Sacco di Pavia (1527): differenze tra le versioni
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|Schieramento1 ={{simbolo|Bannière de France style 1500.svg}} [[Regno di Francia (Età moderna)|Regno di Francia]]<br />{{REP-VEN}}
|Schieramento2 ={{simbolo|Banner of the Holy Roman Emperor with haloes (1400-1806).svg}} [[Sacro Romano Impero]]<br />{{simbolo|Flag of Cross of Burgundy.svg}} [[Impero spagnolo]]
|Comandante1 =[[Odet de Foix]]<br/>[[Pietro Navarro]]<br/>[[Domenico II Contarini|Domenico Contarini]]<br/>[[
|Comandante2 =[[Ludovico Barbiano da Belgioso]][[File:White flag icon.svg|16px]]
|Effettivi1 = migliaia di fanti e cavalieri<br/>17 pezzi d'artiglieria
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Il 28 settembre [[1527]] l'esercito francese, guidato da [[Odet de Foix|Odet de Foix conte di Lautrec,]] raggiunse la [[Certosa di Pavia]] e da qui decise di tentare l'assedio di [[Pavia]] poiché da quella città erano appena uscite tre bandiere di fanti spagnoli (circa 400 uomini) che si erano dirette alla volta di [[Milano]].Il 30 settembre i francesi si accamparono nel [[Parco Visconteo]] davanti alle mura settentrionali della città mentre i veneziani si erano portati oltre il [[Ticino (fiume)|Ticino]] e l'assediavano da sud. Durante la notte i francesi prepararono due batterie d'artiglieria composte da 11-15 pezzi mentre i veneziani una batteria costituita da due soli cannoni. L'assedio vero e proprio iniziò il primo ottobre con il tiro dell'artiglieria francese e veneziana sulla città. Dopo un giorno di bombardamento i due terzi di una delle torri settentrionali del [[castello di Pavia|castello]] crollarono mentre i veneziani riuscirono ad aprire una breccia di 10-12 [[antiche unità di misura della provincia di Venezia|pertiche]]<ref>circa 20-25 m</ref> nelle mura meridionali. A fine giornata l'intera ala nord del castello era ormai distrutta e i francesi si prepararono all'assalto che però venne rinviato a causa della presenza dell'ampio fossato allagato e della sua notevole profondità.<ref>{{cita|Sanudo|pp. 148-153, 157-160}}.</ref>
Il 2 ottobre la guarnigione tentò una sortita in cui riuscì quasi a catturare [[Cesare Fregoso]] e che venne infine respinta dagli uomini di Antonio da Castello. La breccia nelle mura causata dall'artiglieria si allargò sino a circa 100 [[antiche unità di misura della provincia di Venezia|passi]]<ref>circa 174 m</ref>. Il giorno successivo [[
== Conseguenze ==
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