Disturbo dell'immagine corporea: differenze tra le versioni

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== Eziopatogenesi ==
L'età d'esordio del disturbo dell'immagine corporea è spesso la prima adolescenza,<ref name=":20">{{Cita pubblicazione|autore=Sattler|nome=Frank A.|autore2=Eickmeyer|autore3=Eisenkolb|nome2=Sarah|nome3=Julia|data=2019-06-08|titolo=Body image disturbance in children and adolescents with anorexia nervosa and bulimia nervosa: a systematic review|rivista=Eating and Weight Disorders - Studies on Anorexia, Bulimia and Obesity|volume=25|numero=4|pp=857–865|doi=10.1007/s40519-019-00725-5|url=http://dx.doi.org/10.1007/s40519-019-00725-5|PMID=31177379|issn=1590-1262}}</ref> età in cui il confronto con i coetanei diventa molto importante e porta ad una maggiore sensibilità alle critiche e alle prese in giroingiurie sul proprio aspetto fisico. Inoltre, la pubertà porta a rapidi cambiamenti nelle dimensioni e nella forma del corpo, che devono essere integrati nell'immagine corporea.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Rierdan|nome=J.|autore2=Koff|nome2=E.|data=1980|titolo=Representation of the female body by early and late adolescent girls|rivista=Journal of Youth and Adolescence|volume=9|numero=4|pp=339–346|doi=10.1007/BF02087985|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24318155/|PMID=24318155|issn=0047-2891}}</ref> Per questo motivo, l'adolescenza è considerata un'età critica, con una maggiore vulnerabilità all'interiorizzazione di ideali di magrezza patologica,<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Carlson Jones|nome=Diane|data=2004|titolo=Body Image Among Adolescent Girls and Boys: A Longitudinal Study.|rivista=Developmental Psychology|volume=40|numero=5|pp=823–835|lingua=en|doi=10.1037/0012-1649.40.5.823|url=http://doi.apa.org/getdoi.cfm?doi=10.1037/0012-1649.40.5.823|PMID=15355169|issn=1939-0599}}</ref> allo sviluppo di insoddisfazione corporea e conseguentemente allo sviluppo del disturbo dell'immagine corporea<ref name=":20" /> e di [[Disturbi del comportamento alimentare|disturbi alimentari]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Stice|nome=Eric|autore2=Gau|autore3=Rohde|nome2=Jeff M.|nome3=Paul|data=2017|titolo=Risk factors that predict future onset of each DSM-5 eating disorder: Predictive specificity in high-risk adolescent females|rivista=Journal of Abnormal Psychology|volume=126|numero=1|pp=38–51|doi=10.1037/abn0000219|PMID=27709979|issn=1939-1846}}</ref>
 
In una recente review<ref name=":20" />, sono stati analizzati otto studi che hanno analizzatoriscontrato alterazioni nelle diverse componenti dell'immagine corporea in adolescenti affette da anoressia nervosa e bulimia nervosa. Gli autori hanno osservato che la maggior parte delle adolescenti già mostravano comportamenti di ''body-checking'', emozioni e sentimenti negativi verso il proprio corpo, insoddisfazione corporea e una stima alterata delle dimensioni corporee rispetto aai soggetti di controllo<ref name=":20" />. Studi più approfonditi sono quindi auspicabili e di grande rilevanza clinica.
 
Si ritiene comunemente che il disturbo dell'immagine corporea derivi da una iniziale insoddisfazione corporea. Insoddisfazione corporea e disturbo dell'immagine corporea sono infatti strettamente correlati. Variabili personali, interpersonali, culturali, sociali ed etniche possono infatti influenzare la valutazione che una persona ha del proprio aspetto fisico<ref name="Michael 15–29" />, determinando l'emergere di sentimenti negativi verso il proprio corpo<ref name=":28" />. La pressione sociale verso la magrezza è infatti considerata un elemento importante che alimenta l'insoddisfazione per il proprio corpo<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Simona|cognome=Giordano|data=2015-11|titolo=Eating disorders and the media|rivista=Current Opinion in Psychiatry|volume=28|numero=6|pp=478–482|lingua=en-US|accesso=2021-08-14|doi=10.1097/YCO.0000000000000201|url=https://journals.lww.com/co-psychiatry/Abstract/2015/11000/Eating_disorders_and_the_media.15.aspx}}</ref> e può quindi favorire lo sviluppo dei [[Disturbi del comportamento alimentare|disturbi alimentari]]. Ad esempio, la frequente presenza sui media di corpi femminili magri e modificati tramite [[fotoritocco]] determina, soprattutto nelle ragazze giovani, un confronto e una valutazione quotidiana del proprio corpo rispetto a quelli di modelle e attrici<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Derenne|nome=Jennifer L.|autore2=Beresin|nome2=Eugene V.|data=2006-05-01|titolo=Body Image, Media, and Eating Disorders|rivista=Academic Psychiatry|volume=30|numero=3|pp=257–261|lingua=en|doi=10.1176/appi.ap.30.3.257|url=https://doi.org/10.1176/appi.ap.30.3.257|PMID=16728774|issn=1545-7230}}</ref>. Questo continuo confronto tra un corpo ritenuto "ideale" e il proprio corpo "reale" alimenta sentimenti di vergogna, disgusto e insoddisfazione verso il proprio aspetto<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Austin|nome=S. Bryn|autore2=Haines|autore3=Veugelers|nome2=Jess|nome3=Paul J.|data=2009-08-27|titolo=Body satisfaction and body weight: gender differences and sociodemographic determinants|rivista=BMC Public Health|volume=9|numero=1|pp=313|doi=10.1186/1471-2458-9-313|url=https://doi.org/10.1186/1471-2458-9-313|PMID=19712443|issn=1471-2458}}</ref>.