42 522
contributi
(Sistemo ideologia) |
Nessun oggetto della modifica |
||
Il PCU è un partito [[Marxismo-leninismo|marxista-leninista]], erede della [[Partito Comunista dell'Ucraina (1918)|sezione ucraina]] del [[Partito Comunista dell'Unione Sovietica]] che ha governato il Paese fino al [[1991]]. Il PCU è stato fondato nel 1993 e guidato da [[Petro Symonenko]].
Alle elezioni politiche del [[1998]], il PCU ottenne il 24,7% dei voti ed elesse 123 deputati su 450. Il PCU fu di gran lunga il primo partito del paese; infatti, il secondo partito fu il Movimento Popolare d'Ukraina (attualmente in [[
Alle politiche del [[2002]], il PCU segnò un deciso calo scendendo al 19,9% dei voti ed eleggendo 66 deputati. I comunisti vennero superati da
Nel [[2004]], le proteste della popolazione costrinsero la [[Corte Suprema dell'Ucraina|Corte Suprema]] ad annullare il risultato delle elezioni presidenziali e, dopo il nuovo voto, Juščenko, sconfitto da [[Viktor Janukovyč]] del PR nel voto annullato, venne eletto presidente. Le proteste di piazza non fecero altro che evidenziare la divisione del paese tra filo-occidentali (NU, BYT) e filo-russi (PR, PCU). In particolare Viktor Janukovyč ed il [[Partito delle Regioni]] si fecero portatori delle istanze dei filo-russi.
|
contributi