Stefano Bernini: differenze tra le versioni

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|1963-1966 |Monza |70 (0)
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|1968-???? |Pro Piacenza |? (?)
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|Allenatore=
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==Carriera==
===Giocatore===
Ha esordito in [[Serie C]] poco più che sedicenne con la maglia del {{Calcio Piacenza|N}}<ref>[http://www.storiapiacenza1919.it/part52.htm#PcMn Partite del campionato 1952-1953] Storiapiacenza1919.it</ref>, che lo aveva prelevato dalla SAS, società dilettantistica locale<ref>''Queste le novità al Piacenza 1952-1953'', ''[[Libertà (quotidiano)|Libertà]]'', 10 agosto 1952, pag.5</ref>. Nelle annate successive viene mandato in prestito, prima al {{Calcio Varese|N}}<ref>[http://www.storiapiacenza1919.it/rosa53.htm Acquisti e cessioni del Piacenza 1953-1954] Storiapiacenza1919.it</ref> e poi al {{Calcio Pavia|N}}, con cui debutta nel campionato di [[Serie B]] realizzando una doppietta, il 27 febbraio [[1955]] sul campo della {{Calcio Salernitana|N}}<ref name=bott>C.Fontanelli, G.Bottazzini, ''Il calcio a Pavia 1911-2011 - Un secolo di emozioni'', GEO Edizioni, pag.412</ref>. A fine stagione torna agli emiliani, con cui esplode nel campionato di [[Serie C 1955-1956]], realizzando 10 reti<ref>[http://www.storiapiacenza1919.it/rosa55.htm Rosa 1955-1956] Storiapiacenza1919.it</ref>.
 
In seguito alla retrocessione in [[Serie D|quarta serie]], passa al [[Associazione {{Calcio Riunite Messina|Messina]]N}}<ref name=me56>[http://web.tiscali.it/messinastory/indicecampionato/tabelle/cam195657.htm Rosa del Messina 1956-1957] Web.tiscali.it/messinastory</ref> con cui gioca tre stagioni in Serie B<ref name=me56/><ref>[http://web.tiscali.it/messinastory/indicecampionato/tabelle/cam195758.htm Rosa del Messina 1957-1958] Web.tiscali.it/messinastory</ref><ref>[http://web.tiscali.it/messinastory/indicecampionato/tabelle/cam195859.htm Rosa del Messina 1958-1959] Web.tiscali.it/messinastory</ref>; nel dicembre 1957 viene squalificato per otto mesi, per aver fomentato un'invasione di campo da parte del pubblico nel corso della partita interna contro il {{Calcio Modena|N}}<ref>''Bernini del Messina squalificato per 8 mesi'', ''[[Libertà (quotidiano)|Libertà]]'', 12 dicembre 1957, pag.5</ref>. Nel 1959 viene acquistato dal {{Calcio Palermo|N}} per 17 milioni di lire<ref>''Il piacentino Bernini dal Messina al Palermo'', ''[[Libertà (quotidiano)|Libertà]]'', 4 luglio 1959, pag.5</ref>: con la maglia rosanero ha giocato in [[Serie A 1959-1960|Serie A]] nella [[Unione Sportiva Palermo 1959-1960|stagione 1959-1960]] (23 presenze e 4 reti), nella squadra allenata da [[Čestmír Vycpálek]], diventando uno dei beniamini della tifoseria palermitana<ref name=rub/>. Rimasto anche in [[Serie B 1960-1961|Serie B]], nella [[Unione Sportiva Palermo 1960-1961|stagione 1960-1961]] contribuisce alla promozione con 35 presenze e 7 reti, in compagnia dell'altro piacentino [[Piero Ferri]]<ref name=rub/>.
 
Nel [[1962]], dopo aver disputato una nuova stagione al Messina (37 presenze e 3 reti)<ref name=bott/>, ridiscende in [[Serie C]], con la maglia del [[{{Calcio Novara Calcio|Novara]]N}}<ref name=rub/>; nel novembre [[1963]] passa in compartecipazione al {{Calcio Monza|N}}, in [[Serie B]]<ref>''Il piacentino Bernini dal Novara al Monza'', ''[[Libertà (quotidiano)|Libertà]]'', 21 novembre 1963, pag.5</ref>, dove rimane per altre due stagioni tra i cadetti<ref name=rub/>. Nell'ottobre [[1966]], a 30 anni, torna al Pavia<ref>''Il piacentino Bernini ingaggiato dal Pavia'', ''[[Libertà (quotidiano)|Libertà]]'', 21 ottobre 1966, pag.7</ref>, con cui vince un campionato di [[Serie D]]<ref>[http://paviacalcio.altervista.org/1966-1967.htm Stagione 1966-1967] Paviacalcio.altervista.org</ref>, realizzando la rete decisiva ai fini della promozione, all'ultima giornata contro l'[[Ivrea {{Calcio| Ivrea]]|N}}<ref name=bott/>. Disputa la sua ultima stagione ad alto livello nel successivo campionato di [[Serie C]], senza poter evitare la retrocessione della formazione pavese<ref name=rub/><ref>[http://paviacalcio.altervista.org/1967-1968.htm Stagione 1967-1968] Paviacalcio.altervista.org</ref>, e quindi chiude la carriera nel [[{{Calcio Pro Piacenza]]|N}}<ref>[http://www.propiacenza.it/app/elenco.jsp?IdC=3235&IdS=2560&tipo_cliccato=0&tipo_padre=0&menu=1&nav=1&css=&pos=0 COLLOCAZIONE STABILE NEL TORNEO DI PROMOZIONE] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140627121409/http://www.propiacenza.it/app/elenco.jsp?IdC=3235&IdS=2560&tipo_cliccato=0&tipo_padre=0&menu=1&nav=1&css=&pos=0 |data=27 giugno 2014 }} Propiacenza.it</ref><ref>''Pro Piacenza e Castellana qualificate al secondo turno della Coppa Italia'', ''[[Libertà (quotidiano)|Libertà]]'', 17 settembre 1968, p.7</ref>.
 
In carriera ha collezionato 23 presenze e 4 reti in Serie A (tutte con il Palermo), e 223 presenze con 28 reti in Serie B, con le maglie di Pavia, Messina e Monza<ref name=bott/>.
 
===Allenatore===
Smessi i panni del calciatore, ha allenato diverse formazioni delle province di Piacenza e Pavia (Lugagnanese, Vigolo, Gragnano, [[Pro Piacenza]], [[Voghera {{Calcio| Vogherese]]|N}}, Bobbiese, San Nicolò<ref>G.Lambri, ''Almanacco del calcio Piacentino 1981-1982'', ed.Emilstampa, pag.75</ref>, Pontenurese)<ref name=rub/><ref>''Annuario degli allenatori di calcio'', Fondazione Museo del Calcio, febbraio 1998, pag.240</ref>.
{{S sezione|calciatori}}
Smessi i panni del calciatore, ha allenato diverse formazioni delle province di Piacenza e Pavia (Lugagnanese, Vigolo, Gragnano, [[Pro Piacenza]], [[Voghera Calcio|Vogherese]], Bobbiese, San Nicolò<ref>G.Lambri, ''Almanacco del calcio Piacentino 1981-1982'', ed.Emilstampa, pag.75</ref>, Pontenurese)<ref name=rub/><ref>''Annuario degli allenatori di calcio'', Fondazione Museo del Calcio, febbraio 1998, pag.240</ref>.
 
==Palmarès==