Guerra del Pacifico (1879-1884): differenze tra le versioni
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Il presidente [[Nicolás de Piérola Villena]] fuggì dalla capitale cercando di governare dall'entroterra il paese. Venne però sostituito da un governo civile presieduto da [[Francisco García Calderón]], il quale si rifiutò di firmare l'atto di cessione del dipartimento di [[Regione di Tarapacá|Tarapacá]] al Cile.
Senza possibilità di giungere ad un armistizio, il capo della forza di occupazione cilena [[Patricio Lynch]] stabilì il suo quartier generale nel ''Palacio de Pizarro'' a [[Lima (Perù)|Lima]] e diresse le sue truppe contro la resistenza peruviana attestata nella [[ande|regione
Dopo le sconfitte di ''San Juan'' e ''Miraflores'', il colonnello peruviano [[Andrés Avelino Cáceres]] e il capitano [[José Miguel Pérez]] decisero di organizzare nelle Ande centrali la nuova resistenza alla forza di occupazione cilena; il 15 aprile [[1881]], eludendo la vigilanza cilena, si imbarcarono di nascosto su un treno presso la stazione di ''Viterbo'', diretti alla città di ''Jauja''. Aiutato dalla sua profonda conoscenza della [[lingua quechua]], Cáceres organizzò le difese tra la popolazione civile delle Ande centrali, mentre il colonnello [[Gregorio Albarracin]] le organizzava al sud; insieme coordinarono una continua guerriglia nei tre anni successivi.
Fu scelta proprio la regione delle Ande centrali per organizzare la resistenza, poiché presentava un territorio morfologicamente adatto alla strategia della guerriglia, ma soprattutto perché la popolazione locale era preparata ad un'eventuale lotta prolungata anche con uno scarso armamento e senza necessità di addestramento.
La resistenza militare organizzata da Cáceres nella regione sud e centro
Dopo la fine della guerra le divergenze tra Cáceres e Iglesias furono l'origine di una guerra civile tra i sostenitori dei due [[Capo (ruolo)|leader]].
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Alla firma del trattato, il dipartimento di Tacna era composto da tre province: Tacna, Arica e Tarata. Nel [[1885]], due anni dopo il trattato, il Cile occupò anche la provincia di Tarata che sarebbe stata resa al Perù il 1º settembre [[1925]] con una risoluzione dell'arbitrato di [[Calvin Coolidge]], presidente degli [[Stati Uniti]].
Il plebiscito previsto nel ''trattato di
La pace tra Cile e Bolivia fu firmata nel [[1904]]. Il trattato di pace, nel quale la Bolivia riconosceva definitivamente la sovranità cilena nella regione di Atacama, è stato origine di costanti tensioni diplomatiche tra i due paesi per tutto il [[XX secolo]] e lo è ancora attualmente, in quanto la Bolivia perdette definitivamente l'unico sbocco sull'oceano Pacifico che possedeva.
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