Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte: differenze tra le versioni

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Christopher John Francis Boone è un ragazzo di 15 anni con la sindrome di Asperger, una forma di autismo. Christopher è dotato di elevate competenze logico-matematiche, ma ha difficoltà a stringere relazioni con le persone e non è molto affettivo con queste. Odia il giallo e il marrone, ama il rosso. Ha una memoria formidabile e conosce a memoria tutti i numeri primi fino a 7507. Per via di questa situazione, frequenta una scuola diversa da quella che frequentano gli altri ragazzi, con una insegnante di supporto: Siobhan. Possiede un topo addomesticato di nome Toby, a cui è affezionato.
 
Vive con suo padre in una cittadina dell'Inghilterra chiamata Swindon, poco distante da Londra. Suo padre ha sempre detto a Christopher che sua madre è morta d' infarto. Una sera Christopher trova il cane Wellington della vicina, la signora Shears, morto, trafitto da un forcone. Così, nonostante gli ordini del padre di tenersi fuori dagli affari altrui, decide di indagare di nascosto per scoprire l'assassino, come il suo eroe Sherlock Holmes è in grado di fare. Quindi Christopher inizia ad indagare in tutto il vicinato, e comincia a scrivere un libro nel quale mette insieme tutti gli indizi scoperti.
 
Un giorno Christopher torna a casa prima del padre, entrando in cucina appoggia il libro sul tavolo e guarda un video sulla geografia. Quando il padre torna dal lavoro, trova e legge il libro, va da Christopher e inizia a discutere animatamente con lui perché gli ha disobbedito; non ha interrotto le indagini sulla morte del cane. Il padre gli sequestra il libro, e poi lo nasconde in un posto a sua conoscenza. Anche il giorno dopo Christopher torna a casa prima del padre e comincia a cercare il libro. Dopo un po' di tempo, non trovandolo, prova a cercarlo nell'ultimo posto rimasto; la camera di suo padre. In fondo all'armadio, sotto una cassetta per attrezzi trova il libro e rinviene anche delle lettere spedite dalla madre datate mesi dopo la sua presunta morte. Così Christopher memorizza l'indirizzo di residenza della madre scritto nella lettera e scopre che ella non è morta, ma vive a Londra con l'ex vicino di casa, il signor Shears. Il padre gli confessa anche che è stato lui stesso ad uccidere Wellington in quanto voleva far soffrire la signora Shears.