Dudley Clarke: differenze tra le versioni

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Individuo carismatico e teatrale, era in grado di "affascinare gli ufficiali più vecchi e fare anche bene il suo lavoro".<ref name=R>{{cita|Rankin|p. 178}}.</ref> Le sue idee per combinare ordini di battaglia fasulli, inganni visivi e agenti doppi aiutarono a configurare la strategia d'inganno degli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]] durante il conflitto, per cui si parlò di lui come "del più grande ingannatore britannico della seconda guerra mondiale".<ref name=R/> Clarke fu anche importante nel processo di formazione di tre famose unità militari: i [[British Commandos]], lo [[Special Air Service]] e gli [[United States Army Rangers]].
 
Nato a [[Johannesburg]] e cresciuto vicino a Londra, Clarke entrò nella [[Royal Artillery]] e divenne ufficiale nel [[1916]], ma si trasferì al [[Royal Flying Corps]] quando scoprì che era troppo giovane per essere inviato a combattere [[Fronte occidentale (1914-1918)|in Francia]]; tornato alla Royal Artillery nel [[1919]], ebbe una carriera varia, svolgendo lavoro di [[intelligence]] nel [[Medio Oriente]] e partecipando alla repressione della "[[grandeGrande rivolta araba (1936-1939)|grandeGrande rivolta araba]]" in [[Palestina]] nel [[1936]]. Allo scoppio della seconda guerra mondiale propose e contribuì a mettere in atto le prime strategie per la conduzione di raid di [[forze speciali]] nei territori europei occupati dai tedeschi, poi sfociate nelle grandi incursioni dei Commandos britannici.
 
Nel 1940 [[Archibald Wavell]] chiamò Clarke a [[Il Cairo]] e lo mise a capo delle operazioni d'inganno strategico. Come copertura a questa attività, fu anche incaricato di stabilire in Egitto un nucleo locale del dipartimento MI9 del servizio segreto britannico, dipartimento che aveva il compito di occuparsi delle missioni di fuga ed evasione. L'anno successivo, Clarke, ottenuto il comando di un piccolo staff, organizzò l'“Advanced Headquarters 'A' Force”, quartier generale avanzato della 'A' Force, una nuova unità interamente dedicata alle operazioni diversive. Una volta organizzata la struttura dell'MI9 in Egitto, Clarke cercò di stabilire contatti in Turchia e in Spagna che potessero tornargli utili sia per le azioni d'inganno della 'A' Force sia per le operazioni di fuga ed evasione dell'MI9. Clarke concepì e portò avanti diverse operazioni d'inganno strategico, molte anche di notevole successo, confondendo i piani dell'[[Potenze dell'Asse|Asse]] nel settore del [[Mediterraneo]] e mascherando le vere intenzioni degli Alleati, guadagnandosi così l'attenzione e gli elogi dell'alto comando britannico. Ritiratosi dal servizio nel [[1947]], visse il resto della sua vita in relativa oscurità (le testimonianze delle sue operazioni in tempo di guerra furono tenute segrete fino agli [[anni 1970|anni settanta]]). Morì a Londra nel [[1974]].
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{{citazione|Sono sempre stato un po' orgoglioso del fatto che, quando il Regno Unito entrò in guerra coll'[[Impero tedesco]], il 4 agosto [[1914]], io ero già in uniforme e sotto le armi... avevo solo quindici anni e mezzo ed ero solo un soldato semplice nella Charterhouse dei corpi di addestramento per gli ufficiali|Dudley Clarke, ''memorie non pubblicate''<ref>{{cita|Mure|pg. 40}}.</ref>}}
 
Impaziente di accedere al servizio attivo, nel [[1915]] Clarke fece domanda per partecipare all'esame di ammissione per i corsi di allievo ufficiale dell'esercito, appena raggiunta l'età minima di sedici anni e mezzo. Clarke aveva chiesto una raccomandazione al direttore della Charterhouse che gli avrebbe consentito di aggirare l'esame, ma tuttavia riuscì a superare la prova e all'inizio del [[1916]] fu ammesso alla [[Royal Military Academy (Woolwich)|Royal Military Academy]] di [[Woolwich]].<ref>{{cita|Mure|pgpgg. 41–42}}.</ref> Nel novembre 1916 Clarke fu nominato [[sottotenente]] della [[Royal Artillery]], ma quando il suo reggimento si schierò in [[Francia]] Clarke dovette rimanere in patria perché, avendo 17 anni, era troppo giovane per combattere;<ref name=H/> deluso, chiese di essere assegnato al Royal Flying Corps e si trasferì alla [[School of Military Aeronautics n°1|School of Military Aeronautics]] di [[Reading]] nel novembre 1917. L'aprile successivo fu mandato in [[Egitto]] per completare l'addestramento al volo e vi rimase fino al gennaio del [[1919]].<ref name=S/> Nonostante fosse stato promosso [[tenente]], Clarke fu trasferito di nuovo alla Royal Artillery al suo ritorno in Inghilterra.<ref name=C>{{cita|Cruickshank}}.</ref>
 
Dopo la guerra Clarke ebbe una carriera militare abbastanza fuori dall'ordinario, che iniziò con l'essere inviato in [[Mesopotamia]] nel 1919; durante l'[[insurrezione anti-britannica in Iraq]] nel [[1920]] diede il suo contributo all'evacuazione via nave dei cittadini europei dalla regione. Mentre era in licenza in [[Turchia]], nel [[1922]], fu coinvolto nella [[crisi di Çanakkale]] tra le truppe anglo-francesi di guardia ai [[Dardanelli]] e le forze della neo-costituita repubblica turca: Clarke offrì il suo aiuto alla locale forza britannica ed ebbe il compito di fornire false informazioni ai nazionalisti turchi, un primo assaggio delle attività che avrebbero caratterizzato la sua carriera militare successiva.<ref name=S/><ref name=C/> Nel [[1925]], durante un periodo di permesso, Clarke coprì la corrispondenza della [[guerra del Rif]] come inviato per il ''[[Morning Post]]''.<ref name=S/>