre 2016}}</ref>
 
Al salone di [[Colonia (Germania)|Colonia]] Intermot 2016<ref>{{Cita web|url=https://www.dueruote.it/news/moto-scooter/2016/10/04/intermot-2016-aprilia-rsv4-e-tuono-1100.html|titolo=Intermot 2016: presentazione Aprilia RSV4}}</ref> viene presentato il primo aggiornamento sostanzioso della RSV4, il principale interventi sono sull'elettronica che ora grazie alla piattaforma APRC dota la moto di [[Sistema anti bloccaggio|ABS]] cornering, gas ''ride-by-wire'' e un cruscotto completamente digitale TFT. Il motore ora è omologato ''Euro4'' è stato potenziato a 201 CV con 115 Nm di coppia mentre l'impianto frenante anteriore è stato dotato di dischi da 300mm e pinze monoblocco M50 della [[Brembo (azienda)|Brembo]].
 
Nel 2021 la casa di [[Noale]] lancia la terza generazione di RSV4, con l'obbiettivo di omologare la moto alla normativa ''Euro5 s''enza stravolgere troppo il progetto: i principali interventi sono stati sulla linea rinfrescare, un aggiornare generale dell'elettronica ed il potenziando del motore, ora portato a 1099cc ed in grado di erogare fino a 217 CV<ref>{{Cita web|url=https://www.insella.it/news/aprilia-rsv4-2021-prezzo-e-disponibilita-158789|titolo=Scheda RSV4 2021 su InSella.it}}</ref>.
 
==Caratteristiche tecniche==