Profezia biblica: differenze tra le versioni

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* [[Ezechiele]] profetizzò la distruzione permanente di [[Tiro (città)|Tiro]]. ({{passo biblico2|Ezechiele|26:3-14}})
 
[[Tiro (città)|Tiro]] era una città fortificata su un'isola con villaggi sulla terra fermaterraferma, lungo la costa.<ref>{{Cita web |url=http://dsc.discovery.com/news/2007/05/21/sandbar_arc.html |titolo=Sandbar Aided Alexander the Great |sito=discovery.com |data=21 maggio 2007 |autore=Rossella Lorenzi |accesso=6 agosto 2013 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100920230722/http://dsc.discovery.com/news/2007/05/21/sandbar_arc.html |dataarchivio=20 settembre 2010 }}</ref> Questi insediamenti costieri furono distrutti da [[Nabucodonosor II]], ma dopo un assedio di 13 anni, dal 585 al 573 [[p.e.v.]], il Re di Tiro fece la pace con Nabucodonosor, andando in esilio e lasciando la città insulare intatta.<ref>''[[Encyclopædia Britannica]]'', 43/xxii pp. 452.</ref> [[Alessandro Magno]] usò le macerie dei villaggi per costruire una rampa verso l'isola, entrò nella città e la saccheggiò senza pietà.<ref name="history.boisestate.edu">{{Cita web |url=http://www.boisestate.edu/courses/westciv/alexander/07.shtml |titolo=History of Western Civilization – Alexander the Great |sito=boisestate.edu |anno=2011 [last update] |autore=E.L. Skip Knox |accesso=6 agosto 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110705072257/http://www.boisestate.edu/courses/westciv/alexander/07.shtml |dataarchivio=5 luglio 2011 |urlmorto=sì }}</ref> La maggior parte dei residenti fu uccisa in battaglia o venduta in schiavitù.<ref name="history.boisestate.edu" /><ref>{{Cita web |url=http://joseph_berrigan.tripod.com/ancientbabylon/id34.html |titolo=Siege of Tyre and Gaza |autore=Joseph Berrigan |sito=joseph_berrigan.tripod.com |anno=2011 [last update] |accesso=6 agosto 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110717102822/http://joseph_berrigan.tripod.com/ancientbabylon/id34.html |dataarchivio=17 luglio 2011 |urlmorto=no }}</ref> Fu rapidamente ripopolata da coloni e cittadini scampati,<ref>Wallace B. Fleming. ''The History of Tyre'', New York: Columbia University Press, 1915, p. 64: "la città non rimase in rovina per troppo tempo. Vennero insediati dei coloni e i cittadini che erano riusciti a scappare ritornarono. La loro energia, insieme alla posizione del sito, in pochi anni fecero rifiorire la città che primeggiò nuovamente."</ref> ed in seguito riacquistò la sua indipendenza.<ref>[http://www.attalus.org/bc2/year126.html#9 126 B.C. - eventi e riferimenti:] "Tiro acquista indipendenza dai Seleucidi; inizio del era tiriana." Consultato 06/08/2013.</ref> Col tempo Tiro entrò comunque in declino e si ridusse a villaggio. Riecheggiando le parole di Ezechiele, lo [[storico]] Philip Myers scrive nel [[1889]]: "La città non si riprese mai più dal colpo. Il sito di quella che una volta era stata una fiorente capitale marittima è ora "spoglia come la cima di una pietra", un luogo dove pochi pescatori stendono le proprie reti ad asciugare.<ref name="Myers1891">{{Cita pubblicazione
|autore=Philip Van Ness Myers
|titolo=A General History for Colleges and High Schools
Riga 135:
|p=71
|lccn=11020569
|postscript=.}}</ref> Fonti più antiche si riferiscono spesso a quei luoghi come "villaggio di pescatori". Tuttavia si riprese e crebbe rapidamente nel [[XX secolo]]. Le rovine di parte dell'antica Tiro sono un sito protetto e possono esser visitate nella settore meridionale dell'isola<ref>[https://news.nationalgeographic.com/news/2006/08/photogalleries/lebanon/photo3.html "Lebanon's Ruins Survive Recent Bombings"].</ref> mentre la Tiro moderna occupa la parte settentrionale e si estende sulla rampa di Alessandro fino alla terra fermaterraferma.<ref>H.J. Katzenstein, ''The History of Tyre'', 1973, p.9.</ref> È oggi la quarta città più grande del [[Libano]],<ref>[http://tyros.leb.net/tyre/ "Tyre City, Lebanon"].</ref> con una popolazione di circa 60.000 abitanti.<ref>[http://www.citypopulation.de/Lebanon.html "Lebanon - City Population"] con aggiornamenti.</ref>
 
* Ezekiel inoltre profetizzò la conquista dell'Egitto, la dispersione della sua intera popolazione (rimase disabitata per 40 anni), e il suo saccheggio da parte di Nabuccodonosor ({{passo biblico2|Ezechiele|29:3}} – {{passo biblico2|Ezechiele|30:26}}).