Luoghi di Harry Potter: differenze tra le versioni

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{{Torna a|Harry Potter|Mondo magico di Harry Potter}}
Questa voce elenca i luoghi principali della serie di libri di ''Harry Potter'', scritta da [[J. K. Rowling]]. Gli stessi compaiono anche nei film e nelle altre opere derivate.
 
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{{Senza fonte|La casa della famiglia Dursley è in una zona rispettabile e tremendamente noiosa. Viene descritta come larga e squadrata, comoda, di media grandezza e molto ben tenuta, con un piccolo giardinetto provvisto di serra, due piani, quattro camere da letto e parecchi camini. I Dursley sono descritti come una famiglia di classe media, che viziano il figlio [[Dudley Dursley|Dudley]] ignorando le sue prepotenze e trascurano totalmente Harry. Il giovane viene infatti inizialmente relegato a dormire nel ripostiglio del sottoscala, con la porta di accesso munita di numerosi lucchetti, utilizzati per chiuderci dentro il ragazzo quando questi fa accadere qualcosa di strano. Quando i Dursley si rendono conto che i maghi li spiano per accertarsi che Harry stia bene, permettono al ragazzo di stare nella seconda camera di Dudley, che quest'ultimo usava come deposito per tutto ciò che non entrava nella prima. Harry disprezza Privet Drive a causa del ricordo dei soprusi ricevuti, ma nell{{'}}''Ordine della Fenice'' Silente gli rivela che il motivo per cui deve per forza tornare in quel luogo durante le vacanze estive è la protezione che la madre [[Lily Evans|Lily]], sacrificandosi per salvarlo, gli aveva fornito. Il sacrificio della donna ha infatti attivato un'antica magia, che attiva una protezione su Harry finché il giovane è minorenne e può considerare come casa un luogo dove vive un consanguineo della madre, in questo caso la zia [[Petunia Dursley|Petunia]], sorella di Lily.}}
 
Nel film ''La pietra filosofale'', le scene ambientate a Privet Drive, 4 vennero girate a [[Bracknell]] all'indirizzo Picket Post Close, 12. Per i film seguenti la [[Warner Bros.]] costruì un set nei suoi [[Studi Leavesden]].<ref>{{cita webnews|autore=Karen Hua|url=https://www.forbes.com/sites/karenhua/2016/09/19/harry-potter-4-privet-drive-house-for-sale/#6422715c2309|titolo=Harry Potter's 4 Privet Drive House Is Selling to Muggle Buyers for $620,000|editorepubblicazione=[[Forbes]]|data=19 settembre 2016|accesso=9 maro 2019|lingua=en}}</ref>
 
=== Catapecchia sullo scoglio ===
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=== Grimmauld Place, 12 ===
Il numero 12 di Grimmauld Place a Londra è la dimora storica della famiglia Black.<ref name="Vander ArkGrimmauld Place, numero 12">{{Cita|Vander Ark|"Grimmauld Place, numero 12", p. 129}}.</ref> {{Senza fonte|Quando nell{{'}}''Ordine della Fenice'' questa entra in possesso di [[Sirius Black]], egli, infastidito dal doversi nuovamente trovare nella casa di famiglia che tanto aveva detestato, la mette a disposizione come quartier generale dell'[[Ordine della Fenice (Harry Potter)|Ordine della Fenice]].<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=[[Steve Vander Ark]]|autore2=Emma Woolfson|titolo=Order of the Phoenix|url=https://www.hp-lexicon.org/thing/order-of-the-phoenix/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref> L'edificio si presenta come una casa grande, spettrale, sporca e polverosa, piena di oggetti e cimeli d'epoca, con una fila di teste mozzate degli elfi domestici che avevano servito la famiglia.<ref name="Vander ArkGrimmauld Place, numero 12"/> Al momento dell'insediamento dell'Ordine, la casa, rimasta disabitata per molti anni, è infestata da parassiti e strane creature magiche.<ref name="Number Twelve, Grimmauld Place">{{Cita web|lingua=en|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/number-twelve-grimmauld-place|titolo=Number Twelve, Grimmauld Place|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072623/https://www.pottermore.com/explore-the-story/number-twelve-grimmauld-place|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref> Al suo ingresso, coperto da una tenda, c'è un grosso ritratto della madre di Sirius che, se viene scoperto o in caso di forti rumori, inizia a urlare insulti alla gente che si è insediata in casa sua.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Black, Walburga", p. 38}}.</ref> {{Senza fonte|Altra caratteristica peculiare è l'arazzo riportante l'albero genealogico della famiglia Black, che ricopre un'intera parete e dal quale sono stati bruciati via i nomi dei membri ripudiati dalla famiglia per via delle loro idee troppo progressiste o delle loro unioni familiari con [[babbani]] o [[nati babbani]].<ref>{{Cita|Vander Ark|"Black, arazzo con l'albero genealogico della famiglia", p. 35}}.</ref>
 
La casa è servita da un vecchio e paranoico [[elfo domestico]] di nome [[Kreacher]], ancora attaccato ai suoi vecchi padroni e insofferente nei confronti di Sirius e dei suoi compagni, ai quali parla sempre dietro le spalle.<ref>{{Cita|Vander Ark|"kreacherKreacher", p. 166}}.</ref> {{Senza fonte|Per aumentare la segretezza del luogo, il numero 12 di Grimmauld Place è reso introvabile grazie all'[[Incanto Fidelius]], uno speciale incantesimo che rende la casa invisibile a tutti tranne che al custode segreto [[Albus Silente]] e coloro a cui è stata rivelata la sua ubicazione.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Jeanne Kimsey|titolo=Fidelius Charm|url=https://www.hp-lexicon.org/magic/fidelius-charm/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref> Se si ignora la sua esistenza, infatti, dall'esterno la casa sembra non esistere e si passa dal numero 11 al 13 senza soluzione di continuità, mentre quando si avvicina qualcuno che sa dell'esistenza della casa, essa affiora tra le due case ai lati.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Steve Vander Ark|titolo=Grimmauld Place|url=https://www.hp-lexicon.org/place/great-britain-united-kingdom/england/london/grimmauld-place/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref> Harry viene condotto alla dimora nell{{'}}''Ordine della Fenice''. Dopo la morte di Sirius, il ragazzo eredita l'abitazione e vi si accampa per qualche tempo insieme a Ron e Hermione nei ''Doni della Morte''.<ref name="Number Twelve, Grimmauld Place"/>
 
=== Spinner's End ===
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== Diagon Alley ==
[[File:Universal Studios Plaza, Orlando, United States (Unsplash).jpg|miniatura|verticale=1.2|Ricostruzione di Diagon Alley così come appare nei film agli [[Universal Studios Florida]]]]
Diagon Alley è una via di Londra e il luogo dove i maghi di tutta la Gran Bretagna fanno i loro acquisti in negozi di ogni genere. A diagon Alley ha sede la Gringott, la banca dei maghi.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Diagon Alley", p. 82}}.</ref> La via è nascosta alla popolazione babbana e vi si accede attraverso un passaggio nel retro del Paiolo Magico, oppure grazie alla Metropolvere o alla materializzazione. Harry visita Diagon Alley la prima volta in compagnia di [[Rubeus Hagrid]] per fare i suoi acquisti in previsione del primo anno a Hogwarts.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/diagon-alley|titolo=Diagon Alley|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071701/https://www.pottermore.com/explore-the-story/diagon-alley|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref> {{Senza fonte|In seguito il luogo compare o viene menzionato numerose volte. Nel ''Principe mezzosangue'', dopo che è stato rivelato al mondo magico il ritorno di Voldemort, sulla vivace area cala un'atmosfera cupa e plumbea, con i manifesti del ministero affissi ovunque. Inoltre, due famosi commercianti del luogo scompaiono misteriosamente: il gelataio Florian Fortebraccio e il venditore di bacchette magiche [[Olivander]].<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Steve VanderArk|autore2=Trish Drasnin|titolo=Diagon Alley|url=https://www.hp-lexicon.org/place/great-britain-united-kingdom/england/london/diagon-alley/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref>
 
=== Il Paiolo Magico ===
Il Paiolo Magico (''The Leaky Cauldron'') è un locale per maghi, particolarmente buio e dimesso, dotato di camere che affitta ai clienti, e nel cui retrobottega si cela l'ingresso segreto di Diagon Alley: colpendo un determinato mattone nel muro, il muro vibra e si apre come un arco. Il locale è affacciato sulla [[Charing Cross Road]] della Londra babbana, situato tra una libreria e un negozio di dischi, ma i babbani non fanno caso alla sua presenza grazie a degli incantesimi protettivi. Venne realizzato nel XVI secolo da Daisy Dodderidge in modo da cositire un passaggio tra la città babbana e Diagon Alley. Il Locale offre stanze in alloggio al piano superiore, mentre nel piano terra hanno sede un bar e una sala da pranzo. Il proprietario si chiama Tom ed è un vecchio calvo, avvizzito e sdentato, ma molto solerte, per poi passare a [[Hannah Abbott]] anni dopo gli avvenimenti principali della serie.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Paiolo Magico, Il", p. 224}}.</ref><ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/the-leaky-cauldron|titolo=The Leaky Cauldron|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-leaky-cauldron|titolo=The Leaky Cauldron|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072346/https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-leaky-cauldron|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref> {{Senza fonte|In questo pub, nel ''Prigioniero di Azkaban'', Harry incontra il [[Ministro della Magia]] [[Cornelius Caramell]] e vi trascorre il resto delle sue vacanze estive prima di tornare a Hogwarts.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=[[Steve Vander Ark]]|titolo=Leaky Cauldron|url=https://www.hp-lexicon.org/place/great-britain-united-kingdom/england/london/charing-cross-road/leaky-cauldron/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref>
 
=== Gringott ===
Gringott (''Gringotts'') è la banca magica in cui maghi e streghe depositano i loro averi. Si presenta come un edificio bianco e imponente situato alla congiunzione di [[Notturn Alley]] e Diagon Alley.<ref name="Vander ArkGringott, banca dei maghi">{{Cita|Vander Ark|"Gringott, banca dei maghi", p. 130}}.</ref> {{Senza fonte|L'ingresso è delimitato da una doppia serie di portoni in bronzo e argento. L'atrio è lastricato in marmo ed è percorso da un lungo bancone al quale siedono numerosi impiegati e dove avvengono le transazioni.}} La Gringott è gestita dai [[Creature magiche di Harry Potter#Folletto|folletti]],<ref name="Vander ArkGringott, banca dei maghi"/> {{Senza fonte|sebbene esistano anche alcuni dipendenti umani, come [[Bill Weasley]], che è impiegato come Spezzaincantesimi per conto della banca, o [[Fleur Delacour]], che vi svolge un tirocinio al termine dei suoi studi per migliorare il suo inglese.<ref name="Gringotts Wizarding Bank">{{Cita web|lingua=en|autore=[[Steve Vander Ark]]|titolo=Gringotts Wizarding Bank|url=https://www.hp-lexicon.org/place/great-britain-united-kingdom/england/london/diagon-alley/gringotts-wizarding-bank/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref> La banca è considerata uno dei luoghi più sicuri nel mondo magico. Le ricchezze dei clienti sono depositate in apposite camere blindate, tutte a prova di scasso e protette da sofisticati incantesimi di sicurezza. Le camere si trovano sottoterra e si estendono per chilometri nel sottosuolo di Londra, in un labirinto di passaggi sotterranei e grotte. Le camere blindate più importanti, come quella dell'antica famiglia Lestrange, sono sorvegliate da [[Creature magiche di Harry Potter#Drago|draghi]] e [[Creature magiche di Harry Potter#Sfinge|sfingi]].<ref>{{Cita|Vander Ark|"Gringott, camere blindate della", p. 130}}.</ref><ref name="Vander ArkGringott, banca dei maghi"/> Per muoversi all'interno ci sono dei binari su cui viaggiano dei carrelli ad autopropulsione<ref>{{Cita|Vander Ark|"Gringott, carrelli della", p. 130}}.</ref> {{Senza fonte|e per aprire le porte sono essenziali delle piccole chiavi d'oro, mentre alcune porte possono essere aperte solo dai folletti toccandole; chiunque non sia un folletto della banca e provi a fare questo verrebbe rinchiuso dentro la camera per sempre.}}<ref name="Gringotts Wizarding Bank"/>
 
{{Senza fonte|La Gringott viene visitata da [[Rubeus Hagrid]] e Harry nella ''Pietra filosofale'' per prelevare la pietra filosofale e parte della fortuna lasciata in eredità al giovane dai suoi genitori per le spese scolastiche. Lo stesso giorno [[Quirinus Raptor]] forza la sicurezza della banca per appropriarsi proprio della pietra filosofale, senza sapere che Hagrid l'aveva rimossa poco prima. Nei ''Doni della Morte'' Harry, Ron e Hermione si introducono nella banca con l'aiuto del folletto [[Unci-Unci]] per recuperare la coppa di Tassorosso, trasformata in un [[Horcrux]] da Voldemort, dalla camera di sicurezza di Bellatrix Lestrange.}}<ref name="Gringotts Wizarding Bank"/>
 
Gli interni della Gringott furono girati all'Australia House di Londra per il film ''La pietra filosofale'', mentre per le riprese dei ''Doni della Morte - Parte 2'', in cui la banca viene parzialmente distrutta durante l'evasione di Harry, Ron e Hermione su un drago, il set venne ricreato agli Studi Leavesden.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/gringotts|titolo=Gringotts|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071847/https://www.pottermore.com/explore-the-story/gringotts|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/behind-the-scenes-gringotts|titolo=Behind the scenes: Gringotts|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref>
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=== Madama McClan ===
Madama McClan (''Madam Malkin's Robes for All Occasions'') è una sartoria situata a Diagon Alley, di fianco al Ghirigoro.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Madama McClan: abiti per tutte le occasioni, p. 182}}.</ref> Harry vi acquista la sua prima divisa di Hogwarts e vi incontra per la prima volta [[Draco Malfoy]]. La proprietaria e sarta è appunto Madama McClan, una strega tarchiata e vestita di color malva.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/madam-malkins|titolo=Madam Malkin's Robes for All Occasions|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072708/https://www.pottermore.com/explore-the-story/madam-malkins|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref> {{Senza fonte|La sartoria è visitata anche nel ''Principe mezzosangue'', dove Harry, Ron e Hermione incontrano un Draco particolarmente pungente e verbalmente aggressivo; è qui che a Harry sorge il primo sospetto che Draco sia definitivamente diventato un [[Mangiamorte]].<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=[[Steve Vander Ark]]|autore2=Madison Elizabeth|titolo=Madam Malkin’s Robes for All Occasions|url=https://www.hp-lexicon.org/place/great-britain-united-kingdom/england/london/diagon-alley/madam-malkins-robes-for-all-occasions/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref>
 
=== Gelateria Fortebraccio ===
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La Testa di Porco (''Hog's Head'') è una delle locande di Hogsmeade. Si trova in una stradina laterale ed è un locale piccolo e sudicio dalle vetrine incrostate e dall'aspetto dimesso, noto per i prezzi bassi e le frequentazioni poco raccomandabili. Gli studenti non vi entrano quasi mai, ma possono comunque andarci senza divieti di alcun tipo durante le gite a Hogsmeade. Il barista è [[Aberforth Silente]], fratello di Albus. L'insegna è la testa di un cinghiale accoltellato il cui sangue cade su un panno bianco.<ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/behind-the-scenes-the-hogs-head|titolo=Behind the scenes: The Hog's Head|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita|Vander Ark|"Testa di Porco, La", pp. 305-306}}.</ref>
 
{{Senza fonte|Nonostante la sua cattiva reputazione, La Testa di Porco gioca un ruolo importante nella storia di Harry Potter. È qui infatti che [[Sibilla Cooman]] pronuncia la profezia che riguarda Harry e Lord Voldemort ed è qui che [[Severus Piton]] riesce a origliarne solo la prima parte, dando così a Voldemort un'informazione incompleta che porterà all'uccisione dei genitori di Harry e alla momentanea sconfitta del mago oscuro. Nella ''Pietra filosofale'' Hagrid vi ottiene un uovo di drago da uno sconosciuto, in cambio di alcune informazioni su Fuffi, il cane a tre teste a protezione della pietra filosofale. Nell{{'}}''Ordine della Fenice'' il pub costituisce il primo luogo d'incontro dell'[[Esercito di Silente]], un gruppo segreto per lo studio di Difesa Contro le Arti Oscure. Nei ''Doni della Morte'' Aberforth vi nasconde Harry, Ron e Hermione dai Mangiamorte che pattugliano Hogsmeade, e dà loro modo di entrare a Hogwarts attraverso un passaggio segreto nel retro del pub. Sempre attraverso lo stesso passaggio vengono fatti evacuare gli studenti più giovani prima della battaglia di Hogwarts.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=[[Steve Vander Ark]]|autore2=Bridget Bartlett|titolo=Hog’s Head|url=https://www.hp-lexicon.org/place/great-britain-united-kingdom/scotland/hogsmeade/hogs-head/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref>
 
=== Zonko ===
Zonko (''Zonko's Joke Shop'') è un negozio di scherzi, i cui articoli sono molto popolari tra gli studenti di Hogwarts.<ref name="Vander ArkZonko, l'Emporio degli Scherzi">{{Cita|Vander Ark|"Zonko, l'Emporio degli Scherzi", p. 346}}.</ref> {{Senza fonte|[[Remus Lupin]] menziona il negozio Zonko come creatore della [[Mappa del Malandrino]] per convincere Severus Piton della presunta inutilità della mappa.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=[[Steve Vander Ark]]|titolo=Zonko’s Joke Shop|url=https://www.hp-lexicon.org/place/great-britain-united-kingdom/scotland/hogsmeade/zonkos-joke-shop/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref> Nel ''Principe mezzosangue'' il negozio viene chiuso. Prima che nei ''Doni della Morte'' l'accesso a Hogsmeade venga vietato agli studenti per motivi di sicurezza, [[Fred e George Weasley]] pensavano di rilevare l'attività e di aprirvi una filiale dei Tiri Vispi Weasley.<ref name="Vander ArkZonko, l'Emporio degli Scherzi"/>
 
=== Da Madama Piediburro ===
Da Madama Piediburro (''Madam Puddifoot's'') è una piccola sala da tè collocata lungo una strada secondaria di Hogsmeade. È molto calda, adornata di fiocchi e trine e nota per essere frequentata quasi esclusivamente da coppiette.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Piediburro, sala da tè di Madama", p. 231}}.</ref> {{Senza fonte|La proprietaria è Madama Piediburro, una donna corpulenta con un lucente chignon nero. Compare per la prima volta nell{{'}}''Ordine della Fenice'', poiché è qui che [[Cho Chang]] porta Harry nel giorno di San Valentino.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=[[Steve Vander Ark]]|autore2=Beth|titolo=Madam Puddifoot’s Tea Shop|url=https://www.hp-lexicon.org/place/great-britain-united-kingdom/scotland/hogsmeade/madam-puddifoots/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref>
 
=== Stamberga Strillante ===
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Azkaban è una prigione per maghi in cui vengono rinchiusi coloro che violano le leggi della comunità magica britannica. Il luogo non viene mai descritto nei libri e si sa solo che si trova su una gelida isoletta al largo nel [[Mare del Nord]].<ref>{{Cita|Vander Ark|"Azkaban, fortezza di", p. 19}}.</ref> {{Senza fonte|Nel film ''L'Ordine della Fenice'' la prigione viene inquadrata brevemente e rappresentata come una vasta struttura triangolare con un cortile interno.}} Azkaban ha una pessima reputazione. La sua locazione remota è più una precauzione che non una misura di sicurezza, in quanto la massiccia presenza di [[Dissennatori]] impiegati come guardie opprime a tal punto i prigionieri da renderli inermi e pazzi, e da far perdere loro ogni emozione positiva, financo la voglia di vivere. Secondo la testimonianza di Sirius Black, a causa degli effetti dei Dissennatori molti prigionieri semplicemente smettono di mangiare e muoiono di inedia. Poiché i Dissennatori sono piuttosto resistenti ed estremamente difficili da abbattere, Azkaban è stata a lungo considerata come una prigione a prova di fuga, fino a quando [[Barty Crouch Jr.]] prima e Sirius Black poi non riescono a evadere.<ref name="Azkaban">{{Cita web|lingua=en|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/azkaban|titolo=Azkaban|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019}}</ref> Tra i principali crimini per cui si viene incarcerati ad Azkaban vi è l'utilizzo di una delle tre [[maledizioni senza perdono]], che comporta una condanna all'ergastolo.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Maledizioni Senza Perdono", p. 187}}.</ref>
 
{{Senza fonte|Nella ''Camera dei segreti'' Hagrid viene temporaneamente incarcerato ad Azkaban con l'accusa, poi rivelatasi falsa, di aver aperto la camera dei segreti; sarà un'esperienza tanto traumatica per lui da portarlo a rifiutare di parlarne anche molto tempo dopo essere stato liberato.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Zara Girnius|autore2=Jeanne Kimsey|titolo=Azkaban|url=https://www.hp-lexicon.org/place/great-britain-united-kingdom/scotland/azkaban/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref> Nel ''Prigioniero di Azkaban'' Sirius Black è il primo mago a evadere pubblicamente dal carcere dopo esservi stato rinchiuso ingiustamente per dodici anni. Nell{{'}}''Ordine della Fenice'' l'efficienza della prigione viene messa in discussione a seguito di un'evasione di massa di [[Mangiamorte]], riguardo alla quale vi è il sospetto di connivenza da parte dei Dissennatori. Silente infatti ha sempre sostenuto che fosse un errore far controllare da tali esseri i più pericolosi seguaci di Voldemort, poiché proprio dal suo ritorno al potere questi avrebbero molto da guadagnare. In seguito i Dissennatori si uniscono apertamente alle schiere di Voldemort, favorendo una nuova evasione di Mangiamorte. Dopo gli eventi dei ''Doni della Morte'' J. K. Rowling ha affermato che il nuovo Ministro della Magia [[Kingsley Shacklebolt]] deciderà di non fare più uso dei Dissennatori come guardie di Azkaban, sostituendoli con gli [[Auror]].<ref name="Azkaban">{{Cita web|lingua=en|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/azkaban|titolo=Azkaban|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019}}</ref>
 
Il nome Azkaban deriva in parte dalla vera prigione di [[Alcatraz]], con la quale condivide diverse caratteristiche, e da ''[[Abaddon]]'', una parola ebraica che vuol dire "luogo di distruzione" o "abisso infernale".<ref name="Azkaban"/>
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L'ospedale San Mungo per ferite e malattie magiche (''St. Mungo's Hospital for Magical Maladies and Injuries'') è l'ospedale del mondo magico britannico, in cui vengono ricoverati e curati i maghi malati. Secondo la storia, fu fondato nel 1612 da Mungo Bonham, dal quale prende il nome. La sede dell'ospedale San Mungo è a Londra, e la sua posizione corrisponde a quella del grande magazzino abbandonato Purge & Dowse Ltd.: la porta d'ingresso dell'ospedale, utilizzabile solo dai maghi, è camuffata in una delle finestre dell'edificio. I maghi che vogliono entrare nell'ospedale si devono rivolgere a un manichino nella vetrina, che annuisce e indica la porta. L'ospedale è composto da sei piani, cinque dei quali contengono reparti specializzati nella cura di diverse patologie, e il sesto e ultimo una sala da tè per i visitatori e un negozio.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/st-mungos|titolo=St Mungo's Hospital|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072537/https://www.pottermore.com/explore-the-story/st-mungos|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita|Vander Ark|"Ospedale San Mungo per Malattie e Ferite Magiche", pp. 220-221}}.</ref>
 
{{Senza fonte|Pazienti di lunga degenza al San Mungo sono i genitori di Neville, [[Frank e Alice Paciock]], dopo che le loro menti furono irrimediabilmente danneggiate dalle torture inflitte loro dai Mangiamorte, e [[Gilderoy Allock]], in seguito alla sua perdita permanente di memoria nella ''Camera dei segreti''. Nell{{'}}''Ordine della Fenice'' vi vengono temporaneamente ricoverati anche [[Arthur Weasley]], dopo essere stato assaltato da [[Nagini]] al Dipartimento dei Misteri, e [[Minerva McGranitt]], a causa di quattro schiantesimi ricevuti in pieno petto da alcuni funzionari del Ministero della Magia guidati da [[Dolores Umbridge]]. Nel ''Principe mezzosangue'' vi finisce anche [[Katie Bell]] dopo aver toccato la collana maledetta destinata a Silente.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=[[Steve Vander Ark]]|autore2=Trish Drasnin|titolo=St. Mungo’s Hospital for Magical Maladies and Injuries|url=https://www.hp-lexicon.org/place/great-britain-united-kingdom/england/london/st-mungos-hospital/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref>
 
=== King's Cross ===
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== Altri luoghi ==
=== Nurmengard ===
Nurmengard è un castello situato in [[Austria]] che [[Gellert Grindelwald]] costruì per imprigionare i [[babbani]] e i suoi nemici. L'entrata di Nurmengard è sormontata dal simbolo dei [[Doni della Morte]], insieme alla frase "Per il bene superiore". Dopo la sconfitta di Grindelwald per mano di Albus Silente, i prigionieri vennero liberati e lo stesso Grindelwald fu imprigionato nella cella più alta. Nurmengard viene mostrato nei ''Doni della Morte'', quando Voldemort arriva alla prigione in cerca di Grindelwald e di informazioni sulla [[Bacchetta di Sambuco]], e nel film ''[[Animali fantastici - I crimini di Grindelwald]]''.<ref>{{cita webnews|autore=Katrin Nussmayr|url=https://diepresse.com/home/kultur/film/5526608/Harry-PotterSpinoff-enthuellt-Zauberergefaengnis-in-Oesterreich|titolo=„Harry Potter“-Spinoff enthüllt Zauberergefängnis in Österreich|editorepubblicazione=[[Die Presse]]|data=9 novembre 2018|accesso=13 marzo 2019|lingua=de}}</ref><ref>{{Cita|Vander Ark|"Nurmengard", p. 213}}.</ref>
 
== Note ==
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{{Harry Potter}}
{{Portale|fantasy|letteratura}}
 
[[Categoria:Luoghi di Harry Potter| ]]