I generali italiani della Grande guerra, C-Z: differenze tra le versioni

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L'immaginario collettivo sulla [[Prima guerra mondiale]] sul fronte italiano e in parte la storiografia sviluppata su di esso fino ai primi anni del XXI secolo, ha identificato nella classe dirigente del [[Regio esercito]] le principali responsabilità circa l'elevato numero di caduti del conflitto. Tale critica, proveniente soprattutto da storici e memorialisti di cultura antimilitarista, ha posto l'accento su aspetti negativi del conflitto, come ad esempio sconfitte come la ritirata di Caporetto<ref>Barbero, Alessandro. Caporetto. Italia: Editori GLF Laterza, 2017.</ref><ref>Monticone, Alberto., Gatti, Angelo. Caporetto: diario di guerra (maggio-dicembre 1917). Italia: Il mulino, 2014.</ref><ref>Silvestri, Mario. Caporetto. Italia: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli, 2017.</ref><ref>Gaspari, Paolo. Le bugie di Caporetto. La fine della memoria dannata. Italia: Gaspari, 2017.</ref> ed aspetti disciplinari estremi come le fucilazioni sommarie<ref>{{Cita libro|autore=Irene Guerrini, Marco Pluviano, Donato Antonio Tommasi|titolo=Fucilati senza un processo: il "Memoriale Tommasi" sulle esecuzioni sommarie nella Grande Guerra|collana=Rileggiamo la Grande Guerra|data=2019|editore=Gaspari editore|città=Udine|ISBN=9788875415266}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=Enzo Forcella, Antonio Monticone|titolo=Plotone di esecuzione: I processi della prima guerra mondiale|anno=2014|editore=Gius.Laterza & Figli Spa|città=Bari}}</ref>. Tale produzione ha avuto momenti importanti anche per la costruzione della lettura pubblica del primo conflitto mondiale, come ad esempio attraverso il film [[Uomini contro]] di [[Francesco Rosi]]. In questa, come in altre opere, la critica nei confronti degli ufficiali generali è stata in particolare determinata dall'esigenza di demolire l'immaginario legato al [[militarismo]] ed all'[[interventismo]], temi cari in particolare al [[Fascismo|Regime fascista]].
 
Fino alla comparsa del primo volume della serie, l'unica fonte biografica a disposizione degli studiosi era costituita dalle varie edizioni dell'''Enciclopedia militare''<ref>{{Cita libro|autore=AA. VV.|titolo=Enciclopedia militare: arte, biografia, geografia, storia, tecnica militare|dataoriginale=1927-1933|editore=Il Popolo d'Italia|città=Milano|volume=1-6|SBN=IT\ICCU\CFI\0832002}}</ref>, redatta durante il [[Storia del fascismo italiano|Ventennio]], la quale dal punto di vista scientifico si presentava a volte troppo encomiastica e sicuramente incompleta, dato che da essa mancavano i profili di tutti i generali oppositori del regime, nonché di quelli di origine ebraica. Nel complesso del lavoro, gli autori hanno cercato di colmare questa lacuna, elaborando le biografie dei comandanti della Grande guerra secondo criteri scientifici<ref>[https://www.academia.edu/44145151/NAM_Book_Reviews_2020_Supplemento_Recensioni_Nuova_Antologia_Militare?email_work_card=view-paper Nuova Antologia Militare - Rivista interdisciplinare della Società di Storia Militare. Supplemento Recensioni 2020, p. 247]</ref>, includendo anche coloro che erano stati esclusi per ragioni politiche.
 
Il secondo volume, che per ampiezza costituisce il corpo dell'opera, contiene le biografie di numerosi generali di elevata valenza storica, su tutti quella dei due Capi di Stato Maggiore del Regio Esercito, [[Carlo Cadorna]] ed [[Armando Diaz]]. Sono inoltre riportate le biografie di personaggi notevoli come [[Emanuele Filiberto di Savoia-Aosta]], [[Luigi Capello]], [[Riccardo Calcagno]], [[Vittorio Camerana]], [[Alberto Cavaciocchi]], [[Emilio De Bono]], [[Eugenio De Rossi]], [[Giorgio Emo Capodilista]], [[Giacinto Ferrero]], [[Vincenzo Galasso]], [[Gaetano Giardino]], [[Maurizio Ferrante Gonzaga]], [[Andrea Graziani]], [[Ettore Mambretti]], [[Luca Montuori]], [[Achille Papa]], [[Guglielmo Pecori Giraldi]], [[Giuseppe Pennella]], [[Alberto Pollio]], [[Emanuele Pugliese]], [[Armando Tallarigo]], [[Ottavio Zoppi]] e [[Vittorio Zupelli]].
 
Oltre a completare l'opera da un punto di vista di apparato biografico, il secondo volume contiene anche la bibliografia e l'indice dei nomi relativi al primo<ref>[https://www.academia.edu/44145151/NAM_Book_Reviews_2020_Supplemento_Recensioni_Nuova_Antologia_Militare?email_work_card=view-paper Nuova Antologia Militare - Rivista interdisciplinare della Società di Storia Militare. Supplemento Recensioni 2020, p. 248]</ref>.
 
==Edizioni==