Anna Brownell Jameson: differenze tra le versioni
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== Biografia ==
Figlia del miniaturista Denis Brownell Murphy, Anna Brownell Jameson nacque a Dublino nel 1794 e quattro anni più tardi si trasferì a [[Londra]] con la famiglia, composta dal padre, dalle seconda moglie Johanna e quattro sorelle minori. All'età di sedici anni diventò l'istitutrice di Charles Paulet, XIII
Durante l'assenza del marito, la Jameson visitò nuovamente l'Europa con il padre e si affermò sul panorama culturale londinese con la pubblicazione di ''Loves of the Poets''. Il suo successo fu consacrato tre anni dopo con la pubblicazione di ''Characteristics of Women'', un saggio incentrato sulle eroine femminili delle opere di [[William Shakespeare|Shakespeare]]. Negli [[anni 1830]] la cultura tedesca iniziò a suscitare grande interesse nel Regno Unito e la Jameson visitò la Germania nel 1833. Scrisse delle sue esperienze a [[Monaco di Baviera|Monaco]], rendendo così noto presso il pubblico anglosassone degli sviluppi artistici avvenuti nella città tedesca sotto il patronato di [[Ludovico I di Baviera (re)|Ludovico I di Baviera]]. Nel 1836
Dopo il ritorno nel Regno Unito cominciò ad interessarsi alla storia dell'arte e cominciò a visitare e annotare scrupolosamente il contenuto di numerose collezione private in Gran Bretagna. Pubblicò i suoi studi nel 1842 nel volume ''Companion to the Private Galleries'', seguito pochi mesi dopo da ''Handbook to the Public Galleries''. Tre anni più tardi curò un'edizione di ''Memoirs of the Early Italian Painters''. In questi anni strinse anche un'intensa amicizia con [[Anne Isabella Milbanke]], durata alcuni anni e terminata a causa del carattere irascibile dell'aristocratica. Dopo aver pubblicato una collezione di saggi nel 1846, nel 1847 tornò in Italia insieme alla nipote Gerardine Bate per raccogliere informazioni per il suo libro seguente, ''Sacred and Legendary Art''. Di natura
== Note ==
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