Assemblea Costituente (Italia): differenze tra le versioni

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== Storia ==
=== Il [[Decreto legislativo luogotenenziale]] ===
Il [[Decreto legislativo luogotenenziale 98/1946|Decreto legislativo luogotenenziale 16 marzo 1946, n. 98]]<ref>{{cita web|url= http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1946/03/23/046U0098/sg;jsessionid=rscQsou5Ueba5XQpnwZfog__.ntc-as1-guri2a|sito= Gazzetta Ufficiale|accesso= 28 giugno 2018|titolo= Integrazioni e modifiche al decreto-legge Luogotenenziale 25 giugno 1944, n. 151 relativo all'Assemblea per la nuova costituzione dello Stato, al giuramento dei Membri del Governo ed alla facoltà del Governo di emanare norme giuridiche|numero= 69 (Serie Generale)|data= [[23 marzo]] 1946|urlarchivio= |datarchivio= |urlmorto= }}</ref>, affidava ada un referendum popolare la decisione sulla forma istituzionale dello Stato, apportando modifiche e integrazioni al precedente [[Decreto legge luogotenenziale 151/1944|Decreto legge luogotenenziale 25 giugno ''1944'', n. 151]]<ref>{{Cita web|url=http://www.parlalex.it/pagina.asp?id=2822|titolo=Costituzione provvisoria: Decreto-Legge Luogotenenziale 25 giugno 1944, n. 151}}</ref>, con il quale era stata concessa ''"al popolo italiano"'' la facoltà di eleggere ''" una Assemblea Costituente per deliberare la nuova costituzione dello Stato"'', al fine di sceglierne ''"le forme istituzionali"''. L'elezione era prevista dopo la liberazione e avrebbe dovuto svolgersi ''"a suffragio [[Articolo 48 della Costituzione italiana#Caratteri del voto|universale diretto e segreto]]"''<ref>{{cita web|url= http://www.parlalex.it/pagina.asp?id=2822|titolo= Decreto-Legge Luogotenenziale 25 giugno 1944, n. 151 |accesso= 28 giugno 2018|urlarchivio= |daarchivio= |urlomorto= }}</ref>.
 
Diversamente dal Parlamento istituito dalla Costituzione repubblicana, i due decreti luogotenenziali menzionati non obbligavano esplicitamente il Governo a sottoporre i propri provvedimenti al voto dell'Assemblea democraticamente eletta, dalla quale poteva pur attribuendole il potere di sfiducia con voto a maggioranza assoluta dei membri. <br />