Arancia meccanica: differenze tra le versioni

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Al calare della notte, la banda commette molti [[crimine|atti criminosi]], quali aggredire un [[senzatetto]] [[ubriachezza|ubriaco]] a calci e a bastonate, affrontare una gang rivale vestita con uniformi da [[nazismo|nazisti]] comandata da un certo Billy Boy, scorrazzare per le strade a bordo di un'auto sportiva rubata<ref>Chiamata nel film ''Durango 95'', trattandosi di una [[Adams Probe 16]]</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.adamsprobe.com/adams_probe_16.html |titolo=Adams Probe 16 |lingua=en |accesso=27 gennaio 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161225120310/http://www.adamsprobe.com/adams_probe_16.html |dataarchivio=25 dicembre 2016 |urlmorto=sì }}</ref> provocando caos ed incidenti, per poi eseguire infine quello definito da Alex il ''numero visita a sorpresa''. I quattro decidono dunque di bussare, fingendo di chiedere soccorso, alla villa dell'illustre scrittore Frank Alexander, per poi malmenare l'uomo e [[violenza sessuale|violentarne]] la moglie<ref>Alex si prodiga in un balletto grottesco alle note ''[[Singin' in the Rain (brano musicale)|Singin' in the Rain]]'', numero danzante conosciuto dall'attore. L'autore disconobbe l'iniziativa del regista.</ref>. Soddisfatti della serata, i ''Drughi'' fanno un breve salto di nuovo al Korova per un ultimo bicchiere di latte prima di ritirarsi definitivamente nelle rispettive case.
 
Alex è un acceso appassionato di [[musica classica]], soprattutto di [[Ludwig van Beethoven|Beethoven]], che chiama affettuosamente ''il buon vecchio Ludovico Van''. Il Korova Milk Bar è spesso frequentato da celebri [[artista|artisti]] e [[personaggio televisivo|personaggi televisivi]]. Quella sera una donna improvvisa un [[Belcanto|bel canto]], precisamente l{{'}}''[[Inno alla gioia (Friedrich Schiller)|Inno alla gioia]]'' di [[Friedrich Schiller]] dal ''4° movimento'' della [[Sinfonia n. 9 (Beethoven)|Sinfonia n. 9 op. 125]], composta, per l'appunto, da Beethoven. Al termine Dim schernisce la cantante con una pernacchia e Alex che a contrastro dei suoi atti detesta in modo significativo la maleducazione e il non ritegno si indigna per il gesto incivile, colpendogli violentemente le gambe con il suo bastone. Dim non accetta il richiamo e sfida Alex lasciandogli la scelta delle armi da usare, ma quando questiAlex si mostra tutt'altro che impaurito e gli propone una sfida al coltello, Dim a quel punto si scusa dicendo di essere stanco e suggerisce al gruppo di andare a dormire, trovandone il consenso. Giunto a casa, Alex nasconde il bottino delle scorrerie in un cassetto e, ascoltando la Nona di Beethoven, si addormenta sognando epiche scene catastrofiche, come [[pena di morte|esecuzioni]], [[Esplosione|esplosioni]], [[Eruzione vulcanica|eruzioni vulcaniche]] e [[Flagellazione|flagellazioni bibliche]].
 
La mattina seguente, la madre di Alex sprona il figlio ad andare a scuola, ricordandogli che non ci è andato mai durante la settimana, ma Alex le risponde che soffre di un terribile mal di testa (che chiama "Gulliver") e che non ci andrà per potersi riprendere e guarire. Ella accetta passivamente le motivazioni del figlio, riferendole al marito, chiedendosi quale attività notturna svolga Alex, ma non potendo o non volendo approfondire la questione, i genitori si dimostrano completamente insofferenti.
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L'idea è quella di rapinare, con le stesse modalità della "visita a sorpresa", una casa adibita a clinica per dimagrire, dove al momento vive solo l'attempata proprietaria con un gran numero di gatti. La sera stessa i quattro si recano sul posto. Alex prova a farsi aprire la porta nel modo consueto, ma la donna, allarmata dal precedente episodio di violenza appreso dai giornali, non apre e chiama la polizia. Alex riesce comunque a entrare da una finestra e, dopo uno scambio di feroci battute e una breve colluttazione, colpisce la donna con una scultura a forma di fallo. Udendo le sirene della polizia in arrivo, Alex tenta di fuggire, ma i Drughi lo stanno aspettando e Dim lo colpisce con una bottiglia di lattepiù in faccia, lasciandolo ferito in balia della polizia.
 
Arrestato, Alex viene dapprima picchiato dai poliziotti, che mal sopportano la sua strafottenza. Viene poi informato della morte della donna da Deltoid, nel frattempo sopraggiunto, delladal morte della donna, equale riceve da questi uno sputo in faccia, dovuto alla rabbia per il suo fallimento. Dopo un breve processo, Alex viene condannato a 14 anni di carcere per [[omicidio]].
 
[[File:Information board at Brunel University - geograph.org.uk - 1518866.jpg|thumb|L'edificio della [[Brunel University]] ad [[Uxbridge (Londra)|Uxbridge]], sede del trattamento ''Ludovico'']]
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Alex viene quindi scarcerato, ma il suo rientro nella società è tragico: tutte le persone che prima, quando lui era forte e violento, erano sue vittime, ora che la situazione si è capovolta ed è lui a essere completamente indifeso e innocuo, gli si ritorcono contro e prendono il suo posto nel comportarsi da carnefici, vendicandosi.
 
Tornato a casa, scopre che i suoi genitori hanno affittato la sua stanza a un altro ragazzo; quando questiche si mostra ostile e provocatorio nei suoi confronti, e quindi Alex vorrebbe aggredirlo ma viene bloccato dalla nausea. Alex allora se ne va di casa senza essere trattenuto dai familiari. Vagando per la città incontra casualmente il barbone aggredito anni prima da lui e dagli altri drughi, il quale, dopo averlo riconosciuto, si vendica picchiandolo insieme con altri anziani senzatetto, e di nuovo Alex non riesce a reagire perché quando ci prova viene sempre colto dalla nausea. Alla fine viene salvato da due poliziotti, ma, una volta riavutosi, si accorge che i due agenti sono proprio Dim e Georgie, divenuti ora tutori della legge. I due, ancora rancorosi delle sue prevaricazioni e consapevoli che la cura ha reso Alex incapace di difendersi, lo portano fuori città ammanettato e lo torturano immergendogli la testa in una vasca piena d'acqua e percuotendolo con il manganello.
 
Ferito e disperato, Alex raggiunge una casa per chiedere aiuto, ma la casa è quella dello scrittore Frank Alexander, diventato invalido e vedovo dopo la morte della moglie, dovuta a suo avviso allo shock che la donna ha subito durante e dopo lo stupro. In un primo momento lo scrittore non riconosce Alex, per via del travestimento che portava all'epoca dell'aggressione. Frank è un oppositore del governo e, riconoscendo Alex come una vittima del trattamento Ludovico, promette di aiutarlo, quindi gli prepara un bagno caldo e convoca a casa sua altri oppositori politici allo scopo di screditare il governo e la sua terapia. Ripresosi, Alex incomincia a cantare nella vasca da bagno ''Singin' in the rain.'' Lo scrittore riconosce allora la voce dell'autore della violenza subita e prepara la propria vendetta: prima narcotizza Alex, poi, una volta ottenute da lui le informazioni per screditare il governo, lo chiude in una stanza e gli fa ascoltare ad alto volume la Nona sinfonia di Beethoven, provocandogli un dolore straziante. Alex si convince a cercare nella morte la liberazione dalla sua sofferenza e si getta dalla finestra.